FOTOCLUB BERGAMO BFI MUSEO DELLA FOTOGRAFIA EXPO/COLLEZIONI (10^ parte)

Copyright Ivan Mologni

Come da catalogo del museo, nel ripiano 3/15 sono esposte le macchine del glorioso marchio Ferrania (le italiane).
Si evidenziano in collezione le Lince mod. 1, 2, 3; le altre sono riportate nel catalogo inizio articolo in giallo (in totale 11 modelli).
In questa esposizione 3-16 alcune Kodak tra le più conosciute degli anni ’60 (in totale 8). Si evidenziano le varie Kodak Retina I, II, IIA e l’Automatic I.
Diverse macchine esposte al 3/17 tra cui le Kodak Automatic (in totale ben 9).
In evidenza al 3/18 una Argus e delle Ultrafex più Kodak della serie Istamatic: 104, 155, 333X.
Serie di binocoli terrestri e da teatro al 4/21 e miniature in scala di macchine fotografiche.
Gadget fotografici al 4/22 di varie marche fotografiche: Agfa, Ferrania, Fuji, Kodak, 3M.
Diorami in esposizione in scala molto dettagliata 1:12 e 1:24 sul tema di studi fotografici di fine ‘800 e primi ‘900.

MOSTRE ATTIVE AL MUSEO DELLA FOTOGRAFIA

ESPOSIZIONI PERMANENTI DEL PRESIDENTE FCB FBI ARCH. IVAN MOLOGNI.

Sono visitabili le seguenti tematiche:

  • CARNEVALANDO A BERGAMO (in b/n).
  • BERGAMO ALTA CITTÀ D’ARTE (in b/n).
  • BERGAMO ARTISTICA (in b/n).

CAMERA OBSCURA

Elaborazioni grafiche, viraggi, cianotipie, gomma bicromata.

ESPOSIZIONE DI TARGHE D’EPOCA

Prodotti fotografici vari.

SALA POSA

Nell’Aula Dei galleria del ritratto in bianco e nero, secolo XIX e XX.

Album storici di fotografi bergamaschi ( tra cui:
Giona Ogliari Giovanni Rossetti F.lli Solza G.Vavassori Capitanio
Giuseppe Leidi Egidio De Luca Giancarlo Marinoni Angelo Vielmi Cavalié Terzi Colombo
Andrea Taramelli

Ben 12 mostre attive esclusive visibili solo su appuntamento.

MUSEO DELLA FOTOGRAFIA – LE LIBRERIE

È possibile consultare i testi storici e d’epoca, oltre che attuali (di cui presentiamo un esempio), rarità editoriali introvabili normalmente.

FOTOCLUB BERGAMO:
VIVI CON NOI LA TUA PASSIONE FOTOGRAFICA A PELLICOLA.

FOTOCLUB BERGAMO BFI BERGAMO CITTÀ D’ARTE

Copyright Ivan Mologni

Durante il corso di fotografia teorico-pratico i miei allievi si esercitano andando in loco a fotografare e mettere in pratica quanto appreso in teoria.
Si prosegue poi in camera oscura a sviluppare e a stampare il proprio rullino esposto.

In queste immagini che lo scrivente ha scattato si vedono monumenti in città bassa; la mia attenzione è al monumento di Giuseppe Garibaldi: vediamo l’intervento artistico di Maurizio Cattelan – Seasons con il bimbo a cavalcioni dal 7 Giugno al 26 Ottobre 2025.
Dei 4 interventi artistici ho evidenziato questa sua performance.

ATTREZZATURA

Reflex Contax 167 MT con obiettivi zoom 28/85 e 80/200 della Carl Zeiss.

Pellicola Fujifilm 200 ISO sviluppata in C-41 e foto a colori stampate su carta Fujicolor Crystal Archive Paper Supreme.

FOTOCLUB BERGAMO
Dove la bellezza della fotografia artistica incontra la pellicola.

CORSO DI FOTOGRAFIA 2a parte – FOTOSERVIZIO DI IVAN MOLOGNI IN USCITA CON GLI.ALLIEVI  

Copyright Ivan Mologni

Nella prima parte le foto degli allievi al corso.
Oggi presento in questo articolo gli scatti fotografici più recenti. Mi sono concentrato sui
mercatini di antiquariato e/o modernariato; alcune sono immagini di scene e ritratti in esterni, sia in bianco e nero che colore. Poi ancora artisti di strada che sono uno spettacolo nello spettacolo; molto bravi, spontanei, veri intrattenitori di bimbi e adulti.

ATTREZZATURA

Con me due fedeli Contax Aria e due zoom 28/85 e 80/200 Carl Zeiss.
Le pellicole TMax 400 Kodak sviluppate in rivelatore TMax diluizione 1+4 a 24°.
A colori Fujicolor 200 sviluppate in rivelatore C41 a 38°.
Le stampe su carta lucida tipo Archive Crystal Fuji.

FOTOCLUB BERGAMO: L’ATTIVITÀ DI UNA REALTÀ ASSOCIATIVA NEL TEMPO SEMPRE FEDELE AI PROPRI VALORI.

CORSO DI FOTOGRAFIA – SESSIONE AUTUNNO-INVERNO 2025/2026

Di Ivan Mologni ©️

Immagini degli allievi: Roberta Carra, Marialuigia Serra, Beatrice Stefanini, Luigi Marra, Giorgio Spera e Marco Spini.
Questo mio articolo è dedicato alle allieve/i. Neofiti/e , al corso teorico/pratico in sede e in esterni.
In esterni liberi di documentare angoli suggestivi delle due città, alta e bassa, tutto a pellicola! Fino a ieri dilettanti allo sbaraglio, dopo il corso, fotografi preparati sui fondamentali, oggi alle prime armi e domani artisti talentuosi.
Queste immagini sono state sviluppate in rivelatore colore in C/41 e stampate su carta a colori Kodak.
Per scelta condivisa le riprese con Reflex storiche: Contax, Pentax, Rollei, Nikon, Zenit.
Ne è valsa veramente la pena, i risultati sono eccellenti. Gli allievi/e hanno dimostrato un vero senso artistico.
A seguire le immagini della prima uscita, scelte dai corsisti/e.

FOTOCLUB BERGAMO: LA BELLEZZA DELLA PELLICOLA INFONDE GIOIA!

Alpe Giumello 1550 mt, Alta Valsassina (LC) – 2^ parte

Di Ivan Mologni ©️

Anche quest’anno lo scrivente ha promosso e organizzato un CORSO DI FOTOGRAFIA ALPINA teorico/pratico. Gli allievi/e erano presenti con Reflex meccaniche del tipo: Contax S2A/S2B, Nikon FM, Leika R6, Pentax MX.
Le pellicole negative Fuji e Kodak 100/200 iso.
Obiettivi zoom 28/85 mm. e 80/200 mm. per immortalare gli incontaminati alpeggi.
Per fotografie interessanti è fondamentale una giornata tersa.
I filtri UV (ultravioletti) sono d’aiuto, se non indispensabili. I soggetti svariati ed interessanti come le malghe, gli alberi, gli animali, le cascine e piccoli insediamenti architettonici storici rurali.
Questi scatti sono dell’anno 2024, inediti. Siamo dove all’orizzonte si stagliano maestosi il Pizzo Tre Signori, la Grigna e il Monte Legnone. Poi spettacolare vista sul lago di Como dall’alto. Mi viene alla mente una famosa citazione che ho ricordato ai corsisti/e: “fare una fotografia vuol dire allineare la testa, l’occhio e il cuore, è un modo vivere”. Henri Cartier Bresson

FOTOCLUB BERGAMO: CULTURA ED EMOZIONI A PELLICOLA

FOTOCLUB BERGAMO BFI, DAL 1979 IL VALORE DELLA PASSIONE. Iscritto dal 1979 alla FIAF – 45esimo 1979-2024

Articolo di (copyright) Serena Gioia Dolci, Cristina Leo, Ivan Mologni.

