Millemiglia a Bergamo

di © Ivan Mologni

Ormai da tempo il Fotoclub Bergamo rappresenta un vero e proprio “sponsor ufficiale” della Millemiglia, tante sono le prestigiose mostre fotografiche e gli articoli che sono stati dedicati a questo storico evento che coinvolge la città di Bergamo:

Si riportano alcuni interessanti articoli sul tema: MILLEMIGLIA – Mostre Fotografiche Analogiche personali di Ivan Mologni ©; Alberto Sorlini: il primo fotografo ufficiale della Mille Miglia;Millemiglia 2022 – Inaugurazione presso il Chiostro di S.ta Marta in Bergamo – 17 giugno 2022;Mille Miglia in una sede particolare.

Di seguito, eccovi altre foto significative dell’evento:

Foto 1 – Bergamo bassa, Piazza Vittorio Veneto; viraggio in seppia
Foto 2 – Bergamo bassa, via XX Settembre; Tecnica del “panning” e viraggio in seppia
Foto 3 – Bergamo bassa, via XX Settembre; Tecnica del “panning”, b/n
Foto 4 – Bergamo bassa, Largo Gavazzeni, b/n
Foto 5 – 6 – 7 – 8. In sequenza: Bergamo bassa Largo Gavazzeni, via Torquato Tasso, Piazza Vittorio Veneto e Piazza S. Spirito. Colore negativo

Tutte le foto sono state eseguite con la Contax 167 MT & obiettivo zoom 28-85mm f/3.3 Carl Zeiss

Fotoclub Bergamo: al passo … con la storia!

Papa Giovanni XXIII

” Fotografia in B & N” – La Ritrovata

di © Ivan Mologni

Desidero presentare in questo articolo un ritrovamento eccezionale relativo ad una fotografia di Papa Giovanni XXIII.

Era in vendita in un mercatino di antiquariato e modernariato fotografico visitato dal sottoscritto.

La fotografia presenta il Papa in uno scatto in bianco e nero particolarmente originale ed unico. La fotografia, come si evince dal retro, è stata pubblicata sul settimanale “Le Ore”, in cui vengono riportate istruzioni sul taglio e sull’agenzia che ha provveduto, all’epoca, a vendere lo scatto. Non è stato possibile risalire all’anno della pubblicazione, né al numero della stessa.

Se qualche visitatore del nostro Blog avesse notizie più dettagliate in merito, ci farebbe cosa gradita! Potete contattare la segreteria del Fotoclub Bergamo al numero 035 248500

E’ sempre propizia l’occasione per ricordare il nostro Papa Bergamasco Santo Giovanni XXIII!

Aggiornamento del 29.05.2023.Grazie alla certosina ricerca di Ornella, una nostra socia e simpatizzante, è stato possibile risalire alla data della pubblicazione della foto: 4 ottobre 1959, Papa Giovanni in San Pietro – primo Anniversario del suo Pontificato.

La fiamma della passione per la fotografia analogica è sempre accesa!

Redento Magri

Il Fotoclub di Bergamo desidera ricordare Redento Magri, fotografo, maestro del bianco e nero

In qualità di presidente del Fotoclub Bergamo, ricordo con profonda stima, l’amico Redento. Aveva 84 anni. Era titolare dello studio fotografico Zoom in via Marioni da Ponte. Il tragico incidente stradale nel quale era rimasto ferito per un investimento da moto la sera del 30 dicembre 2022. Lo scorso giovedì il decesso in ospedale, per le gravi ferite.

L’ultima volta che ero stato nel suo negozio è stato il 27 ottobre 2022 e mi aveva regalato una sua fotografia con dedica risalente al 1962. La scena riprendeva sua moglie Rosa, ritratta da un pitore a S.Vigilio.

A nome del direttivo e Soci FCB si desidera esprimere le nostre più sentite condoglianze alla moglie Rosa e alle figlie Rossana, Alessandra e Mascia.

4 agosto 2022: una data da ricordare!

di © Ivan Mologni

Il 4 agosto 2022, verrà ricordato dal Fotoclub Bergamo con particolare orgoglio e soddisfazione. Iniziamo con un altro prestigioso traguardo raggiunto:

250.000 visualizzazioni !

Ormai, dal luglio 2022 ad oggi questo Blog continua ad aumentare il livello di gradimento, sia a livello nazionale che internazionale. Noi del F.C.B. immaginiamo che questo successo sia dovuto alla competenza offerta in materia di Fotografia Analogica, all’archivio di fotografie contenute nel Blog, al prestigioso museo di macchine fotografiche, alla memoria ed alla tradizione della vera fotografia che con dedizione e passione cerchiamo di divulgare, sempre nel rispetto di tutti. Non vedetela come una autocelebrazione, ma semplicemente come orgoglio di appartenenza.

Si riportano le statistiche più significative aggiornate ad oggi:

Nel solo 2022 abbiamo superato le 50.000 visualizzazioni con quasi 4.000 visitatori:

La mappa mondiale con tutti i paesi raggiunti dal F.C.B. ed un elenco dei principali Stati particolarmente affezionati al Blog (tranquilli, sulla Groenlandia ci stiamo lavorando…):

…. e infine una delle tante “medaglie” che, settimanalmente, ci vengono consegnate:

Ma il 4 agosto 2022 è una data speciale perché è coincisa con il compleanno del nostro Kiko Pota che oggi compie 10 anni!!! Un abbraccio forte da parte del suo amato e fortunato padrone, l’Arch. Ivan Mologni, Presidente del F.C.B. e da parte di tutti i soci e socie!!

F.C.B.: Oltre qualsiasi limite e guardando sempre al futuro!

