Tempo di Carnevale

di © Ivan Mologni

Con gli allievi ed allieve mi trovo periodicamente ad affrontare un tema scontato a febbraio: il carnevale. Nell’occasione, per rendere meno banale il reportage, abbiamo utilizzato una pellicola in bianco e nero: attraverso le sfumature di grigio, pensare e vedere a colori. Inizialmente il gruppo di corsisti era perplesso, ma io sono rimasto irremovibile. La pellicola usata è la sempre affidabile Kodak TMax da 400 iso, successivamente sviluppata in una tank Patterson da 5 spirali.

Presento, pertanto, una mia selezione di 8 fotografie stampate a tutto formato, cioè sfruttando l’intera superficie della carta 24 x 30 semilucida. Questo per conferire alle immagini delle sfumature ideali per questo tipo di scatti in bianco e nero… proprio come avevo esattamente in mente!

Il luogo delle riprese è Città Alta a Bergamo, durante una splendida giornata di sole, con bellissime maschere in costume “carnevalesco” e con gli/le interpreti che hanno posato con naturalezza, disinvoltura e una certa sensualità.

Grazie a questi presupposti i tempi di ripresa sono stati brevi ed i risultati, da parte di tutti i presenti, sono sicuramente ragguardevoli, come possono testimoniare le foto di seguito riportate.

L’impegno è poi proseguito in Camera Obscura e le migliori foto sono state esposte in “collettiva” ad una Mostra organizzata dal Fotoclub Bergamo, in location prestigiose e ricevendo lusinghieri commenti da parte dei visitatori.

Nel blog sono presenti altri servizi a colori sullo stesso tema (Tèp de Carneàl (tempo di Carnevale): maschere, mascherine, mascheròcc; F.C.B. nella storia – 1992: “Carnevale con gli Astrolabio”; Rapsodia Carnevalesca; Carnevale 2014 a Bergamo), con risultati parimenti entusiasmanti.

Un plauso a tutti i partecipanti con la promessa di rivederci per affrontare altri interessanti temi fotografici!

Dati tecnici:

Reflex Contax RTS III con obiettivi Sonnar 28/85mm f/3.3 e Sonnar 80/200 f/4 Carl Zeiss. Pellicola Kodak TMax 400 iso sviluppata con diluizione 1 : 4 a 24°; Carta fotografica IlForf con superficie semilucida

Fotografie:

  • foto 1, 2, 3 e 4: primi piani effettuati con focale 180mm f/2.8;
  • foto 5: composizione di tre maschere con sullo sfondo la cancellata del Battistero del Duomo – focale 85mm f/2.8;
  • foto 6: trittico di maschere in posa nella scalinata Palazzo della Ragione – focale 180mm f/2.8;
  • foto 7: in posa all’ingresso S.ta Maria Maggiore – focale 180mm f/2.8;
  • foto 8: coppia in maschera maschera con sfondo la cancellata del Battistero del Duomo.

F.C.B.: Pensa, credi, sogna e osa…con la pellicola!

Realizzazione Calendario d’Autore 2021 con stampe da DIA – ILFORD CIBACHROME – A II

di © Ivan Mologni

Finalmente, con un po’ di fortuna, sono riuscito a reperire chimici e stampe ILFORD CIBACHROME – A II, presso un negozio di fotografia, chiuso in questo periodo di inventario. Ritrovato il materiale in giacenza, forse dimenticato, ma perfettamente sigillato e conservato, costituito sia da chimici che carte.

Era da tempo che speravo di stampare il calendario in questione con queste magnifiche stampe metallizzate – lucide ed alla fine ci sono riuscito! Mi sono servito del mio ingranditore Durst M 605 Color, con obiettivo Rodenstok f/4.5 insieme al Colorprocessor CPE2 della Jobo, diluendo i chimici secondo istruzioni per sviluppare la carta stampata, nel cilindro preposto Jobo Ciba. Rimando la descrizione dei vari passaggi e tempi all’agevole illustrativo che correda questo articolo, reperito dalla IlFord Info (*)

Per essere precisi nella calibrazione della filtratura e nella scelta dei tempi e diaframmi, mi sono avvalso di un telaio multimaschera che permette di ottenere 4 stampe formato 10 X 12 su un unico foglio di carta. Il provino che risulterà più soddisfacente verrà utilizzato – nei dati di tempo e diaframma – per la stampa finale definitiva nei formati 20 X 25 o 30 X 40.