Manifestazione riconosciuta FIAF 027 2024 “Pellicolando tra realtà e sperimentazione” mostra fotografica analogica a Bergamo alta.

L’associazione fotografica FOTOCLUB BERGAMO BFI

  • dal 15/01/1979 “corso di fotografia” riconosciuto FIAF
  • dal 16/05/2008 benemerita fotografia italiana
  • dal 23/10/2024 “museo della fotografia ” 027/2024
  • dal 09/01/2025 “centro organizzato fotografia analogica”
    La particolarità dell’associazione è la salvaguardia e la diffusione della fotografia a pellicola; il 45esimo conferma questa realtà assoluta e prioritaria.

Il BLOG FOTOCLUB BERGAMO a tutt’oggi, dopo 11 anni di esistenza, raggiunge il traguardo di ben 338.500 visualizzazioni, con visite da oltre 16 paesi nel mondo.

Tesserati e tesserate al 2025
Iscrizioni FCB al giugno 2025: ben 256 iscritte/iscritti con tessera di appartenenza individuale e riconosciuta.

CAMERA OBSCURA
Camera obscura/laboratorio attrezzato per sviluppo e stampa in bianconero o colore con più ingranditori dedicati, fino al formato 50 x 60 in bacinelle piane. Sviluppatrici dal 24×36 al 10×12 (per negativi).

SALA POSE
Sala pose con diversi fondali (in cartone e stoffa), illuminazione a 800 watt con flash e serie di accessori per effetti speciali.

SCUOLA DI FOTOGRAFIA ITALIANA ANALOGICA
Seminari di fotografia a pellicola professionali e amatoriali con dispense; corsi di fotografia base collettivi e singolarizzati, individualizzati e programmati, anche a numero chiuso. Esercitazioni teorico pratiche in interni ed esterni.

FOTOCLUB BERGAMO BFI
Museo della fotografia permanente dal 23/10/2024 D27/2024
Inaugurato il 24/05/2025
Selezionati e particolari cimeli in esposizione guida e catalogo con inventario e fotografie(V. locandine di quanto è in mostra).
La storia museale è le rarità esposte in oltre 20 anni di ricerca meticolosa.
Visite esclusive su appuntamento (info tel. 035 248500).
Installazione di cimeli e particolarità fotografiche.
Archivi di conservazione consultabili.
Bibliotece specializzate (oltre 2000 volumi).
Guide nell’accompagnamento alle varie installazioni e quanto forma l’esposizione (visite in gruppo o singole).

Di seguito le fotografie dei “pezzi” più prestigiosi e che costituiscono un patrimonio di oltre 1000 esemplari osservabili in vetrine esclusive e inedite, oltre che innovative.
IL DIRETTORIO FCB

Contax RTS celebrativa oro 50

1a Contax del 1932

Leica 1 Mod. A del 1925

Dagherrotipi del 1850

Il più piccolo album fotografico del mondo di fine ‘800 (24 mm x 16 mm)

Hasselblad 500 C/M celebrativa in cristallo svedese 1980 & Hasselblad super SWC/M 1982

Stereoscopio ligneo con maniglia impugnatura 1900 ca

Polaroid 95A land camera 1955

Fotofucile ZENIT- ES del 1965

Macchina fotografica in legno fine XIX Secolo

Fotoclub Bergamo BFI – Camera Obscura: il viraggio nella fotografia a pellicola

di Ivan Mologni ©️


La tecnica del viraggio è un procedimento chimico che conferisce alla “stampa fotografica” una particolare tonalità con dei bagni appropriati.
Il viraggio è stato molto usato fino all’inizio del XX Secolo perché conferisce una maggiore stabilità all’immagine. Ci sono anche altri tipi di viraggio: al selenio, ai ferrocianuri, all’oro e al platino. Quando la colorazione è molto lieve si parla di “intonazione”.
Ai miei allievi in camera obscura ho fatto notare una caratteristica fondamentale sul viraggio in seppia: serve ad arrestare l’ossidazione dell’argento col metodo della solfurazione.

Ritratto di arrotino in bianco e nero

Lo stesso ritratto virato in seppia

Modella Natalia – intonazione seppia

Modella Inna – intonazione seppia

Modella Priscilla – viraggio seppia

Modella Alice – viraggio in viola

Modella Alice – viraggio in viola

Modella Alice – viraggio in verde

Modella Ida – viraggio in blu

Viraggio seppia

Ricordo a tutti gli interessati che i corsi di fotografia nei laboratori riprenderanno ad Ottobre; per info tel. 035 248500.

L’antica tecnica della “gomma bicromata”

di Ivan Mologni ©️

Come già pubblicato negli articoli Un “effetto” veramente speciale: stampa alla gomma bicromata & Un pò di Storia : la Gomma Bicromatica, nei giorni scorsi mi sono dilettato nell’applicazione dell’antica tecnica della “gomma bicromata“, sempre stimolante e artisticamente soddisfacente! Vi rimando all’articolo sopra menzionato per le specifiche tecniche e le caratteristiche principali. Aggiungo di seguito un paio di stampe, fatte con la predetta tecnica, di due macchine Contax, con un po’ di storia di questo glorioso marchio.

La CIANOTIPIA (2^ parte): esperienze in Camera Obscura con la modella Barbara



Continuano i seminari di fotografia storica con la tecnica della cianotipia (v. articolo La CIANOTIPIA (1^ parte): esperienze in Camera Obscura con la modella Alice)
Sperimentazioni del collettivo FCB con la modella Barbara.
Riprese con banco ottico formato 10×12 con TOYO – VIEW (con obiettivo Xenar Schneider Kreuznach, F 5.6/150 mm. – anni ’70 del XX sec.)

Copyright Ivan Mologni

La CIANOTIPIA (1^ parte): esperienze in Camera Obscura con la modella Alice

La Cianotipia fa parte di quegli “effetti speciali “ utilizzati per rendere atmosfere particolari ad alcune immagini. Il mio insegnamento ai Soci del Fotoclub Bergamo, in una delle tante serate di ritrovo. Ci siamo cimentati in questa esperienza con ottimi risultati (v. le foto in bianco e nero e poi riprese con l’antica tecnica del “cianotipo”).

Copyright Ivan Mologni

Un po’ di storia…

Fotografia Analogica: Arte allo stato puro!

Il ritratto professionale in sala pose

di Ivan Mologni ©️

Nei seminari di fotografia sul ritratto, come docente, informo gli allievi/e di utilizzare sempre strumenti affidabili e adatti a garantire una qualità elevata.