Millemiglia 2022 – Inaugurazione presso il Chiostro di S.ta Marta in Bergamo – 17 giugno 2022

di © Ivan Mologni

L’inaugurazione del 17 c.m. (già preannunciata nel recente articolo Mostra personale di fotografia “Millemiglia”) ha visto la presenza di numerosissimi appassionati, sia di fotografia che di auto storiche. Il nostro “contapersone“, in soli tre giorni di esposizione, ha conteggiato oltre 1.000 visitatori (!). Questo è per noi del Fotoclub Bergamo, motivo di orgoglio ed un ulteriore stimolo a continuare su questa strada.

Inoltre quest’anno coincide con il 43 ° (1979 – 2022) della nostra fondazione e, coincidenza, con il 70° della Millemiglia.

Già che sono stato presente per tutta la durata della mostra, ne ho approfittato per documentare al meglio il Chiostro di Santa Marta in Bergamo.

Con al collo la mia Contax ST e gli obiettivi Distagon 18mm f/2.8, Vario Sonnar 28/85mm f/3.3 ed il Distagon 16mm f/2.8, ho fotografato lo stato di fatto del Chiostro, cogliendo gli aspetti più interessanti e artistici dell’armonioso complesso architettonico.

Ma andiamo a descrivere le tavole di seguito riportate con foto a mosaico:

Tav. 1: L’ambientazione della mostra fotografica negli spazi del Chiostro. Vari particolari.

Tav. 2: Alcuni visitatori che hanno posato durante la mostra e lo scrivente – Arch. Ivan Mologni – autore delle 50 opere esposte aventi il tema delle Millemiglia.

Tav. 3: Ancora altri visitatori ripresi durante la mostra.

Tav. 4: Interpretazione fotografica del Chiostro di S.ta Marta. Nella foto 1 è stato utilizzato un filtro arancio; nella foto 2 una vista del loggiato dall’alto; nelle foto 3 e 4 ancora il porticato e ripreso dall’alto con filtro arancio.

Tav. 5: Ancora una ripresa dall’alto, foto degli affreschi del 1300 e delle sculture in bronzo presenti.

Tav. 6: Dettaglio delle sculture in bronzo, nell’ordine il Cardinale di Giacomo Manzù, la Meridiana, il Chiostro rappresentato in pietra levigata concava, le tre suore dell’Ajolfi.

Tav. 7: Sempre presente in mostra il mio bassotto Kiko Pota. Con riprese a terra, utilizzando la Contax Aria con zoom 28/85mm e flash Contax TLA 30, ho fotografato il “tipo” alle prese con un pane. Passando dalla figura intera, fino ad un primissimo piano, il kiko è sempre molto fotogenico e propenso a farsi coccolare dai visitatori presenti!

Per tutte le riprese è stata utilizzata la pellicola Fujicolor C200, sviluppata in C41; la carta è la Fujicolor Paper Supreme Crystal Archive lucida

FCB: Per noi ogni fotografia a pellicola è unica!

Mostra personale di fotografia “Millemiglia”

di © Ivan Mologni

Desidero segnalare con questo articolo l’inaugurazione della Mostra Fotografica a pellicola sulle “Millemiglia”, che avrà luogo a Bergamo, nel Chiostro di Santa Marta nei giorni 17, 18 e 19 giugno 2022.

Il tema che propongo è sulla storica corsa, che quest’anno compie ben 70 anni. E’ inoltre un omaggio che desidero dedicare proprio a Bergamo che negli ultimi anni, esattamente nel 2017 e 2018, ha ospitato questo meraviglioso evento.

Anche quest’anno il centro di Bergamo verrà percorso da oltre 275 auto storiche e d’epoca. A tal proposito, essendo appassionato di queste meravigliose vetture storiche, ho in collezione due Alfa Romeo di 55 anni fa. L’Alfa Romeo ha sempre ottenuto buoni risultati alla Millemiglia, come nel 2017 e 2018, in cui due vetture 1750cc del 1935 hanno vinto in gare di “regolarità”, cioè con tempi imposti e non di velocità.

Ma veniamo alla Mostra Fotografica personale. Presenterò in totale ben 50 immagini della manifestazione, sia in bianco e nero che a colori in negativo, stampate dallo scrivente. Le foto riguardano il “passaggio” a Bergamo del 2018 e con un’anteprima di 18 immagini in formato stampa 35 x 50, a colori. Una sorta di anticipazione del passaggio della manifestazione che ci sarà il 18 giugno 2022, con la carrellata di auto dal design inimitabile e dal rombo del motore immediatamente riconoscibile.

Anche quest’anno saranno presenti i soci e le socie del F.C.B., disseminati per le vie del centro a cogliere scatti irripetibili.

Per gli scatti ho utilizzato due Contax 167 MT in priorità di diaframma, con obiettivi 18mm, 28/85mm e 80/200mm. Le pellicole sono la Kodak TMAX 400 (bianco e nero) e la Fujicolor Super 200 (colore). La carta è la Ilford baritata in B&N (su alcune foto è stato effettuato un viraggio in seppia) e la Fujifilm Professional Paper per il colore.