Ma veniamo al mio CALENDARIO 2021 (prototipo) con note informative sui /sulle testimonial:

GENNAIO: Natasha in sala pose con fondale bianco. Illuminazione diffusa e luce direzionale spot di costruzione. Obiettivo 85mm f/1.2 Sonnar Carl Zeiss;

FEBBRAIO: Maschera “Intesa” creata dal mascherero bergamasco Franz Cancelli. Obiettivo 35mm f/1.4 Distagon Carl Zeiss. In esterni con luce diffusa;

MARZO: Francesca in sala pose con fondale bianco con ventilatore ai piedi per creare l’effetto del movimento dell’abito e luce di costruzione morbida ad illuminare la scena;

APRILE: maschera del “Gruppo Astrolabio” dagli stessi ideata e realizzata – tema “il ghiaccio“. Ho interpretato il tutto, in esterni, in controluce con obiettivo 18mm f/2.8 Distagon Carl Zeiss;

MAGGIO: Fulvia – ballerina di danza classica, interpretata all’interno del Castello di Malpaga (BG) – Salone dei Ricevimenti del condottiero quattrocentesco Bartolomeo Colleoni. La luce ambiente data dal finestrone centrale; obiettivo 35mm f/1.4 Distagon Carl Zeiss;

GIUGNO: Arianna, fondale nero con una sola luce Bowens 800 Monolith. Utilizzato il flash e luce “pilota”- obiettivo 85mm f/1.2 Sonnar Carl Zeiss;

LUGLIO: Sonia, anche in questo caso fondale nero con una sola luce Bowens 800 Monolith. Utilizzato il flash e luce “pilota”- obiettivo 85mm f/1.2 Sonnar Carl Zeiss;

AGOSTO: Fulvia – ballerina di danza classica, interpretata all’interno del Castello di Malpaga (BG) – Salone dei Ricevimenti del condottiero quattrocentesco Bartolomeo Colleoni. La luce ambiente data dal finestrone centrale; obiettivo 35mm f/1.4 Distagon Carl Zeiss;

SETTEMBRE: Sara, fondale bianco con torce Bowens 800 Monolith, flash e luce pilota con tre punti luce di costruzione ad effetto schema classico di moda – dinamico; Obiettivo 85mm f/1.2 Sonnar Carl Zeiss;

OTTOBRE: Arianna, fondale nero con una sola luce Bowens 800 Monolith. Utilizzato il flash e luce “pilota”- obiettivo 85mm f/1.2 Sonnar Carl Zeiss;

NOVEMBRE: Ombretta, utilizzata la torcia Bowens 800 Monolith con accessorio spot ed un solo punto illuminante – effetto teatrale. Obiettivo 85mm f/1.2 Sonnar Carl Zeiss;

DICEMBRE: “La Maschera” – raffigurazione della “Neve” su ideazione del “Gruppo Astrolabio”, ripresa dallo scrivente con ambientazione presso la Porta delle Mura Venete di S. Giacomo, in esterni. Luce esclusivamente ambiente – stagione invernale.

P.S.: le riprese in sala posa sono state effettuate con tempo – sincro 1/125 e diaframma f/8 – f/11 a 100 ISO, con esposimetro Flash Gossen Sixtronet ad ago.

Di seguito, ho stampato – sempre con tecnica CIBACHROME – altre quattro immagini, da diapositiva KODAK EKTACHROME 100 (Made in U.S.A.). I temi rappresentati sono riferiti al Carnevale in Bergamo Alta:

  1. Maschere “Serenissime” – nata da un’idea del mascherero bergamasco Franz Cancelli. Le ho volute ambientare nel lavatoio di Città Alta (ora restaurato), in una posa rappresentativa, quasi di attesa, con movenze comunque aggraziate (obiettivo 85mm f/1.4 Sonnar Carl Zeiss);
  2. Maschere “Serenissime” in notturno a luce ambiente, con treppiede Triminor Manfrotto e testa a sfera con obiettivo 50mm f/1.4 Planar Carl Zeiss;
  3. Ritratto in sala posa con fondale nero – obiettivo 85mm f/1.4 Sonnar Carl Zeiss;
  4. Traghetto a Bellagio (Lecco) al tramonto – obiettivo 180mm f/2.8 Sonnar Carl Zeiss.

Dati tecnici:

  • Reflex Contax RTS II quarz;
  • Obiettivi 18/35/50/85/180mm Carl Zeiss;
  • pellicola kodak Ektachrome 100 iso;
  • Carta per stampa fotografica ILFORD CibachromeA II Deluxe Glossy – CPSA 1 K
  • guida filtri base: Y25 – M10 – C00
  • formato stampe 30,5 x 40,6 cm

Provini:

  • ritratto di Francesca – valori di filtratura per incarnato (privo di dominanti colore):
  • maschere – provini di valorie filtratura e tempi espositivi:

(*) MANUALE ILFORD INFO – CIBACHROME – A II

“F.C.B.: Il futuro d’oggi!”