  1. Set in sala pose. Iniziamo con i fondali di cartoncino con colori non troppo “invasivi” ma sulla tonalità pastellato. Meglio in stoffa, più morbidi e caldi ( v. lastolite). Dimensioni consigliate almeno 2,75 mt in larghezza e 11 mt. in altezza, così qualora si dovessero sporcare o rovinare, si tagliano. Meglio ancora con portafondali e catene della ditta Manfrotto.
  2. Illuminazione. Consiglio flash elettronici con lampada pilota ed accessori per avere la luce modellata, con vari effetti sul soggetto. Uso personalmente i Bowens 800 watt con bank, ombrelli diffusori, pannelli di schiarita oro, argento e bianco.
  3. Reflex o apparecchi fotografici nei formati 24×36, 6×6, 6×7, 6×9 o 10×12 (banco ottico) con relativi accessori. Indispensabili anche gli esposimetri per flash.
  4. Pellicole bianco e nero e/o colore. Si scelgono preventivamente, privilegiando le sensibilità 160 o 200 ISO, maggiormente adatte in quanto morbide e poco contrastate.
  5. Modelle. Devono ovviamente essere fotogeniche, con un trucco ed abbigliamento adeguato ai risultati che si vogliono conseguire. Io organizzo un pre-incontro di almeno 3/4 ore proprio a tale scopo, definendo i set da allestire, preferibilmente con una rilassante musica di sottofondo.

Nella sequenza di fotografie di seguito abbiamo varie modelle fotografate in formato 24×36 e 6×6, utilizzando pellicole b/n TMAX 100 ISO. Le macchine fotografiche utilizzate sono la Contax RTS (24×36), la Hasselblad (6×6) ed il banco ottico (10×12).

Raccomando al riguardo l’importanza di padroneggiare le tecniche fotografiche con tutti i tipi di formato, per ottenere le massime soddisfazioni!  Le immagini presentate sono basilari per chi vuole apprendere i “fondamentali” del ritratto.

Nei prossimi articoli illustrerò fotografie con le Antiche Tecniche in Camera Obscura: grafismi lineari, elaborazioni grafiche, cianotipia, gomma bicromata e viraggio.

Corso di fotografia base in esterni – uscite didattiche in collettivo e prova su strada reflex & obiettivi

di © Ivan Mologni

Il tema di una delle uscite notturne in collettivo del Fotoclub Bergamo è stato: “Bergamo città d’arte“. Questo sarà anche il tema della Mostra Fotografica celebrativa per il nostro 45° Anniversario, in una prestigiosa esposizione riconosciuta FIAF.

Riporto, di seguito, alcune foto esemplificative dell’uscita notturna. Le reflex utilizzate sono state: Pentax K1000, Nikon FM2, Leica R4/R5, Contax S2A e Olympus OM1, tutte rigorosamente meccaniche per una “goduria fotografica” massima!

Meditate gente, meditate: i “temerari” che nel 2024 usano macchine analogiche completamente meccaniche dimostrano, oltre che competenze tecniche indiscutibili, anche uno spessore artistico elevato, in un mondo dove ormai si fotografa ogni cosa, senza pensare, senza emozionarsi, ma solo per condividere immagini spesso artefatte ed ingannevoli. Per questo sempre difenderemo i nostri “Pellicolosi“, gli irriducibili della qualità e della verità; la serietà fotografica sempre, non la finzione.

Ecco alcuni miei scatti delle Mura di Città  Alta e S. Vigilio:

Macchina utilizzata: Contax S2A  + Treppiede Manfrotto 055 PRO B con testa 488 RC2, esposimetro Gossen Lunasix 3. Pellicola a colori negativa Fujicolor 200 PRO, sviluppo in C41 su carta fotografica Kodak Royal PRO. Obiettivi 25mm, 135mm, 180mm e 300mm tutti Carl Zeiss. Filtro Cokin Star 8.

F.C.B.: gli Irriducibili della qualità fotografica

Fotoclub Bergamo PRO – corsi & seminari di fotografia professionale

di © Ivan Mologni

Dal 2024 vengono potenziate le attività con allievi/e per quanto riguarda il grande formato negativo. In base alle attrezzature utilizzate (formati 4,5×6 – 6×6 – 6×7 – 6×9 – 10×12 – 13×18), si simuleranno le problematiche più ricorrenti con queste complesse attrezzature.

La Sala posa

E’ la situazione che un po’ tutti i miei allievi vogliono affrontare, essendo la più complessa, dovendo interpretare al meglio la modella.

Per iniziare, occorre che quest’ultima sia opportunamente truccata, scegliendo gli abiti a gli accessori più adatti alla situazione.

Poi fondamentale è  l’illuminazione, con flash a luce pilota (almeno 3 unità bowens da 800 watt), poi bank, ombrelli, spot, esposimetri, flash, ventilatori e fondali colorati in cartoncino rigido o stoffa.

La Macchina di ripresa 6×6 (120mm)

La mia preferita è la classica Hasselblad 500 CM con i 3 obiettivi base 50mm/80mm/150mm…per me il massimo della “libidine” fotografica! A titolo esemplificativo, per i pochi che non la conoscessero, riporto il modello in possesso del nostro associato – nonché gestore di questo Blog – Riccardo: Hasselblad 500 CM personalizzata con esposimetro, paraluce in metallo e cinghia in pelle…sempre operativa e pronta a “colpire”:

A titolo di esempio propongo 4 fotografie stampate da me, due in bianco e nero e 2 a colori che ritraggono la modella Natalya. Gli scatti sono stati effettuati con i seguenti obiettivi:

– 80mm f/2.8 (bianco e nero)

– 150mm f/4 (colore)

– 150mm f/4 (bianco e nero)

– 80mm f/2.8 (colore)

Pellicole kodak TMax 100 (b/n) e kodak Portrait (colore negativo)

Banco Ottico 10 x 12

Ad aprile inizieranno le esercitazioni con gli iscritti al seminario professionale teorico – pratico con la macchina  TOYO VIEW munita di obiettivo Schneider Kreuznach Copal 5/6 150. Un’occasione unica e irripetibile per provare l’ebrezza della foto di grande formato!

Per partecipare prenotarsi al 035 248500; successivamente, in sede, verrà compilata apposita modulistica e distribuiti i programmi didattici e dispense agli aderenti. Il numero massimo è di 5 allievi, ovviamente requisito essenziale è di avere una preparazione tecnico- fotografica di base.

Uscite didattiche domenicali – sezione “Professional”

7 e 21 aprile dalle 14

12 e 26 maggio dalle 14

(Si concordera’ il luogo di incontro e in caso di maltempo si rinvia alla domenica successiva)

F.C.B.: “Se fai quello che ti piace, è libertà. Se ti piace quello che fai, è felicità “

45° Anniversario Associazione Fotoclub Bergamo

di © Ivan Mologni

Iniziative culturali

  1. La mostra di ben 45 soci su 100 selezionati da giuria interna ed esterna per esporre 45 opere fotografiche artistiche a pellicola su carta in gelatina ad alogenuri d’argento. Il prestigioso evento avrà luogo a Bergamo, in struttura adeguata e particolare.
  2. Uscite didattiche in seminari fotografici teorico – pratici con l’utilizzo anche di attrezzature storiche a disposizione dei soci iscritti all’iniziativa, unica nel suo genere. Il docente sarà il Presidente FCB – BFI, Arch. Ivan Mologni.
  3. Sabato 30 novembre 2024, dalle ore 16 alle ore 19, proiezioni di diaporami a tema; stereoscopie; calendari e lunari 2025; “ruota della fortuna” tra i soci: in palio 3 macchine fotografiche particolari e storiche! Poi brindisi di auguri con ospite d’onore Miss Fotoclub Bergamo.