Auguri a tutti e buone fotografie, sperando nel bel tempo…

N.B.: Tutte le immagini presentate nel Blog F.C.B. sono coperte da copyright © e durante la Mostra è assolutamente vietato fotografare le opere

Foto 1. Piazza Vittorio Veneto
Foto 2. Largo Maestro Gavazzeni
Foto 3. Largo Maestro Gavazzeni
Foto 4. Largo Maestro Gavazzeni
Foto 5. Via Torquato Tasso
Foto 6. Via Torquato Tasso
Foto 7. Piazzetta S. Spirito
Foto 8. Piazzetta S. Spirito
Foto 9. Largo Maestro Gavazzeni

Il Chiostro di Santa Marta: notizie storiche

Al nr. 5 della Galleria di Santa Marta è visibile il Chiostro di Santa Marta (che ospiterà la mia mostra fotografica), ossia quanto rimane di un Monastero fondato nel ‘300 ed ampliato nel ‘400. Nel 1915 la chiesa di S.ta Marta fu demolita ed il chiostro, inglobato nella sede della ex Banca Popolare di Bergamo, assunse l’attuale forma rettangolare con la ricostruzione, eseguita utilizzando materiali antichi, dell’ala attigua al salone della banca; sotto il portico vi sono affreschi del ‘300.

Luigi Angelini, architetto ed autore del restauro, propose, come variante al progetto, la sistemazione del nuovo centro e la creazione del passaggio pedonale, realizzato nel 1926:

F.C.B.: La squadra corse a pellicola dell’Associazione!

Un’escursione a due passi da Aosta: quota “B.P.”

di © Riccardo Scuderi

E’ proprio vero: ogni angolo della Valle d’Aosta nasconde un paesaggio, una storia e un’emozione inaspettata.

A pochi chilometri da Aosta, mi sono imbattuto in un luogo di grandissimo valore archeologico e paesaggistico, la Riserva naturale Tsatelet, meglio conosciuta come “Quota B.P.”, in ricordo del Generale inglese Robert Stephenson Smyth Baden-Powell che, nel 1907, fondò il movimento dei Boy Scout.

La riserva domina da una collina la piana di Aosta, alla confluenza delle valli del torrente Buthier e della Dora Baltea, fino a 10 mila anni fa percorse dai ghiacciai.

Dalla sommità della Quota B.P. si ipotizza la presenza di una tomba di epoca salassa: nel tardo neolitico infatti, intorno al 3000 a.C., proprio in questi luoghi, è stata ricostruita la presenza del primo insediamento umano della zona.

Per l’occasione (e per fortuna!) avevo con me l’ammiraglia: la Hasselblad 500 CM, caricata con un rullino Rollei Superpan 200 Iso. Erano già le 17 inoltrate e la luce cominciava a scarseggiare… Devo dire che il medio formato da questo punto di vista è imbattibile: ho tarato il tempo di scatto “di sicurezza” a 1/125 ed il diaframma ad f/4, riuscendo a portare a casa degli scatti, per me, più che soddisfacenti, nonostante la pellicola non fosse particolarmente luminosa!

Ovviamente la sera (o per meglio dire la notte…) subito in Camera Obscura a sviluppare l’agognato rullino! Questa volta ho utilizzato come rivelatore lo storico ed intramontabile Kodak D76 che è stato ampiamente all’altezza delle aspettative.

Medio Formato: qualità senza compromessi!”

Altro prestigioso traguardo raggiunto dal F.C.B.!!!

2 0 0 . 0 0 0 !!!!

Ebbene si, 200.000 ovvero il numero di visualizzazioni dalla nascita di questo Blog, veicolo principale per diffondere l’arte della fotografia a pellicola e permettere la condivisione delle nostre fotografie “argentiche”.

Tra l’altro il solo 2021 appena trascorso ha visto ben 107.623 accessi al nostro sito, più che raddoppiando il già ragguardevole dato di 49.704 accessi del 2020.

Altri dati interessanti:

  • ben 87 paesi in tutto il mondo (compresa Città del Vaticano…) hanno visitato in nostro Blog;
  • 595 articoli complessivamente pubblicati;
  • il 30 marzo 2021 ha fatto registrare il record giornaliero di ben 1.964 accessi!;
  • varie “medaglie”/riconoscimenti di record statistici pervenuti (vgs. schermate alla fine dell’articolo).

A proposito, già nel 2022 abbiamo superato le 400 visite….

Che dire, il Direttivo e tutti gli associati ed associate ringraziano gli affezionati/e fotografi analogici per la fedeltà dimostrata negli anni, con la promessa di aggiungere e migliorare ulteriormente quanto finora offerto, anche con nuovi ed interessanti incontri in presenza (pandemia permettendo…) presso la sede del Foto Club Bergamo!

FOTOCLUB BERGAMO dal 1979 al 2021

Almanacchi, calendari, lunari, libri

I celebrativi esposti al FCB l’11 dicembre 2021 in occasione della presentazione del Calendario 2022 – “Per non dimenticare – Bergamo città martire 2020”

di © Ivan Mologni

A dicembre di ogni anno è tradizione presentare almanacchi/calendari celebrativi di ogni tipo: ludici, sportivi, politici e via dicendo.

Il giorno 11 dicembre scorso, sono stati presentati sia i calendari dello scrivente che quelli degli associati/e celebrativi del 10°, 20°, 25°, 30° e 40° anno dalla fondazione dell’Associazione.

Oltre 60 fotografie che hanno contribuito in questi decenni alla produzione di apprezzabili opere fotografiche, a tutt’oggi fonte di ammirazione.

Di seguito si riportano le copertine che riguardano le fotografie in esposizione presso la sede del F.C.B.:

  1. Calendario del 10° (1979 – 1989) – Non disponibile a seguito di un incendio che ha coinvolto la precedente sede dell’Associazione;
  2. Calendario del 20° (1979 – 1999);
  3. Calendario del 25° (1979 – 2004);
  4. Libro del 30° (1979 – 2009);
  5. Calendario del 40° (1979 – 2019)
  6. Ad opera del Presidente del F.C.B., il 25° calendario personale dal titolo “Per non dimenticare. Bergamo città martire nel 2020” – calendario 2022;
  7. Le fotografie istantanee della Mostra dell’11 dicembre scorso.

