


di Riccardo Scuderi©️
Lo so, andare a Venezia durante una soleggiata domenica primaverile comporta senza dubbio dei “sacrifici”, come districarsi tra orde di turisti intenti a scattare tonnellate di selfie che dimenticheranno dopo averli doverosamente condivisi con l’universo. Per non parlare del peso da portarsi dietro tra ponti e ponticelli.
Ma quando in camera obscura sviluppi i negativi, ti rendi conto che ne è assolutamente valsa la pena! Scattare con la Hasselblad 500 CM è semplicemente…qualcosa di diverso; ti porta a meditare la foto, ad immergerti nell’immagine e a fissare la composizione premendo il pulsante di scatto e sentendo l’inconfondibile rumore dell’otturatore! Difficile da descrivere a parole, bisognerebbe provare, almeno una volta questa sensazione unica!
Riporto di seguito un breve reportage, utilizzando la pellicola Ilford HP5 – 400 Iso







“Le fotografie possono raggiungere l’eternità attraverso il momento”
Henri Cartier-Bresson

Il Fotoclub Bergamo BFI/PRO è il “punto di riferimento per gli appassionati/e di fotografia a pellicola” e continuerà ad esserlo per gli anni a venire.
Una storia lunga 45 anni: 1979 – 2024.
Fondato nel 1979, il Fotoclub Bergamo è affiliato, sin dalla sua costituzione, sia alla F.I.A.F. (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) che alla F.I.A.P. (Fédération Internationale de l’Art Photographique).
L’Associazione fotografica, per scelta condivisa fra il Direttivo FCB e gli associati ed associate, accetta esclusivamente fotografi che mantengano la passione verso la fotografia analogica a pellicola, continuando in tal modo, anche nel XXI secolo, a garantire la diffusione della fotografia tradizionale. Dal marzo 2013 il Fotoclub Bergamo ha un proprio sito internet che contempla tutte le attività ed iniziative proposte. Ad oggi il Blog vanta oltre 323.000 visualizzazioni, oltre 600 articoli pubblicati ed un seguito in 21 paesi del globo.
Nel tempo, l’Associazione ha realizzato un proprio Museo della Fotografia, con numerose collezioni, tra cui:
Le riunioni in sede vengono alternativamente dedicate alla discussione critica di stampe, sia in bianco e nero che a colori, alla proiezione di diapositive, a dibattiti su argomenti fotografici ed incontri con fotografi, professionisti o fotoamatori.
Vengono svolti anche corsi di fotografia teorico-pratici tradizionali, in sessioni sia invernali che estive, sia in interni che esterni; così come vi sono esercitazioni di sviluppo e stampa nella camera obscura appositamente allestita e riprese pratiche in sala posa. Vengono inoltre pianificate periodicamente escursioni turistico-fotografiche e serate straordinarie ad invito.
A tal proposito si segnala quanto segue:
Nel 2019 lo scrivente, unitamente alla Segretaria del Fotoclub Bergamo, Dott.ssa Serena Gioia Dolfi, ha effettuato in camera obscura delle nuove sperimentazioni fotografiche , avvalendosi della già conosciuta tecnica della “cianotipia” (o “cianografia”) ma, per la prima volta nella storia della fotografia analogica, senza utilizzare un negativo in bianco e nero per la stampa dell’immagine, bensì un positivo fotografico – sia in bianco e nero che a colori – oltre ad un negativo fotografico a colori. A queste sperimentazioni, coperte da copyright , abbiamo conferito una propria denominazione in quanto ci hanno permesso di ottenere stampe artistiche che presentano un diverso effetto pittorico rispetto a quello della classica cianotipia o cianografia.
Le predette sperimentazioni, come detto basate su un positivo fotografico, sono rispettivamente state rinominate Cianopositipìa© e Posicianotipìa ©, mentre Cianopositipo© e Posicianotipo© – in b/n o a colori – è l’opera d’arte creata. La terza sperimentazione, che prevede l’uso di un negativo fotografico a colori, è stata denominata Cianocolortipìa© e il Cianocolortipo© è la stampa finale.
Queste nuove creazioni artistiche sono state esposte per la prima volta nella Mostra d’Arte Contemporanea della Dott.ssa Dolfi dal titolo “Pellicolando in via Gaetano Donizetti”, che il Fotoclub Bergamo ha organizzato in collaborazione con lo scultore Pierantonio Volpini dal 1° dicembre 2019 al 15 gennaio 2020, presso il Museo Cividini nell’Antica Zecca ubicato in Bergamo Alta al n. 18/A, dichiarata dalla FIAF “Manifestazione riconosciuta” con il n. D562019.