Tesseramento 2024 Fotoclub Bergamo/FIAF

I tesserati entro gennaio 2024 godranno dei seguenti vantaggi:

  1. Tessera FCB PASS riconosciuta per fotografare durante le manifestazioni;
  2. Usufruire della sala pose, camera obscura, biblioteca, audiovisivi vari e corsi fotografici di aggiornamento;
  3. Visitare il Museo della Fotografia “Collezioni Mologni” presso la sede del Fotoclub Bergamo;
  4. Usufruire di spazi espositivi interni o in gallerie in esterno, per le proprie fotografie;
  5. Noleggio di attrezzature fotografiche a tempo determinato;
  6. Assistenza tecnico – operativa h 24.

Infine, in occasione del compleanno del Presidente del FCB, per “magnanima intercessione” sarà permesso regolarizzare la propria iscrizione entro il 21 di marzo p.v.. In caso contrario, il socio verrà considerato, come da Statuto FCB, tacitamente dimissionario.

Incontri fissi in sede

Il Consiglio Direttivo del Fotoclub Bergamo BFI ha deliberato come segue:

  • Il sabato, dalle ore 16 alle 19, si terranno quattro incontri culturali e/o pratici a tema specifico. Saranno effettuati una volta al mese e vedranno, come graditi ospiti, fotografi di fama internazionale legati alla moda, all’architettura, allo sport, al paesaggio e al ritratto; il tutto completato da spazi per proiezioni di diapositive da parte dei soci, a rotazione.
  • Febbraio 2024, sede:
    • Sabato 10/2 – ore 16/19: il Carnevale in esterni
    • Sabato 24/2 – ore 16/19: il Carnevale in esterni
  • Marzo 2024, sede:
    • Sabato 9/3 – ore 15/19: il ritratto(*)
    • Sabato 23/3 ore 15/19: camera obscura (**)
  • Aprile 2024, sede:
    • Sabato 13/4 – ore 16/19: Diaporama ritratto
    • Sabato 27/4 – ore 16/19: Diaporama ritratto

(Il predetto programma potrà subire variazioni in base a specifiche esigenze o programmazioni diversificate)

  • Uscite fuori sede: le uscite di gruppo dei soci/e saranno decise di volta in volta. Anche i reportage a tema saranno deliberati durante gli appuntamenti del sabato in sede.

Dal Consiglio Direttivo del F.C.B. – B.F.I. ©

E’ vietata la riproduzione di opere del sito “Blog” del Fotoclub Bergamo o di parti di esse in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo, compresa la stampa, la copia fotografica, memorizzazione elettronica, riproduzione tramite internet, diffusione on line e qualsiasi altra forma di archiviazione, senza la preventiva autorizzazione scritta da parte del Presidente dello stesso Fotoclub Bergamo, Arch. Ivan Mologni.

(*) Fotografia di Moda: il ritratto in Sala Posa

Esercitazione teorico – pratica con gli associati/e; utilizzo formati 24×36, 6×6 e banco ottico.

Corso professionale di fotografia sul ritratto, con l’utilizzo di 10 fondali, illuminazione con flash Bowens da 800 watt e luce pilota. Insegnate tecniche ed effetti speciali, quali luci morbide ad effetto, alla “Rembrandt” o alla “Caravaggio”, mediante l’utilizzo di ombrelli fotografici, bank, spot, pannelli caldi e treppiedi.

La docenza è curata dal Presidente del F.C.B. – Arch. Ivan Mologni con qualifica della Regione Lombardia – attestato per pellicole in bianco e nero, a colori e diapositive. I relativi sviluppi in Camera Obscura saranno effettuati sabato 23 marzo ore 15.00 (**).

Come gustoso anticipo presento, di seguito, 9 fotografie di ritratto, in bianco e nero & colore, relative a diverse sessioni di ritratto; tutte le foto sono state sviluppate dallo scrivente.

Macchina utilizzata è una Contax RTS III, munita di teleobiettivi Carl Zeiss 85mm f/2.8, 135mm f/2.8 e 180mm f/2.8; pellicola B&N: Kodak TMAX 100, con sviluppo a 24° e diluizione 1 + 4; pellicola a colori negativa: Kodak Vericolor 160, con sviluppo c 41 a 38°.

Nota tecnica per il ritratto: la messa a fuoco sul volto deve essere di precisione sugli occhi; non sottovalutare l’effetto “pelle lucida”, utilizzare la cipria e un trucco non eccessivo. Valorizzare i capelli, che devono essere soffici e leggeri per accentuare l’effetto di movimento.

Bergamo Alta set per film storico

di © Ivan Mologni

Non è la prima volta e non sarà l’ultima. Bergamo è spesso protagonista di set cinematografici. La mia fortuna è stata che, in un anonimo giorno feriale, Bergamo … ha cambiato epoca!

Siamo ambientati nell’Ottocento ed ero in giro con due reflex Contax RTS II ed i seguenti obiettivi: 25mm f/2.8, 50mm f/1.4, 135mm f/2.8 E 300mm f/2.8 + motori. La pellicola era la Kodak TMAX 400 bianco e nero e la Kodak Gold 200 a colori.

I mosaici:

1. L’attrice protagonista ambientata in piazza Reginaldo Giuliani
2. Momenti romantici e drammatici allo stesso tempo. C’è anche un’impiccata…sarà la strega!
3. Momenti dal set: Palazzo della Ragione, Piazza Vecchia e una pausa pranzo sui gradini del Duomo

PROSSIME ATTIVITA’ DIDATTICHE

La prossima uscita con i corsisti/ste sarà ad ottobre prossimo. Il tema, da sviluppare in esterni, sarà: “La fotografia stereoscopica in pratica”, con diapositive per poter avere materiale con caratteristiche tridimensionali. La lezione teorica avrà invece luogo presso la sede del Foto Club Bergamo.

APPUNTAMENTI

OTTOBREsabato 22 h 16.30: la fotografia stereoscopica – parte 1^. Lezione teorica per i soci/e F.C.B.

NOVEMBREsabato 26 h 16.30: la fotografia stereoscopica – parte 2^. Lezione teorica per i soci/e F.C.B.

DICEMBREsabato 17 h 16: incontro con tutti i soci iscritti. Proiezioni Dia Stereoscopiche e inaugurazione delle nuove collezioni del Museo Fotografico privato di Ivan Mologni. Utilizzo della camera obscura e della sala pose presenti alla sede del FCB per esercitazioni e affinamento delle tecniche fotografiche. Brindisi finale con i presenti

N.B.: le date di cui sopra saranno definitivamente confermate nelle prossime settimane

Fotografia analogica: nessun limite alla creatività e alla fantasia!