In esposizione anche calendari di Contax, Hasselblad, Kodak, oltre a pubblicità d’epoca Agfa-film, Kodak ed altri prestigiosi e storici marchi. Nell’ultima foto, il Presidente del FCB Ivan Mologni attorniato dalle modelle protagoniste dei vari calendari:

Ribadiamo che la presente esposizione sarà visitabile presso la sede del Fotoclub Bergamo per tutto il mese di dicembre 2021 e gennaio 2022 solo ed esclusivamente su appuntamento ed in osservanza delle normative sanitarie anti-covid in vigore.

Con l’occasione, il Consiglio Direttivo, Soci/e del Fotoclub Bergamo augurano a tutti i migliori auguri di Buon Natale e Buon 2022, ricco di soddisfazioni…anche fotografiche!

Fotografare senza limiti a pellicola!

L’inaugurazione del Foto Club Bergamo immortalato con le Fujifilm Instax!

Si riportano le foto istantanee a testimonianza dell’evento del 30 ottobre scorso (v. articolo Siamo tornati! – A m’sè Turnàc!). Come prevedibile, un successo di visitatori, tutti entusiasti di aver avuto l’occasione di apprezzare un museo unico della storia della fotografia analogica!

Vi aspettiamo presso la sede del F.C.B. – B.F.I. ad inizio dicembre per un altro prestigioso appuntamento…

Il Ritratto in sala posa – Hasselblad 500CM (4^ parte)

di © Ivan Mologni

Quando, durante i miei corsi, tratto il tema del “ritratto in sala pose”, predispongo per i miei allievi le seguenti indicazioni di base:

  1. Prima di fotografare una modella, è opportuno organizzare un appuntamento finalizzato ad una prima conoscenza e per accordarsi sulle pose da effettuare, sul trucco, sull’acconciatura ed abbigliamento. Durante la seduta di ritratto, è bene predisporre una telecamera con monitor affinché la modella possa vedersi ed assumere le espressioni più congeniali. Sempre durante la seduta – che di norma dura almeno 3-4 ore – scegliere una musica adeguata, meglio ancora se scelta dal soggetto fotografato , in modo che il tutto si svolga nel massimo relax.
  2. Aspetto tecnico: la scelta del formato delle riprese, degli obiettivi, luci, filtri e fondali, da abbinare sempre con gusto , conformemente alla tipologia del soggetto e del relativo abbigliamento.
  3. Usare anche un ventilatore adatto a muovere i capelli e/o l’abbigliamento, al fine di dare maggiore “effetto presenza” e più freschezza allo scatto. Per quanto riguarda il fondale, deve essere in ordine, privo di irregolarità e non danneggiato.
  4. La scelta della pellicola: bianco e nero, colore o diapositiva. E’ determinate avere un esposimetro flash per determinare con precisione il diaframma da utilizzare.
  5. Per l’illuminazione, è preferibile utilizzare flash da studio (monotorcia) con lampada pilota, oltre ad accessori come “bank”, ombrelli diffusori, spot e pannelli per effetti particolari di luce.
  6. La modella dovrà avere sempre un trucco fresco, opaco e non lucido e la pettinatura deve essere d’effetto ed in ordine.
  7. Si può usare anche il treppiede durante le riprese, anche se personalmente preferisco la ripresa a mano libera, sicuramente più dinamica e veloce. Mi raccomando: la messa a fuoco deve essere effettuata con precisione negli occhi! L’osservatore pone naturalmente l’attenzione sullo sguardo.
  8. E’ sempre raccomandato sviluppare e stampare in proprio, magari coinvolgendo la modella in Camera Obscura per farle apprezzare il processo di “creazione” della fotografia. Prima eseguite sempre i provini e mostrateli al soggetto ripreso, selezionando insieme le immagini più appropriate e significative da stampare.
  9. E’ mia prassi regalare alla modella un “composit” e/o “book” delle fotografie migliori. Anche un ingrandimento sarà molto gradito dalla modella che lo esporrà con orgoglio nella propria abitazione.
  10. E’ possibile continuare la sequenza di scatti in esterni, scegliendo luoghi particolarmente suggestivi e adatti per le riprese.
  11. Ultimo consiglio: siate sempre organizzati, sicuri nelle indicazioni da impartire alla modella, con idee chiare e muovendosi con sicurezza tecnica e artistica; avrete sempre numerosi soggetti che vorranno posare per voi, grazie alla professionalità che avete dimostrato.

Provino modella Victoria

Proseguendo con il ritratto in formato 6 x & (Fotocamere di Medio Formato (1^ parte) – Fotocamere di Medio Formato (2^ parte)Fotocamere di Medio Formato (3^ parte), riporto i seguenti scatti:

Foto 1 – classico ritratto con Hasselblad 500 CM e obiettivo 150mm F/4. La composizione è in diagonale con sguardo laterale. La pellicola usata è la professionale Kodak Portra 160 a colori negativa. Il fondale azzurro è illuminato con torce Bowens con costruzione luce a tre posizioni:

Foto 2 – utilizzato l’obiettivo 80mm f/2.8, sempre in fondo azzurro e costruzione a tre luci:

Foto 3 – una classica posa da ritratto, con le mani tra i capelli e luci d’effetto:

La predetta pellicola è stata sviluppata in C 41 e stampata su carta Fujifilm Fujicolor Crystal Archive lucida.

Il mio personale ringraziamento va alla modella Victoria per la professionalità e l’infinita pazienza dimostrata!

Il fascino senza tempo del ritratto analogico!

Scatti dal Fronte Mascherina (16^ parte)

di © Ivan Mologni

Presento l’ultima (almeno si spera..) puntata con i testimonial che indossano la mascherina. I proprietari dei cani continuano ad essere prudenti e animati da buon senso.