Le Mostre fotografiche, il nostro “fiore all’occhiello” sono in gran parte patrocinate dal Comune, dalla Provincia o dalla Regione: in 45 anni di vita, il FCB vanta oltre 300 mostre, in parte riconosciute e patrocinate FIAF.
L’ultima, in ordine cronologico, si è tenuta nel giugno 2023 presso la “Sala Manzù” in Bergamo avente come tema le “Millemiglia” – autore Ivan Mologni, Presidente del Fotoclub Bergamo – in cui sono state esposte oltre 80 foto in grande formato , con ben oltre 1900 visitatori in quindici giorni complessivi. Oltre ai visitatori interessati è stato molto vivo l’interesse manifestato dai Circoli Fotografici provinciali, regionali e nazionali.
Avere la possibilità di festeggiare i 45 anni di storia con tutti i soci e socie ( in totale 260 nel corso degli anni) è stato particolarmente emozionante e gratificante. Un particolare ringraziamento va alle persone che hanno sostenuto, supportato e sopportato…con sincera stima ed amicizia.
Un sentito ringraziamento anche alla FIAF, costante punto di riferimento per tutti noi appassionati di fotografia, che, in data 16 maggio 2008 ha voluto nominare il Fotoclub Bergamo BFI – Benemerito della Fotografia Italiana.
Un sincero ringraziamento, infine, è rivolto a tutti coloro che continuano, ancora oggi, a darci fiducia dimostrando interesse e stima.
Per qualsiasi informazione la Segreteria del FCB è contattabile al 035 248500 o direttamente presso la sede dell’Associazione, sita in via XX Settembre nr. 70 – Bergamo (sempre previo appuntamento).
2024: l’anno della Gloria è arrivato!
di Ivan Mologni ©️
Il 25 aprile 2024 è’ venuto a mancare Gino Frigeni, il chitarrista e fondatore del complesso musicale dei “Monelli“. E’ stato grade protagonista dei giovani bergamaschi, e non soltanto, dagli anni ’50 al 1975.
Ci ha lasciato all’età di 89 anni, ma la sua traccia musicale rimarrà indelebile, anche perché Gino, insieme a Franco Dassisti, ha scritto “Bergamo di Note 90 anni di pop, rock, folk, jazz fra le Alpi e la Pianura”, edito da Grafica & Arte. Un testo storico della musica leggera bergamasca, un libro importante a cui il musicista dedicò dieci anni di lunghe ricerche.
Presento, a ricordo, la copertina del libro e l’affettuosa ed amichevole dedica personale. E’ stato socio del Fotoclub Bergamo, sempre presente alle attività sociali. Gli dedico, per l’occasione, una fotografia scattata a Bergamo in Piazza Pontida nel 2012 con il bassotto Kiko Pota che acquistai da lui , nel negozio di acquari e animali che aveva in città, in via Moroni n. 93. Tale opera fotografica gliela donai a sugello di un lieto ricordo.
Il Presidente, il Consiglio Direttivo, i soci e socie desiderano esprimere le più sentite condoglianze ai familiari tutti per la grave perdita




Musica Rock e Fotografia Analogica: Arte allo stato puro!
Di Ivan Mologni ©️
Fotografie, chilometri di strade e piazze, a tema libero. Questi scatti esprimono la libertà di interpretazione. Quando esco, durante i miei corsi di fotografia, desidero che i partecipanti si soffermino ad osservare attentamente quanto accade attorno a loro. Io lo chiamo “teatro di strada“.
Ognuno rappresenta se stesso, in completa libertà interpretativa e, con meraviglia, accade sempre qualcosa di interessante.
Osservare, comporre e fotografare, in bianco e nero a a colori, sempre attenti e sul “chi va là”!
Gli artisti sono ben felici di posare per noi e anche il fotografo è quindi ben disposto ad immortalare la scena.
Riporto, di seguito, una selezione di scatti come esempio.
Suggerimenti tecnici
Utilizzare una reflex veloce e leggera con due obiettivi zoom” 28/85mm e 80/200mm. Le pellicole devono essere piuttosto sensibili: dai 200 ai 400 iso; anche i tempi di esposizione devono essere rapidi, dal 1/250” al 1/500” (compatibilmente con la luminosità della scena) ed i diaframmi preferibilmente aperti… e buon divertimento!
Infatti, in questo reportage, ho utilizzato la Contax 167 MT con le due ottiche zoom marca Carl Zeiss. Questa macchina è leggera, veloce e impostata in automatico o con priorità sui tempi.