Fotoclub Bergamo BFI 1979 – 2022: Presentazione del Nuovo Logo – 17 giugno 2022

di © Ivan Mologni

In occasione della mia mostra di fotografia analogica sulle “Millemiglia” al chiostro di Santa Marta in Bergamo (v. articoli Millemiglia 2022 – Inaugurazione presso il Chiostro di S.ta Marta in Bergamo – 17 giugno 2022 & Mostra personale di fotografia “Millemiglia”) è stato presentato il Nuovo Logo del Fotoclub Bergamo. La grafica è rimasta storica, risale al 1979 ed è il frutto di un mio studio che rappresenta il diaframma di un obiettivo chiuso a F 22. Rispetto alla versione precedente sono stati aggiunti i riferimenti del nostro “sito”: http://www.fotoclubbergamo.com e il fondo è giallo-corsa invece del bianco, come il nostro motto: sempre in corsa per scatti colti al volo!

Inoltre il nuovo colore rende maggiormente visibile il nostro “marchio” che potrà essere esposto con orgoglio sulle nostre borse fotografiche e/o sul lunotto posteriore della nostra auto, in modo da essere sempre riconoscibili!

Alla cerimonia di presentazione del nuovo adesivo erano presenti tutti i soci, amici e simpatizzanti e, ad una prima distribuzione, è andato letteralmente a ruba!

Bene, una buona promozione per l’Associazione che prosegue con l’iscrizione di nuovi giovani soci che desiderino apprendere tutto sulla fotografia a pellicola, la stampa e le antiche tecniche di ripresa e di camera obscura. Attualmente, dal 1979, siamo complessivamente oltre 255 iscritti/e ed i corsi di fotografia continuano ad essere ben frequentati.

FCB: ” Aperti per ferie”

Si, è proprio così. Per garantire ai nostri associati il massimo supporto possibile, la nostra Associazione è aperta anche in piena estate: sala pose e camera obscura sono sempre disponibili per i nostri soci e le nostre socie regolarmente iscritti/e. Basta comporre il numero 035 248500 tel/fax (segreteria telefonica H 24) o lasciare un messaggio e verrete contattati il prima possibile.

Anche il museo fotografico è aperto (solo su appuntamento) con visita anche di tutte le collezioni presenti, tra cui quelle di antiche fotografie: dagherrotipi, cianotipie, gomma bicromata viraggi etc., oltre a calendari molto rari marchiati Contax, Hasselblad, Leitz, Kodak etc. E’ visibile inoltre una rara collezione di attrezzatura “stereoscopica” risalente ai primi del ‘900, fino ai “Wiewmaster” degli anni ’50 e ’60 con relative fotografie diapositive d’epoca. Un’esposizione particolare anche sulla fotografia istantanea: Polaroid e Fujifilm con elaborazioni grafiche e solarizzazioni.

Le tavole fotografiche:

Tav. 1: la Sala Pose
Tav. 2: Esposizioni ed attrezzature
Tav. 3: Esposizioni ed attrezzature
Tav. 4: Autoritratto artistico: i miei piedi con ortaggio

F.C.B.: Sempre pronti a scattare…. Fotografare a pellicola!

Tempo di Carnevale

di © Ivan Mologni

Con gli allievi ed allieve mi trovo periodicamente ad affrontare un tema scontato a febbraio: il carnevale. Nell’occasione, per rendere meno banale il reportage, abbiamo utilizzato una pellicola in bianco e nero: attraverso le sfumature di grigio, pensare e vedere a colori. Inizialmente il gruppo di corsisti era perplesso, ma io sono rimasto irremovibile. La pellicola usata è la sempre affidabile Kodak TMax da 400 iso, successivamente sviluppata in una tank Patterson da 5 spirali.

Presento, pertanto, una mia selezione di 8 fotografie stampate a tutto formato, cioè sfruttando l’intera superficie della carta 24 x 30 semilucida. Questo per conferire alle immagini delle sfumature ideali per questo tipo di scatti in bianco e nero… proprio come avevo esattamente in mente!

Il luogo delle riprese è Città Alta a Bergamo, durante una splendida giornata di sole, con bellissime maschere in costume “carnevalesco” e con gli/le interpreti che hanno posato con naturalezza, disinvoltura e una certa sensualità.

Grazie a questi presupposti i tempi di ripresa sono stati brevi ed i risultati, da parte di tutti i presenti, sono sicuramente ragguardevoli, come possono testimoniare le foto di seguito riportate.

L’impegno è poi proseguito in Camera Obscura e le migliori foto sono state esposte in “collettiva” ad una Mostra organizzata dal Fotoclub Bergamo, in location prestigiose e ricevendo lusinghieri commenti da parte dei visitatori.

Nel blog sono presenti altri servizi a colori sullo stesso tema (Tèp de Carneàl (tempo di Carnevale): maschere, mascherine, mascheròcc; F.C.B. nella storia – 1992: “Carnevale con gli Astrolabio”; Rapsodia Carnevalesca; Carnevale 2014 a Bergamo), con risultati parimenti entusiasmanti.

Un plauso a tutti i partecipanti con la promessa di rivederci per affrontare altri interessanti temi fotografici!

Dati tecnici:

Reflex Contax RTS III con obiettivi Sonnar 28/85mm f/3.3 e Sonnar 80/200 f/4 Carl Zeiss. Pellicola Kodak TMax 400 iso sviluppata con diluizione 1 : 4 a 24°; Carta fotografica IlForf con superficie semilucida

Fotografie:

  • foto 1, 2, 3 e 4: primi piani effettuati con focale 180mm f/2.8;
  • foto 5: composizione di tre maschere con sullo sfondo la cancellata del Battistero del Duomo – focale 85mm f/2.8;
  • foto 6: trittico di maschere in posa nella scalinata Palazzo della Ragione – focale 180mm f/2.8;
  • foto 7: in posa all’ingresso S.ta Maria Maggiore – focale 180mm f/2.8;
  • foto 8: coppia in maschera maschera con sfondo la cancellata del Battistero del Duomo.

F.C.B.: Pensa, credi, sogna e osa…con la pellicola!

La storia siamo noi…A proposito di stampa analogica in Camera Obscura

di © Ivan Mologni

Presento un pannello mosaico con una fotografia di gruppo a colori scattata da un socio del F.C.B.. Come si può notare, è in sostanza possibile ottenere, da un negativo a colori, una stampa in bianco e nero. Ecco come:

  • si inserisce il negativo a colori nel portanegativi dell’ingranditore;
  • a tavoletta si mette un foglio di carta bianco-nero e si espone; i tempi sono più lunghi rispetto a quelli consueti (è vivamente consigliato fare dei provini);
  • la carta deve essere di tipo “extra contrasto”.

I risultati sono visibili nel pannello sottostante. E’ anche possibile ottenere un viraggio in seppia, sempre partendo da una stampa in bianco e nero. Lo scatto proposto rappresenta il nostro gruppo in attesa di un evento sportivo.

  1. foto a colori del gruppo in attesa di scattare;
  2. versione della foto in bianco e nero;
  3. ulteriore versione dello stesso scatto, virato in seppia;
  4. in sala posa con la modella Evelin – foto a colori su carta Cibachrome Ilford (scatto di Ivan Mologni);
  5. Sempre in sala posa del FCB, mentre lo scrivente è intento a fotografare la modella Daniela (lo scatto è di un allievo di un corso di ritratto indetto dall’associazione).

F.C.B.: L’importante è fotografare…non solo partecipare!