Panello 1

  1. Orsola con Angelica e Kiko Pota;
  2. Francesca con Kiko Pota;
  3. Alice con i bassotti Cliff & Kiko Pota;
  4. Alessandro – Architetto – con il maltese Gigi.

Pannello 2

  1. Ivan – Architetto – con il bassotto Kiko Pota;
  2. Samantha, studentessa californiana e l’amica Sara con in braccio Kiko Pota;
  3. le amiche bionde di Kiko Pota & Arturo;
  4. Sonia, commessa, con Kiko Pota.

Infine, per comodità di consultazione, si allegano tutti i precedenti articoli relativi a questo ambizioso progetto. Grazie a tutti/e i/le testimonial per aver collaborato attivamente alla realizzazione di scatti che rimarranno indelebili, a testimonianza della storia di Bergamo e di come, grazie al buon esempio ed al rispetto degli altri, è possibile rinascere e riprendere (speriamo al più presto) a vivere in libertà e senza restrizioni. Il Fotoclub Bergamo si impegnerà affinché – quando sarà possibile organizzare una mostra fotografica – TUTTI gli splendidi esempi ritratti negli “Scatti dal Fronte Mascherina” siano assoluti e degni protagonisti!

A N C O R A G R A Z I E ! ! !

F.C.B.: Scatti dal fronte mascherina (1^ parte)

F.C.B.: Scatti dal fronte mascherina (2^ parte)

F.C.B.: Scatti dal fronte mascherina (3^ parte)

F.C.B.: Scatti dal fronte mascherina (4^ parte)

F.C.B.: Scatti dal fronte mascherina (5^ parte)

Scatti dal fronte Mascherina (6^ parte)

Scatti dal fronte Mascherina (7^ parte)

Scatti dal fronte Mascherina (8^ parte)

Scatti dal fronte Mascherina ( 9^ parte)

Scatti dal fronte Mascherina (10^ parte)

Scatti dal fronte Mascherina (11^ parte)

Scatti dal fronte Mascherina (12^ parte)

Scatti dal fronte Mascherina (13^ parte)

Scatti dal Fronte Mascherina (14^ parte)

Scatti dal Fronte Mascherina (15^ parte)

La Contax RTS III e la collezione esclusiva Contax del FCB

di © Ivan Mologni

Desidero informare i signori soci/e, simpatizzanti ed amici/che del FCB di avere finalmente completato, dopo anni di ricerca, ed acquistato l’intera produzione Contax (dell’era moderna) dal 1975 al 1998, grazie all’acquisto, il 29 maggio 2021, dell’Ammiraglia professionale CONTAX RTS III.

Pertanto, con soddisfazione, annuncio che, a partire dal mese di ottobre 2021 (pandemia permettendo…) sarà nuovamente visitabile il mio personale e privato Museo della Fotografia il primo sabato pomeriggio di ogni mese, ovviamente previo appuntamento. Nell’occasione potranno essere visitate e provate, in sessioni di ripresa pratica, le macchine in esposizione: reflex, a telemetro, a soffietto, compatte etc.. Gli scatti potranno essere sviluppati dagli stessi partecipanti, potendo sempre contare sul mio supporto tecnico.

Le Reflex Contax 35mm in esposizione vanno dal 1975 al 1998. I modelli esposti sono in condizioni estetiche e funzionali ottimali. Nello specifico, la collezione comprende l’intera produzione Contax con i seguenti modelli:

  • RTS del 1975
  • 139 del 1979
  • 137 del 1980
  • 137 MA del 1983
  • RTS II del 1982
  • 159 MM del 1984
  • 167 MT del 1987
  • RTS III del 1990
  • S2 del 1992
  • ST del 1992
  • S2B del 1993
  • RX del 1995
  • AX del 1996
  • ARIA del 1998

Ulteriori modelli (dal 1980) e marche in esposizione permanente sono esposti in vetrine, in massima visibilità tridimensionale e con illuminazione appositamente progettata per valorizzare le attrezzature esposte.

20° CLUB CONTAX ZEISS 1982 – 2002 & 70° CONTAX 1932 – 2002

Ricordo a tutti gli interessati che, in seno al FCB, è costituito il gruppo di appartenenza al Contax Club, che riunisce idealmente i possessori di fotocamere Contax regolarmente importate e distribuite dalla FOWA SPA.

Nell’occasione, il 3 ottobre 2002, è stata presentata una targa celebrativa nel nostro 20° (conservata nella targoteca del sodalizio), locandina celebrativa (qui acclusa) e materiale illustrativo sul sistema in oggetto.

Ancora oggi, il 50% dei soci/e continua ad usare queste preziose attrezzature, con immutata fiducia e certezza sull’affidabilità e qualità del sistema.

La macchina fotografica analogica è come un cane fedele: non ti abbandona mai!

Attività del Fotoclub Bergamo 2021

IL DIRETTIVO FCB BFI COMUNICA QUANTO SEGUE AGLI INTERESSATI

di © Ivan Mologni

Inaugurazioni di mostre fotografiche

Nel mese di giugno u.s. con soci/e e allievi/e del corso di fotografia, siamo riusciti a trovarci per mostre molto interessanti che, finalmente, hanno avuto luogo.

La prima mostra visitata con gli allievi/e del corso è stata quella appena inaugurata dal fotografo cesenate Guido Guidi presso il Monastero di Astino, in Bergamo bassa.

La seconda mostra è stata tenuta dal fotografo bergamasco Tito Terzi presso il Monastero di San. Francesco in Bergamo Alta.