Sempre in prima linea con i nostri Pellicolosi/e!
In questo articolo desidero segnalare le preziose fotografie del nostro Vicepresidente Licio Villa di Vimercate (MI).
Inizio con un interessante reportage sul trasporto eccezionale del sommergibile Enrico Toti al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, poi a seguire scatti di architettura, animali e ritratto.
Sequenza di scatti del sommergibile ripreso da varie angolature, sia a colori che in bianco e nero:




Street photography con murales:



Clanezzo – valle Imagna (BG):

Mura Venete di Bergamo Alta – la Polveriera (viraggio in seppia):


Il ramarro:

Cavalla con puledro:

Ritratto in doppia esposizione:

Vimercate, centro storico, fuochi in notturna:

Macchina fotografica Contax 167 MT con obiettivi zoom 28-85mm f/3.3 e 80-200mm f/4 Carl Zeiss; pellicole kodak TMax 100 (B/N) e Fuji 200 PRO (colore negativo); Treppiede Manfrotto 051.
Un bravo al nostro Licio, iscritto al Fotoclub da oltre 30 anni! Sempre avanti così nella fotografia analogica!
La pellicola fra arte e fotografia
di © Ivan Mologni
Il tema di una delle uscite notturne in collettivo del Fotoclub Bergamo è stato: “Bergamo città d’arte“. Questo sarà anche il tema della Mostra Fotografica celebrativa per il nostro 45° Anniversario, in una prestigiosa esposizione riconosciuta FIAF.
Riporto, di seguito, alcune foto esemplificative dell’uscita notturna. Le reflex utilizzate sono state: Pentax K1000, Nikon FM2, Leica R4/R5, Contax S2A e Olympus OM1, tutte rigorosamente meccaniche per una “goduria fotografica” massima!
Meditate gente, meditate: i “temerari” che nel 2024 usano macchine analogiche completamente meccaniche dimostrano, oltre che competenze tecniche indiscutibili, anche uno spessore artistico elevato, in un mondo dove ormai si fotografa ogni cosa, senza pensare, senza emozionarsi, ma solo per condividere immagini spesso artefatte ed ingannevoli. Per questo sempre difenderemo i nostri “Pellicolosi“, gli irriducibili della qualità e della verità; la serietà fotografica sempre, non la finzione.
Ecco alcuni miei scatti delle Mura di Città Alta e S. Vigilio:






Macchina utilizzata: Contax S2A + Treppiede Manfrotto 055 PRO B con testa 488 RC2, esposimetro Gossen Lunasix 3. Pellicola a colori negativa Fujicolor 200 PRO, sviluppo in C41 su carta fotografica Kodak Royal PRO. Obiettivi 25mm, 135mm, 180mm e 300mm tutti Carl Zeiss. Filtro Cokin Star 8.


F.C.B.: gli Irriducibili della qualità fotografica
di © Ivan Mologni
Dal 2024 vengono potenziate le attività con allievi/e per quanto riguarda il grande formato negativo. In base alle attrezzature utilizzate (formati 4,5×6 – 6×6 – 6×7 – 6×9 – 10×12 – 13×18), si simuleranno le problematiche più ricorrenti con queste complesse attrezzature.
La Sala posa
E’ la situazione che un po’ tutti i miei allievi vogliono affrontare, essendo la più complessa, dovendo interpretare al meglio la modella.
Per iniziare, occorre che quest’ultima sia opportunamente truccata, scegliendo gli abiti a gli accessori più adatti alla situazione.
Poi fondamentale è l’illuminazione, con flash a luce pilota (almeno 3 unità bowens da 800 watt), poi bank, ombrelli, spot, esposimetri, flash, ventilatori e fondali colorati in cartoncino rigido o stoffa.
La Macchina di ripresa 6×6 (120mm)
La mia preferita è la classica Hasselblad 500 CM con i 3 obiettivi base 50mm/80mm/150mm…per me il massimo della “libidine” fotografica! A titolo esemplificativo, per i pochi che non la conoscessero, riporto il modello in possesso del nostro associato – nonché gestore di questo Blog – Riccardo: Hasselblad 500 CM personalizzata con esposimetro, paraluce in metallo e cinghia in pelle…sempre operativa e pronta a “colpire”:


A titolo di esempio propongo 4 fotografie stampate da me, due in bianco e nero e 2 a colori che ritraggono la modella Natalya. Gli scatti sono stati effettuati con i seguenti obiettivi:
– 80mm f/2.8 (bianco e nero)
– 150mm f/4 (colore)
– 150mm f/4 (bianco e nero)
– 80mm f/2.8 (colore)
Pellicole kodak TMax 100 (b/n) e kodak Portrait (colore negativo)




Banco Ottico 10 x 12
Ad aprile inizieranno le esercitazioni con gli iscritti al seminario professionale teorico – pratico con la macchina TOYO VIEW munita di obiettivo Schneider Kreuznach Copal 5/6 150. Un’occasione unica e irripetibile per provare l’ebrezza della foto di grande formato!
Per partecipare prenotarsi al 035 248500; successivamente, in sede, verrà compilata apposita modulistica e distribuiti i programmi didattici e dispense agli aderenti. Il numero massimo è di 5 allievi, ovviamente requisito essenziale è di avere una preparazione tecnico- fotografica di base.
Uscite didattiche domenicali – sezione “Professional”
– 7 e 21 aprile dalle 14
– 12 e 26 maggio dalle 14
(Si concordera’ il luogo di incontro e in caso di maltempo si rinvia alla domenica successiva)
F.C.B.: “Se fai quello che ti piace, è libertà. Se ti piace quello che fai, è felicità “
di © Ivan Mologni
Visite solo su appuntamento dalle 16 alle 19. Aperture straordinarie: 25 aprile e 1° maggio 2024 dalle 16 alle 19.
Le visite sono gratuite e con guida operativa: sala pose, camera obscura, biblioteca e audiovisivi. Le stesse sono a numero chiuso e in turni programmati.
FOTOGRAFIE D’EPOCA:
Presento, di seguito, gli ultimi arrivi: 9 esemplari di “carte de visite” e 4 esemplari di “cabinet” che vanno ad aggiungersi alla collezione di stampe d’epoca degli anni ‘800 e ‘900 di oltre 1000 esemplari (!) con priorità data ai fotografi bergamaschi.


Dal Presidente del Fotoclub Bergamo i migliori auguri di Buona Pasqua 2024
di © Ivan Mologni
Vi elenco le ultime attrezzature che hanno ulteriormente implementato il nostro prestigioso Museo della Fotografia:





4. Fotofucile ZENIT 300mm con Zenit ES (mod. 1965), valigetta in acciaio “versione militare” + corpo Zenit 12 xp ed obiettivo MC Helios 44 M – 5 58mm F2. Il tutto corredato da filtri giallo chiaro e scuro, verde, arancio e UV per teleobiettivo; paraluce, 2 oculari, 2 caricatori 35mm:




Fotoclub Bergamo BFI: 45 anni di successi. Grazie!!!
di © Ivan Mologni
In occasione della “Festa del Papà“, il Direttivo del Fotoclub Bergamo ha deliberato di distribuire a tutti i Papà iscritti all’associazione un utile album fotografico “Designer Righetti” per archiviare le loro preziose fotografie, in bianco e nero o a colori.
Come relatore degli articoli del nostro sito, mi è grata l’occasione per ricordare mio papà in due fotografie, scattate da “Foto Recalcati” nel nostro negozio di tabacchi. Il primo scatto è una polaroid a strappo degli anni ’60, mentre la seconda è uno scatto da negativo degli anni ’70 che ritrae mio papà al “banco della privativa”, per 40 anni al servizio della propria affezionata clientela. Renato Mologni è scomparso nel 2003 all’età di 82 anni, con rimpianto della famiglia.