Fotocamere di Medio Formato (5^ parte)

di © Ivan Mologni

Continuiamo le interpretazioni fotografiche in ritratto nel medio formato (articoli precedenti sul tema: Fotocamere di Medio Formato (1^ parte); Fotocamere di Medio Formato (2^ parte); Fotocamere di Medio Formato (3^ parte); Il Ritratto in sala posa – Hasselblad 500CM (4^ parte)

Con la mia fidata Hasselblad 500 CM ed obiettivo Sonnar 150mm f/4, ho fotografato le tre modelle con pellicola Kodak Portra 160 Iso e sviluppo in C41. I fondali utilizzati sono in carta e stoffa; le luci sono fornite da monotorce flash Bowens da 800 watt, completate da luci “pilota” con ombrelli, bank e spot. La carta fotografica utilizzata è la sempre affidabile Fujifilm Fujicolor Paper Crystal Archive.

L’esposimetro utilizzato per il flash è un Gossen Sixtronet, con lettura su f/8, come diaframma ottimale, e tempo di sincronizzazione a 1/125.

Le riprese, effettuate a mano libera e con messa a fuoco sugli occhi delle tre modelle: Alessandra, Chiara e Marta che hanno posato con grande professionalità e competenza. Trucco e pettinature appropriate per valorizzare al massimo i soggetti. Veramente brave!

Foto 1 – Chiara. Fotografata sulla diagonale della composizione. Il soggetto è illuminato, guardando la foto, a sinistra con bank diffusore; dietro la testa collocato uno spot a parabola in controluce, per illuminare i capelli.

Foto 2 – Marta. Fotografata in ritratto ambientato con luce bank a sinistra, mentre a destra è stato collocato un ombrello in diffusione. Composizione sulla diagonale del quadrato fotografico.

Foto 3 – Alessandra. Fotografata centralmente. Anche in questo caso collocato il bank a sinistra e un ombrello diffusore a destra, con luce dello stesso valore di illuminazione. Dietro la testa uno spot di illuminazione per evidenziare la capigliatura.

N.B.: nei Corsi di Ritratto Professionale da me tenuti, sono previste esercitazioni specifiche anche con reflex di medio formato e/o banco ottico, per ottenere immagini di impatto legate al beauty, glamour e boudoir. Per i programmi dettagliati si rimanda alla lettura del Blog.

F.C.B.: solo la Fotografia Analogica è in grado di esaltare la vera bellezza!

Il Ritratto in sala posa – Hasselblad 500CM (4^ parte)

di © Ivan Mologni

Quando, durante i miei corsi, tratto il tema del “ritratto in sala pose”, predispongo per i miei allievi le seguenti indicazioni di base:

  1. Prima di fotografare una modella, è opportuno organizzare un appuntamento finalizzato ad una prima conoscenza e per accordarsi sulle pose da effettuare, sul trucco, sull’acconciatura ed abbigliamento. Durante la seduta di ritratto, è bene predisporre una telecamera con monitor affinché la modella possa vedersi ed assumere le espressioni più congeniali. Sempre durante la seduta – che di norma dura almeno 3-4 ore – scegliere una musica adeguata, meglio ancora se scelta dal soggetto fotografato , in modo che il tutto si svolga nel massimo relax.
  2. Aspetto tecnico: la scelta del formato delle riprese, degli obiettivi, luci, filtri e fondali, da abbinare sempre con gusto , conformemente alla tipologia del soggetto e del relativo abbigliamento.
  3. Usare anche un ventilatore adatto a muovere i capelli e/o l’abbigliamento, al fine di dare maggiore “effetto presenza” e più freschezza allo scatto. Per quanto riguarda il fondale, deve essere in ordine, privo di irregolarità e non danneggiato.
  4. La scelta della pellicola: bianco e nero, colore o diapositiva. E’ determinate avere un esposimetro flash per determinare con precisione il diaframma da utilizzare.
  5. Per l’illuminazione, è preferibile utilizzare flash da studio (monotorcia) con lampada pilota, oltre ad accessori come “bank”, ombrelli diffusori, spot e pannelli per effetti particolari di luce.
  6. La modella dovrà avere sempre un trucco fresco, opaco e non lucido e la pettinatura deve essere d’effetto ed in ordine.
  7. Si può usare anche il treppiede durante le riprese, anche se personalmente preferisco la ripresa a mano libera, sicuramente più dinamica e veloce. Mi raccomando: la messa a fuoco deve essere effettuata con precisione negli occhi! L’osservatore pone naturalmente l’attenzione sullo sguardo.
  8. E’ sempre raccomandato sviluppare e stampare in proprio, magari coinvolgendo la modella in Camera Obscura per farle apprezzare il processo di “creazione” della fotografia. Prima eseguite sempre i provini e mostrateli al soggetto ripreso, selezionando insieme le immagini più appropriate e significative da stampare.
  9. E’ mia prassi regalare alla modella un “composit” e/o “book” delle fotografie migliori. Anche un ingrandimento sarà molto gradito dalla modella che lo esporrà con orgoglio nella propria abitazione.
  10. E’ possibile continuare la sequenza di scatti in esterni, scegliendo luoghi particolarmente suggestivi e adatti per le riprese.
  11. Ultimo consiglio: siate sempre organizzati, sicuri nelle indicazioni da impartire alla modella, con idee chiare e muovendosi con sicurezza tecnica e artistica; avrete sempre numerosi soggetti che vorranno posare per voi, grazie alla professionalità che avete dimostrato.

Provino modella Victoria

Proseguendo con il ritratto in formato 6 x & (Fotocamere di Medio Formato (1^ parte) – Fotocamere di Medio Formato (2^ parte)Fotocamere di Medio Formato (3^ parte), riporto i seguenti scatti:

Foto 1 – classico ritratto con Hasselblad 500 CM e obiettivo 150mm F/4. La composizione è in diagonale con sguardo laterale. La pellicola usata è la professionale Kodak Portra 160 a colori negativa. Il fondale azzurro è illuminato con torce Bowens con costruzione luce a tre posizioni:

Foto 2 – utilizzato l’obiettivo 80mm f/2.8, sempre in fondo azzurro e costruzione a tre luci:

Foto 3 – una classica posa da ritratto, con le mani tra i capelli e luci d’effetto:

La predetta pellicola è stata sviluppata in C 41 e stampata su carta Fujifilm Fujicolor Crystal Archive lucida.

Il mio personale ringraziamento va alla modella Victoria per la professionalità e l’infinita pazienza dimostrata!

Il fascino senza tempo del ritratto analogico!

Attività del Fotoclub Bergamo 2021

IL DIRETTIVO FCB BFI COMUNICA QUANTO SEGUE AGLI INTERESSATI

di © Ivan Mologni

Inaugurazioni di mostre fotografiche

Nel mese di giugno u.s. con soci/e e allievi/e del corso di fotografia, siamo riusciti a trovarci per mostre molto interessanti che, finalmente, hanno avuto luogo.

La prima mostra visitata con gli allievi/e del corso è stata quella appena inaugurata dal fotografo cesenate Guido Guidi presso il Monastero di Astino, in Bergamo bassa.

La seconda mostra è stata tenuta dal fotografo bergamasco Tito Terzi presso il Monastero di San. Francesco in Bergamo Alta.