A seguire la mostra all’ex carcere di Sant’Agata – Città Alta dal titolo “Se quei muri” ed infine, a cura del fotografo Ezio Fiorillo la mostra “Cromocronografie” sempre in Bergamo Alta presso l’ex Ateneo.

Tutte mostre che abbiamo visitato in gruppo di lavoro con documentazione fotografica.

Nel periodo del mese di giugno sono riprese le visite culturali e di aggiornamento dei soci/e e allievi/e del mio corso di fotografia. Tutti presenti con reflex prestigiose a pellicola, sperimentando e documentando con dovizia di particolari e sempre con grande ispirazione fotografica.

Il sottoscritto ha guidato gli iscritti presenti a conoscere e approfondire gli autori delle mostre, integrando alcune specifiche tecniche. A tal proposito, ribadisco la mia disponibilità ad esaminare il “portfoli” degli allievi/e, apportando sempre una critica costruttiva e di visione artistica più completa possibile. Sono molto soddisfatto dell’attenzione dimostrata e della partecipazione fattiva dimostrata da tutti/e i presenti ai vari eventi.

Concludo con una serie di foto spensierate di vita collettiva del nostro storico e glorioso Fotoclub Bergamo!

Nei mesi di luglio e agosto la sede del Fotoclub Bergamo osserva la chiusura estiva. Si riprenderà appieno nel mese di settembre 2021 con modalità che verranno rese note sul Blog FCB

Immagini della mostra di Tito Terzi:

immagini di vita collettiva del FCB BFI:

F.C.B.: Buoni fotoscatti vacanzieri a tutti!

Estate 2021: finalmente si scatta!

di © Riccardo Scuderi

Questo articolo sarebbe dovuto essere stato pubblicato l’estate scorsa: a gennaio 2020 già tutto prenotato, già all’epoca pregustavo il viaggio, il mare…e le fotografie che avrei scattato durante l’estate 2020. Poi la pandemia, l’impossibilità di muoversi all’estero e tutto rimandato a giugno 2021.

Ecco perché questi scatti mi lasciano dietro un senso di libertà riconquistata, di spensieratezza e di leggerezza, insomma foto senza tante pretese ma che mi rimarranno impresse, proprio perché simbolo di un ritorno alla normalità.

Gli scatti rappresentano le splendide spiagge di Maiorca e la città di Palma di Maiorca, nelle isole Baleari – Spagna – fatti con la piccola ma sempre affidabile Rollei 35 S (ne parlo in questo articolo La mia Rollei 35 S), garanzia di qualità con la sua ottica Carl Zeiss. La pellicola utilizzata è la Kodal Gold 200, sviluppata in C 41.

Piccole calette con forti contrasti cromatici: il blu-turchese del mare, il verde della macchia mediterranea ed il bianco delle spiagge, quasi caraibiche. La piccola Rollei, che avevo già ampiamente testato con il bianco e nero (vgs. articolo precedente), non ha deluso neanche con il colore, restituendo fedelmente la cromia del paesaggio.

“Vacanza, famiglia e…fotografia analogica: il connubio perfetto!”

Comunicazione di servizio (Service communication)

Causa assenza del Vice-Direttore del Blog, le pubblicazioni riprenderanno il 21 giugno prossimo. Con l’occasione, il Direttivo del F.C.B. augura a tutte le socie e i soci ed ai simpatizzanti del Blog Buone Vacanze, piene di serenità, relax e… fotografia analogica!!

Due to the absence of the Deputy Director of the Blog, publications will resume on next 21 of june. Therefore the Board of Directors of the F.C.B. whishes all members and supporters of the Blog happy holidays full of serenity, relax and…. Analog photography!

le Schede Tecniche: ILFOSOL 3 – diluizioni e tempi di sviluppo

di © Riccardo Scuderi

Sperando di fare cosa utile e gradita, riporto la tabella con i tempi di sviluppo del rivelatore ILFOSOL 3 della ILFORD per alcune delle principali pellicole in commercio. Naturalmente i tempi di sviluppo variano a seconda della diluizione utilizzata (1 + 9 o 1 + 14) e della temperatura (20 o 24 °C):

Il Foto Club Bergamo B.F.I., come da tradizione nella Fotografia Analogica, archivia meticolosamente TUTTI i negativi – e relativi provini – attribuendo a ciascuno di essi data e luogo di scatto.

CONCRETEZZA – TANGIBILITA’ – REALTA’ – TRADIZIONE

Festa della Mamma – 9 maggio 2021

In memoria di Dina Mandelli in Mologni nel decennale della triste scomparsa

di © Ivan Mologni

Voglio ricordare, anche in fotografia, questi sereni momenti di mia mamma Dina in posa con i propri amatissimi cani.

Di seguito presento un estratto di fotografie:

  1. Dina, fotografo Arrigoni Taramelli, con studio in via Torquato Tasso nr. 22, Bergamo. La foto presenta anche la firma;
  2. Dina in posa dal fotografo Enzo Garufi – 16 febbraio 1950, via XX Settembre nr. 11, Bergamo; con cane Flik, ratterier francese;
  3. La famiglia Mandelli con, da sinistra, Camillo Mandelli (papà di Dina), Renata (sorella di Dina), Elisa Donati in Mandelli (Mamma di Dina), Dina e Umberto (fratello di Dina) – Bergamo, località Pianone, fotografo sconosciuto;
  4. Dina con il cane Susy – meticcio; foto di Ivan Mologni con macchina fotografica Agfa Isolette 6 x 6;
  5. Dina il cane Samba – setter; foto di Ivan Mologni con macchina fotografica Zeiss Ikon Contessa LK 24×36;
  6. Dina con il cane Alaska – pastore tedesco; foto di Ivan Mologni con macchina fotografica Zeiss Ikon Contessa LK 24×36;
  7. Renato (marito) con Dina e Alaska; foto di Ivan Mologni con macchina fotografica Contx RTS 24×36;
  8. Dina con Renato, Elisa (Mamma di Dina), Ivan (figlio di Dina nel proprio 18° compleanno) e Vittoria (sorella di Renato); foto di Ivan Mologni con macchina fotografica Zeiss Ikon Contessa LK 24×36 – autoscatto su treppiede;
  9. Dina fotografata da Ivan nel 2008 – penultimo scatto; foto di Ivan Mologni con macchina fotografica Contx RTS II 24×36.