In occasione della Festa della Donna, il Direttivo del Fotoclub Bergamo ha pensato di omaggiare con una pellicola a colori tutte le Socie che, nella giornata odierna, si presenteranno presso la sede del Club. VI ASPETTIAMO NUMEROSE!

di © Ivan Mologni
Quest’anno la nostra Associazione compie 45 anni di fotografia associativa (1979 – 2024). Si anticipa, per conoscenza, che il 30 novembre 2024 – dalle 16 alle 19 – avranno luogo in sede le celebrazioni ufficiali dell’Evento con esclusivi e limitati inviti nominali.
Tra le “primizie”: Diaporama del Presidente; la visita al Museo della Fotografia “Collezioni Mologni”; presentazioni dei calendari lunari 2025 e Miss Fotoclub Bergamo 2024.
Ricordo che la F.I.A.F (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) celebra quest’anno il 75° della Fondazione: con orgoglio verrà presentato il gagliardetto FIAF del 1948, unitamente alla Medaglia commemorativa del 75° FIAF, tiratura di solo 200 esemplari, di cui il FCB se ne è assicurato subito uno (le associazioni iscritte a livello nazionale sono oltre 500)!
Il Fotoclub Bergamo, già dal 1979, anno di fondazione, si è immediatamente iscritto alla FIAF. Successivamente sia in nostri corsi di fotografia che le mostre fotografiche hanno avuto il riconoscimento “patrocinio” quali “manifestazioni riconosciute”, con citazione ufficiale sugli annuari FIAF ed il mensile FOTO IT. Dal 1979 siamo anche riconosciuti nell’ambito della Fédération Internationale de l’Art Photographique.
Voglio infine ricordare che, già a partire dal 40° anno di fondazione, il Fotoclub Bergamo persegue questo nobile fine: “Associazione per la Salvaguardia e la Diffusione della Fotografia a Pellicola”.
La stessa FIAF ci ha poi insignito del titolo di “Benemerito della Fotografia Italiana” ed il nostro Blog – http://www.fotoclubbergamo.com, vanta ad oggi oltre 300.000 visualizzazioni da tutto il mondo!
Consiglio Direttivo 2024 – 2026 del Fotoclub Bergamo
Telefono/Fax FCB 035 249500 (si riceve esclusivamente posta tradizionale e/o fax per appuntamento)




FCB: Associazione per la salvaguardia e la diffusione della fotografia a pellicola
di © Riccardo Scuderi
Un modo, per me nuovo, di sperimentare con la fotografia analogica è usare pellicole dalla resa particolare, addirittura surreale, per ricercare uno stile creativo e andare oltre i colori che il nostro occhio è abituato a registrare.
E’ per questo che, durante una breve vacanza in Sicilia lo scorso mese di novembre, ho portato con me la fidata Rollei 35 S con un rullino Lomography Turquoise XR 100-400 Iso, in grado di produrre particolari varianti di colore: i colori caldi si trasformano in blu, gli azzurri in oro e i verdi in smeraldo, il tutto senza bisogno di filtri!

Riporto un breve reportage, con scatti sia urbani che della spiaggia.






Il piacere di sperimentare con la Fotografia Analogica!
di © Ivan Mologni
Novembre 2023
GIOVEDI’ 2, 9 , 16, 23, 30 ore 16.00:
CORSO DI FOTOGRAFIA IN CAMERA OBSCURA
le ESERCITAZIONI PRATICHE si svolgeranno dalle 16 alle 19.
Dicembre 2023
Sabato 2 dicembre ore 16.00 – 19.00: vedi programma all’articolo Anticipazioni dell’appuntamento del 2 dicembre 2023…
Anteprima
Diaporama
Tesseramento FCB 2024
Corsi di fotografia e seminari di Fotografia Analogica – autunno/inverno 2023/2024
Il docente è il Presidente del Fotoclub Bergamo BFI – Benemerito Fotografia Italiana , Arch. Ivan Mologni, qualificato con Attestato Regione Lombardia.
Camera Obscura – le stampe














L’autenticità e la purezza della Fotografia Analogica
di © Riccardo Scuderi
Riprendo il reportage sull’isola di Santorini (vedi precedente articolo Fotografia di viaggio: Isola di Santorini -Grecia (1^ parte) con altri scatti effettuati con la macchina fotografica Rollei 35 S:






Una vacanza senza fotografia analogica…non è una vacanza!