A seguire la mostra all’ex carcere di Sant’Agata – Città Alta dal titolo “Se quei muri” ed infine, a cura del fotografo Ezio Fiorillo la mostra “Cromocronografie” sempre in Bergamo Alta presso l’ex Ateneo.

Tutte mostre che abbiamo visitato in gruppo di lavoro con documentazione fotografica.

Nel periodo del mese di giugno sono riprese le visite culturali e di aggiornamento dei soci/e e allievi/e del mio corso di fotografia. Tutti presenti con reflex prestigiose a pellicola, sperimentando e documentando con dovizia di particolari e sempre con grande ispirazione fotografica.

Il sottoscritto ha guidato gli iscritti presenti a conoscere e approfondire gli autori delle mostre, integrando alcune specifiche tecniche. A tal proposito, ribadisco la mia disponibilità ad esaminare il “portfoli” degli allievi/e, apportando sempre una critica costruttiva e di visione artistica più completa possibile. Sono molto soddisfatto dell’attenzione dimostrata e della partecipazione fattiva dimostrata da tutti/e i presenti ai vari eventi.

Concludo con una serie di foto spensierate di vita collettiva del nostro storico e glorioso Fotoclub Bergamo!

Nei mesi di luglio e agosto la sede del Fotoclub Bergamo osserva la chiusura estiva. Si riprenderà appieno nel mese di settembre 2021 con modalità che verranno rese note sul Blog FCB

Immagini della mostra di Tito Terzi:

immagini di vita collettiva del FCB BFI:

F.C.B.: Buoni fotoscatti vacanzieri a tutti!

Corsi di Fotografia – FOTO CLUB BERGAMO BFI

Immagini “ricordo” degli allievi partecipanti

di © Ivan Mologni

Desidero pubblicare queste “fresche” immagini dal fronte “Corsi di Fotografia” che ormai da anni l’Associazione Fotografica Foto Club Bergamo BFI promuove.

La bontà di queste fotografie consiste nella buona messa a fuoco ed esposizione. Il massimo per allievi che non avevano ancora una buona padronanza degli aspetti tecnici delle proprie Reflex a pellicola.

Presento una selezione, su tre pannelli, di foto di gruppo, ma anche scatti che mi riguardano, con riprese fatte a mia insaputa. Le ritengo molto apprezzabili perché spontanee. Sono veramente fiero degli allievi che, nel tempo, si sono alternati! Alcuni di loro si sono poi associati al sodalizio, proseguendo ed approfondendo le conoscenze tecniche, sempre con stima ed amicizia, grazie alla “vera” Fotografia che ci accomuna nella passione!

Bravi oh miei “pellicolosi e pellicolose”!

“F.C.B.: A tutti voi. Grazie!”

FOTO CLUB BERGAMO BF1 0867 – TESSERAMENTO 2021

il Direttivo FCB

Egregi Soci FCB/FIAF/FIAP, con il mese di gennaio 2021 si procede al rinnovo della tessera/e per l’anno in corso.

L’Assemblea Generale ordinaria dei soci FCB è sospesa. Le riunioni consuete in sede del GIOVEDI’ non avranno pertanto luogo, per Decreto, causa pandemia. Ci si incontrerà solo in esterni, per appuntamenti saltuari, per uscite didattiche ed esercitazioni pratiche.

Ricordo che l’ultima seduta possibile è stata in Camera Obscura il giovedì 20 febbraio 2020, sempre con grande partecipazione e stampa dei negativi, i cui temi sono stati proposti, come di consueto, nel Blog FCB.

A tal proposito, si ribadisce che tutti i Soci/e in regola con l’iscrizione al F.C.B., possono pubblicare le loro opere fotografiche, presentando preventivamente al Direttore del Blog – Arch. Ivan Mologni – i propri scritti e fotografie. La lettura e valutazione dei portfoli proposti dai soci è a cura esclusiva del Presidente FCB.

Si ricorda che:

  • la responsabilità di quanto forma oggetto della pubblicazione è da ascrivere al Socio che propone quanto di sua esclusiva produzione;
  • il Socio FCB che non provvederà entro il 21 gennaio 2021 a regolare la propria iscrizione in base allo Statuto FCB (v. articolo Chi siamo) sarà considerato tacitamente dimissionario;
  • il FCB ACCETTA ISCRIZIONI SOLO DA PARTE DI SOCI CHE UTILIZZANO LA FOTOGRAFIA A PELLICOLA.

Ai nuovi iscritti al Foto Club Bergamo il Direttivo FCB augura una buona collaborazione futura.

N.B. Attualmente abbiamo raggiunto quota 250 iscritti (dal 1979) ed il Blog FCB ha appena superato le 96.100 visualizzazioni (dal 2013).

Bune sòmeanse a töcc!

Buone fotografie a tutti!

Foto Club Bergamo BFI

Consiglio Direttivo FCB 2021

Presidente FCB e Direttore del Blog: Arch. Ivan Mologni

Vice Presidente FCB: Licio Villa

Segretaria FCB: Dott.ssa Serena Dolfi

Consigliere FCB e Vice Direttore del Blog: Dott. Riccardo Scuderi

Segreteria FCB – attiva h 24 – Tel/fax 035. 248500

Il Foto Club Bergamo riceve solo posta spedita tradizionale cartacea

Ultimissime dal Foto Club Bergamo:

  • Scuola di fotografia e seminari professionali analogici di specializzazione 2021 – sessione di primavera (v. programmi didattici di insegnamento);
  • Corso di fotografia base – teorico e pratico – di Camera Obscura;
  • Seminario di fotografia professionale di alta specializzazione – bianco e nero/colore.

Riconosciuti FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche

Il Docente dei seminari e dei corsi è il Presidente FCB Arch. Ivan Mologni, con qualifica professionale rilasciata dalla Regione Lombardia:

Aspettiamo fiduciosi la vostra partecipazione!!!

“F.C.B.: Uniti nella nostra passione analogica!”

LE STATISTICHE DEL F.C.B. NEL QUARANTENNALE

di © Ivan Mologni

1979 – 2019

Associazione Fotografica Foto Club Bergamo

B F I  000867 ® ©

 

– Statistica conoscitiva F C B / B F I –

Nella sua pluridecennale e gloriosa storia, il Foto Club Bergamo ha aderito alle seguenti Associazioni ed Istituti:

  • F.I.A.F. dal 1979 : Federazione Italiana Associazioni Fotografiche
  • F.I.A.P. dal 1979: Fédération Internationale de l’Art Photographique;  Scientia – Ars –  Lumen
  • B.F.I. dal 2008: Benemerito Fotografia Italiana F.I.A.F.
  • Comune di Bergamo dal 2011: Comune di Bergamo Città dei Mille, Attestato di Registrazione nel Repertorio Comunale delle Libere Associazioni
  • C.O.A.B. /F.C.B. dal 2019: Si costituisce il “Centro Organizzato Analogico Bergamo” ® © –  una Sezione Giovani in seno al Foto Club Bergamo http://fotoclubbergamo.wordpress.com
  • Tessera – Pass FCB dal 1979: Ogni socio ha una propria tessera di appartenenza e riconoscimento, con foto autenticata e vidimata dal Direttivo F.C.B.
  • Gazzettino del Foto Club Bergamo dal 1979 – n° 160 (!) pubblicazioni: F.C.B. edita il proprio trimestrale. Il Direttore responsabile è l’Arch. Ivan Mologni. Il Comitato di Redazione è costituito dagli associati FCB in regola con il tesseramento annuale
  • Tesseramento F.C.B. dal 1979: Possono iscriversi al Club esclusivamente fotografi analogici (pellicola) come da statuto – al 31/12/2019: Tessera n° 250
  • Statuto F.C.B. dal 1979: Il Foto Club Bergamo ha un proprio statuto  riconosciuto con ® © sul Marchio e Nome
  • Aula “DEI” F.C.B. dal 1979: Aula di riunione per i soci del Club con 20 posti a sedere
  • Riunione Soci dal 1979: Il GIOVEDI’ dalle 21.00 – chiuso ad Agosto
  • Museo della Fotografia privato dal 2010: Con visite guidate riservate ai Soci FCB con appuntamento una volta al mese – A cura dell’Arch. Ivan Mologni
  • Corsi e Seminari di Fotografia ® © dal 1989: 40 (!) edizioni programmate dal 1989 al 2019. La docenza è a cura dell’Arch. Ivan Mologni con qualifica professionale rilasciata dalla Regione Lombardia. I Corsi sono “Manifestazione riconosciuta F.I.A.F.
  • Mostre sociali e/o personali F.C.B. dal 1990: 100 (!) mostre collettive e/o personali  organizzate per i Soci. 20 (!) mostre analogiche riconosciute F.I.A.F.
  • Camera Obscura – Sala Pose – Biblioteca F.C.B. dal 1979: In uso su richiesta (tramite compilazione di apposito Modulo FCB) degli associati, con modalità a rotazione (in ordine alfabetico)
  • Diaproiezione F.C.B. dal 1979: Programmazione tra Soci FCB nei formati 24X36 e 600X600 mm. Diaporami in dissolvenza incrociata e/o sonorizzati
  • Noleggio attrezzature F.C.B. dal 1979: I soci hanno la possibilità di noleggiare, compilando apposito Modulo FCB Mod. B2 – C3 – D4
  • Calendari Celebrativi F.C.B. e/o Calendari personali soci: Disponibili Calendari Celebrativi F.C.B. riferiti alle seguenti ricorrenze:
    • 20° anno di fondazione (1979 – 1999) – 12 autori F.C.B.
    • 25° anno di fondazione (1979 – 2004) – 12 autori F.C.B.
    • 40° anno di fondazione (1979 – 2019) – 6 autori F.C.B.

 

“Fotografare vuol dire…. disegnare con la luce!”

 

n11

 

Cose dai Corsi di Fotografia Analogica

Sono molto orgoglioso dei miei allievi del Corso di Fotografia. Questi, fino a tre mesi fa non sapevano nulla della fotografia analogica a pellicola. In queste settimane, nelle uscite didattiche presiedute dallo scrivente e private sono stati eseguiti questi accattivanti scatti. La fotografia di strada, sempre affascinante è un esempio lampante. Momenti irripetibili eseguiti in pellicola Ilford e Kodak. E poi in casa obscura, con il proprio ingranditore le stampe; un bravo sia a Nadia che a Claudio, piccoli fotografi crescono.
– 1. “Attesa” di Nadia Ferrari – 2. “M come …” di Claudio Zecchi
– 3. “I tempi cambiano” di Claudio Zecchi – 4. “Chiacchere in bianco e nero” di Nadia Ferrari


Per quanto mi riguarda ti invio un immagine eseguita dall’alto, sfruttando la diagonale nella pavimentazione per avere più dinamicità ed equilibrio compositivo nella regola dei terzi. La pellicola usata è una Kodak TMax, sviluppata con omonimo rilevatore. E poi un grafismo lineare della mia mano. Arch. Ivan Mologni

Corsi invernali di Fotografia

NOVEMBRE 2019:
ANCHE QUEST’ANNO IL FOTOCLUB BERGAMO BFI, ORGANIZZA UN CORSO DI FOTOGRAFIA ANALOGICA COLLETTIVA PRESSO LA PROPRIA SEDE. L’INIZIO E’ FISSATO PER LUNEDI’ 11 NOVEMBRE P.V. DALLE ORE 21.00 ALLE 22.30.
NEL CORSO BASE SI PARLERA’ DI :
– Apparecchi fotografici – Ottiche e Accessori – Pellicole bianco/nero e colore
– Tecniche di ripresa – Illuminazione e utilizzo del flash – Estetica e Composizione
camera oscura: Sviluppa del negativo bianco/nero – Stampa del bianco/nero
in esterno: Uscita didattica per riprese b/n – Uscita didattica per riprese colore.
ULTIMI GIORNI PER ISCRIVERSI AI POCHI POSTI ANCORA DISPONIBILI.   PER INFO ARCH. IVAN MOLOGNI – TEL. 035.248500.

Sperimentare la luce

In una uscita didattica estiva con i miei allievi, ho fatto loro notare come la luce di taglio specialmente nel bianco e nero sia molto d’effetto e “creativa”. Qui, nelle fotografie di seguito, un esempio tangibile su queste alte luci e come possano essere fotografate in modo molto creativo. La pellicola usata è una 400 TMAX KODAK sviluppata in rilevatore TMAX a 24 gradi. La stampa è stata fatta su carta Ilford MGIV MULTIGRADE RC DE LUXE PERLA.
Poi dopo lo sviluppo del negativo, si è proceduto a provino sui 36 fotogrammi per poi successivamente valutare le proprie scelte e procedere nell’ingrandimento. Per la cronaca l’ingranditore usato è un DURST 605 con obiettivo 50mm RODAGON. La REFLEX usata è una CONTAX S2A, interamente meccanica, con obiettivo 28mm/2.8 Dispagon Carl Zeiss.
I risultati sono di una nitidezza estrema, dato che gli obiettivi utilizzati erano meravigliosi. Il Presidente FCB Arch. Ivan Mologni

Fotocamere d’epoca per una Città Alta insolita

La proposta per una uscita di studio con allievi era l’utilizzo di una gloriosa macchina fotografica e ottenere immagini particolari della nostra splendida alta città. La scelta è caduta sulla Contax S2 della speciale edizione per il 60° anniversario; macchina meccanica con esposimetro incorporato a lettura nel mirino spot. Non comuni i personaggi incontrati nel percorso né il paesaggio ripreso dallo spalto del chiostro di San Francesco, nel quale è attivo da novembre il museo permanente di foto e attrezzature fotografiche analogiche.

Il GAZZETTINO del Fotoclub Marzo – Maggio 2018

scarica il Gazzettino in .PDF :Il Gazzettino del FCB-2018- 2°

In appendice al nostro Gazzettino informativo trimestrale, vogliamo ricordare ai nostri associati che è stato eletto, alla gradita presenza di responsabili della Fiaf, il nuovo direttivo del Club, che resterà in carica per il prossimo triennio; riconfermato l’incarico di Presidente all’infaticabile Arch. Ivano Mologni, con la vice-presidenza di Licio Villa e con il Consigliere Tiziano Nava, per la prima volta nella storia del Circolo, la carica di Segretario è risultata affidata al gentil sesso nella persona di Serena Dolfi, cui auguriamo un proficuo impegno.