Ancora tanti auguri Mamma Dina: ogni giorni ti vorrò sempre più bene!

“F.C.B.: La fotografia di famiglia nei nostri ricordi con nostalgia…”

La scoperta di una passione: Hasselblad 500 C/M

di © Riccardo Scuderi

Qualche settimana fa mi sono voluto regalare una Hasselblad 500 C/M, in ottime condizioni e corredata da uno splendido pentaprisma esposimetrico TTL. La “colpa” è ovviamente del Presidente del F.C.B. il quale mi ha sempre decantato le virtù e la qualità unica che questa storica macchina fotografica è in grado di offrire. Anche questo Blog ha, nel tempo, prodotto diversi articoli sull’argomento, tra cui Hasselblad… una leggenda “stellare”; Hasselblad, un mito nella Storia della Fotografia.

Devo dire che sul campo non mi ha assolutamente deluso, anzi penso che provochi una assuefazione dalla quale è impossibile liberarsi! Il formato 6X6 (cm), garantisce una qualità molto più elevata rispetto al formato 24×36 (mm) e la differenza si nota!

Vi propongo una serie di scatti fatti in Città Alta montando l’obiettivo Planar T* 80mm Carl Zeiss. La pellicola utilizzata è la Fujicolor Velvia 50 Iso – formato 120mm, sviluppata in E 6.

Al fine di rendere fruibili le immagini per questo blog, ho effettuato una scansione ad alta risoluzione utilizzando lo scanner Epson Perfection V600.

“F.C.B.: le dimensioni (della pellicola)… contano!”

Lutto per Alessandro Bosatelli di Pedrengo (BG)

di © Ivan Mologni

Lo scrivente, il Consiglio Direttivo, i soci e le socie del Fotoclub Bergamo hanno appreso dalla stampa della grave perdita di un nostro amico e simpatizzante dell’Associazione F.C.B.

Sempre disponibile ed entusiasta, ospitava nelle sue esposizioni nostre fotografie, locandine e loghi identificativi del F.C.B.

Da ricordare il suo nobile impegno verso l’Associazione ONLUS con cui collaborava da sempre. Grazie di tutto!

Desideriamo esprimere alla famiglia le nostre più sentite condoglianze

Il Presidente del F.C.B. – B.F.I.

Arch. Ivan Mologni

Scatti dal fronte Mascherina (12^ parte)

di © Ivan Mologni

Sempre con la macchina fotografica a tracolla, continuo a fotografare e documentare le mie “ispirazioni”. Il tema del Pannello 1 ripropone altri testimonial indossando le mascherine di protezione:

  1. Valeria, universitaria, in centro a Bergamo
  2. Ivan con Kiko Pota
  3. Cristina
Pannello 1

Pannello 2. A volte mi imbatto in scritte che ultimamente sono particolarmente diffuse in città. E’ il pensiero di alcuni, i cosiddetti “Tazebao” del popolo, del sentire comune, delle frustrazioni, delle convinzioni e del qualunquismo. Però rimane sempre un pensiero che in questo modo trova sfogo, liberazione e ispirazione. Io documento e mi astengo da ogni commento. Anche questa è per me fotografia contemporanea.

  1. Claudio di Foto Market – Bergamo
  2. Edda, pittrice, con Kiko Pota
  3. Elena con il suo bassotto “Briciola”
Pannello 2

Pannello 3:

  1. Orsola, Kiko Pota e Angelica
  2. Emiliano, Shirlen e Kiko Pota
  3. e 4. Murales
Pannello 3

Pannello 4. Riporto diverse scritte che, in alcuni casi, contestano il “vaccino” e in altri attenzionano le problematiche delle donne:

Pannello 4

Infine, alcuni giorni fa, ho avuto la gradita sorpresa di vedere all’opera gli “acciottolatori” – in bergamasco “rissà” e “solà de sass” – provenienti da Ardesio – BG:

  1. Acciottolatore con sabbia e sassi
  2. Particolare di un acciottolatore
  3. l’intera squadra lavorando in Vicolo San Lazzaro – BG

Dati tecnici: Contax TVS con zoom 28/56mm Carl Zeiss; Pellicola Fujicolor 200 Iso – sviluppata in Process C 41; Carta fotografica Fujicolor Crystal Archive Paper Supreme – lucida

“F.C.B.: La Fotografia è una passione meravigliosa!”

Scatti di Bergamo pre-covid…

di © Riccardo Scuderi

Sembra passato un decennio da quando uscire a fare una passeggiata in Città Alta, anche in una giornata grigia e uggiosa, era un momento di pace dei sensi, di contemplazione del paesaggio – sempre uguale ma allo stesso tempo sempre affascinante. Adesso la serenità è velatamente minata dal pensiero di indossare correttamente la mascherina, di mantenere le distanze dalle persone che ti passano a fianco, a volte si nega un “buongiorno” perché – è triste dirlo ma è la verità – la distanza emozionale da chi incontri per strada e molto più ampia del “metro di sicurezza”.