Bergamo – Ateneo in Città Alta – “Second Chance”, settembre 2023
di © Ivan Mologni
Le fotografie a pellicola del presente articolo riportano momenti artistici e interpretativi con abiti realizzati con materiale di recupero. L’installazione a “sfilata” è da me interpretata in luce doppia, cioè a due fonti: la luce ambiente e la luce del flash che sottolinea e valorizza il soggetto fotografato.
Dal provino accluso ho selezionato le inquadrature che ho ritenuto più significative. Presente l’immancabile bassotto kiko Pota a valorizzare ulteriormente il reportage.
Dati tecnici: macchina fotografica Contax VS con zoom 28-56 Carl Zeiss; pellicola Fujicolor 200 sviluppata in C 41; Carta fotografica Fujicolor Crystal Archive Paper Supreme, stampata con ingranditore Durst 605
Tratto dalla locandina relativa all’evento:
“Come l’architetto reimpiega la materia donandole nuove funzioni, così gli abiti nascono da materiali riportati in vita. L’Arte ha il dovere di comunicare sostenibilità ed attenzione verso l’ambiente. I volti degli studenti del Liceo Artistico Fantoni rimandano al desiderio di un coinvolgimento della popolazione scolastica. Si cerca un superamento del contrasto fra le etnie; gli abiti non riconducono ad uno status sociale e non permettono di individuare un rango preciso. L’installazione, come nei principi di Topotek 1, fonde tre forme di esperienza:
Gli abiti cambiano “la forma” delle persone che li indossano, così come gli interventi architettonici trasformano spazi pubblici e privati”






Fotografia Analogica: sempre al passo con i tempi!
di © Ivan Mologni
Dopo lo sviluppo del negativo, in bianco e nero o colore, è buona norma eseguire i provini in stampa per contatto, al fine di avere una visione d’assieme dei risultati ottenuti.
Questo è il punto di partenza necessario per individuare e contrassegnare le immagini da noi ritenute migliori che saranno successivamente ingrandite per la selezione finale.
I provinatori bianco e nero più diffusi sono di marca Paterson, ma può tranquillamente essere utilizzata una lastra di vetro (di seguito un esempio con entrambe le tecniche), a patto che sia ben pulita.
Altri articoli dove approfondire l’argomento: I famosi “provini a contatto” della Magnum ; Camera oscura: l’importanza del “provino a contatto”




Fotografia a pellicola: l’emozione di sperimentare!
Lunedì 21 agosto 2023: 20 appartamenti distrutti (civici dal 16 al 30 di via Moroni) e 50 sfollati
di © Ivan Mologni
L’importanza di portare sempre con sé una macchina fotografica a pellicola mi ha permesso di documentare quanto stava accadendo alle 10.30 del mattino in via Moroni, Bergamo bassa.
Parecchie squadre dei Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine, ambulanze. Da quanto emerso, la Magistratura ha aperto un fascicolo per il reato di incendio colposo. E’ stato individuato il punto di innesco in un appartamento vuoto in ristrutturazione, con fiamme divampate in mansarde, sottotetti, solai e appartamenti: una vera mattinata di terrore in città!
Nel report fotografico:



Dati tecnici: Macchina utilizzata Contax VS con obiettivo 28/56 Carl Zeiss; pellicola negativa a colori Fujicolor 200, sviluppo in C 41.
La macchina fotografica analogica: il tuo “taccuino fotografico”!
di © Ivan Mologni
In occasione del cinquantenario della indimenticabile vittoria mondiale, la comunità bergamasca ha voluto onorare la memoria del proprio Campione attraverso una serie di eventi commemorativi che hanno avuto luogo il 2 e 3 settembre scorsi in piazza Dante a Bergamo bassa, dove autorevoli personaggi ricorderanno la figura di Felice Gimondi.
Il momento clou delle due giornate è stato rappresentato dalla presentazione della scultura dell’artista Emiliano Facchinetti, che troverà poi collocazione definitiva in uno spazio pubblico cittadino.
Allestimento
I colori della maglia iridata conquistata a Barcellona rappresentano il filo conduttore cromatico con la semiruota gigante che sottende la scultura posizionata sul palco, che si illumina all’imbrunire. Il tutto in un complesso urbano quale piazza Dante che, nel settecento, è stato teatro della famosa fiera di Sant’Alessandro, il patrono della città.
Dati tecnici
Macchina fotografica Contax VS con pellicola Fujicolor 200; Sviluppo C 41, carta fotografica Fujicolor Crystal Archive Supreme.