Quindi, con un po’ di malinconia ma nella speranza che si possa ritornare al più presto al “diritto di vivere”, riporto una serie di scatti in bianco e nero di Bergamo Alta risalenti a circa 3 anni fa, effettuati con la Leicaflex SL2, munita di obiettivi Summicron 50mm f/2 ed Elmarit 135mm f/2.8. Le pellicole utilizzate sono la Kodak TMAX 400 e TMAX 3200, sviluppate con chimici Ilford.

“F.C.B.: L’emozione unica della fotografia a pellicola”

Scatti di Bergamo con la Diapositiva Fujifilm VELVIA 50 Iso

di © Riccardo Scuderi

Il recente articolo sulle mostre fotografiche “Conosci Bergamo” (v. art. “Conosci Bergamo ” dal 2013 al 2019) pubblicato dal Presidente FCB Arch. Ivan Mologni, mi ha ispirato nel pubblicare alcuni scatti di Bergamo fatti con una diapositiva forse poco diffusa, ma famosa per una resa cromatica particolarmente satura e vivace: la Fujifilm Velvia 50 Iso. Nonostante queste peculiarità, la resa cromatica risulta sempre equilibrata, con grana molto fine ed alta risoluzione.

Un consiglio: proprio per queste sue caratteristiche, evitiamo di utilizzarla nei ritratti, altrimenti i soggetti sembreranno tutti reduci da una mattinata sotto un sole ferragostano!

Spero che gli scatti proposti in questo articolo rendano giustizia a questa splendida pellicola!

Dati tecnici: Macchina fotografica Leicaflex SL2 con obiettivi Summicron 50 mm f/2 e Elmarit 135 mm f/2.8 entrambi marchiati Leica

“F.C.B.: i colori autentici della fotografia analogica!”

“Conosci Bergamo ” dal 2013 al 2019

di © Ivan Mologni

In occasione della Festa della Donna, voglio dedicare queste immagini a tutte le socie del Foto Club Bergamo!

In queste mostre fotografiche a pellicola, presento una selezione di 24 immagini – tra colore e bianco e nero – sviluppate e stampate dallo scrivente a partire dall’anno di grazia 2013 al 2019.

Le mostre sono state presentate nel 2013 presso i locali di “Arte e Gusto” di via S. Alessandro nr. 54, Bergamo, nel 2018 presso la “Sala Manzù”, Passaggio Sora, Bergamo e nel 2019 presso la banca “Intesa S. Paolo”, via Camozzi 27, sempre Bergamo.

Fotografare città storiche come Bergamo è sempre una piacevole sfida per interpretare al meglio tante meraviglie storico – artistiche. E’ importante fotografare in qualsiasi condizione metereologica: sole, pioggia, neve, inverno ed estate. Questo è il segreto. Le riprese devono sempre coinvolgerci e la composizione deve essere sempre meditata e ponderata, secondo il motto “prima pensa… poi scatta“. Poi curare in modo esatto e preciso i tempi, diaframmi e messa a fuoco. Successivamente si penserà allo sviluppo più appropriato, per avere negativi “perfetti”.

Quando esco con gli allievi, propongo loro di guardarsi sempre attorno e verificare lo “stato di fatto” del soggetto da considerare. Poi bisogna scegliere gli obiettivi più adatti per arrivare al risultato ottimale e naturalmente artistico. Bisogna allenarsi mentalmente e scattare più volte per arrivare all’essenzialità, al contesto più convincente ed avvincente. Mi raccomando, sempre attenzione al buon gusto sorretto da una valida preparazione tecnica!

Dati tecnici:

  • macchine fotografiche utilizzate: Contax 167, Contax RTS III, Contax S 2A ed S 2B;
  • obiettivi: 16mm f/2.8 – 18mm f/2.8 – 28/85mm f/3.3 – 135mm f/2.8 – 80/200mm f/4 – 300mm f/2.8 – 500mm Mto catadiottrico – 1000mm Mto catadiottrico, tutti Carl Zeiss;
  • flash Contax 380 e/o 280 TLA;
  • treppiede Manfrotto Triminor 056 – made in Italy;
  • pellicole: kodak Tmax 100 e 400 Iso con rivelatore Tmax (B/N); Kodak Portra 160 e Kodak Gold 200, sviluppate in C-41;
  • carte fotografiche: Ilford sia lucida che opaca; Fuji Crystal System Archive – lucida.

Le 24 opere fotografiche, presentate in sequenza, sono:

1. Via Bartolomeo Colleoni
2. Edifici in Piazza Mercato del Fieno
3. Cometa “Hale Bopp” nel profilo di Città Alta
4. Il centro storico visto dalla postazione della Rocca
5. Antica Zecca di Bergamo, in via Donizetti
6. Centro Storico monumentale
7. Via Bartolomeo Colleoni vista dall’alto
8. Stazione funicolare in città bassa, direzione città alta (esterno)
9. Stazione funicolare di S. Vigilio al colle di Bergamo (interno)

10. Piazza Mercato del Fieno – edificio medioevale
11. Piazza Vecchia, fontana Contarini

12. Lavatoio pubblico in via Luigi Angelini
13. Fontana Contarini – Piazza Vecchia vista dall’alto
14. Torre di Gombito
15. Palazzo dell’Arciprete in via Donizetti
16. Duomo di S. Alessandro
17. Via Bartolomeo Colleoni
18. Parte di Palazzo della Ragione e Cappella Colleoni
19. La Piazzetta in città alta
20. Monastero di Astino in città bassa
21. Porticato interno corte in Astino
22. Porticato interno corte in Astino – elaborazione grafica
23. Dal Palazzo della Ragione
24. In Piazza Vecchia – giochi di scacchi

“F.C.B.: l’Associazione della Fotografia a Pellicola”