Lasciati stupire dalla bellezza della pellicola!


di © Ivan Mologni
A seguito di ricerche presso un mercato collezionistico di fotografia, ho ritrovato questo materiale che andrà ad impreziosire la prestigiosa collezione fotografica del Fotoclub Bergamo:






Attualmente il Museo dell’Immagine presso la sede del Fotoclub Bergamo conta oltre 1000 fotografie risalenti fino al 1850, ordinate in raccoglitori ed album, tutte fruibili e visibili, su richiesta e tramite appuntamento per gli appassionati ed interessati.
Fate vostro l’orgoglio del passato con la certezza del futuro!!!
Ebbene si, in poco più di 10 anni (questo Blog è nato nel marzo 2013) abbiamo raggiunto un traguardo storico: il 18 agosto 2023 è stata superata la soglia prestigiosa delle 300.000 visualizzazioni!!
Questo numero incredibile, che per gli altri blog fotografici rimarrà un miraggio inarrivabile, è solo uno dei traguardi conseguiti, grazie alla passione e alla competenza dimostrata in questi anni. Ma andiamo per ordine: alle 300.561 visualizzazioni (dato aggiornato alle 13.30 odierne) vanno aggiunti 39.771 visitatori, corrispondenti ad una cittadina di medie dimensioni!
Dal 1979, anno di nascita del Fotoclub Bergamo FBI, sono stati ben 300 i soci iscritti (!!) ed in questo Blog sono stati complessivamente pubblicati 652 articoli (!!)
A ciò si aggiunga la dimensione planetaria raggiunta dal nostro Blog, ormai presente in ogni angolo della terra (per la Groenlandia di stiamo lavorando…):

A titolo esemplificativo, i principali paesi particolarmente affezionati al nostro Blog:

In oltre 40 anni, il Direttivo del Fotoclub Bergamo BFI ha portato avanti una missione: la difesa della VERA, AUTENTICA FOTOGRAFICA ANALOGICA, in un’epoca in cui l’arte fotografica è stata mortificata dagli smartphone e dai social media, spesso sfruttando la potenza dell’immagine per veicolare un messaggio falso o artefatto.
Questo è un ulteriore spunto per festeggiare a dovere tutti insieme! (seguiranno informazioni al riguardo…)
G R A Z I E !!!
Ci vediamo a settembre!
di © Ivan Mologni










“Gianni Berengo Gardin, che differenza c’è tra fotografia e immagine?”
“Le immagini sono scattate in digitale e taroccate al computer. Le fotografie sono fotografie normali, scattate con pellicola e non taroccate.”




di © Ivan Mologni
Ormai da tempo il Fotoclub Bergamo rappresenta un vero e proprio “sponsor ufficiale” della Millemiglia, tante sono le prestigiose mostre fotografiche e gli articoli che sono stati dedicati a questo storico evento che coinvolge la città di Bergamo:

Si riportano alcuni interessanti articoli sul tema: MILLEMIGLIA – Mostre Fotografiche Analogiche personali di Ivan Mologni ©; Alberto Sorlini: il primo fotografo ufficiale della Mille Miglia;Millemiglia 2022 – Inaugurazione presso il Chiostro di S.ta Marta in Bergamo – 17 giugno 2022;Mille Miglia in una sede particolare.
Di seguito, eccovi altre foto significative dell’evento:





Tutte le foto sono state eseguite con la Contax 167 MT & obiettivo zoom 28-85mm f/3.3 Carl Zeiss

Fotoclub Bergamo: al passo … con la storia!
” Fotografia in B & N” – La Ritrovata
di © Ivan Mologni
Desidero presentare in questo articolo un ritrovamento eccezionale relativo ad una fotografia di Papa Giovanni XXIII.
Era in vendita in un mercatino di antiquariato e modernariato fotografico visitato dal sottoscritto.
La fotografia presenta il Papa in uno scatto in bianco e nero particolarmente originale ed unico. La fotografia, come si evince dal retro, è stata pubblicata sul settimanale “Le Ore”, in cui vengono riportate istruzioni sul taglio e sull’agenzia che ha provveduto, all’epoca, a vendere lo scatto. Non è stato possibile risalire all’anno della pubblicazione, né al numero della stessa.
Se qualche visitatore del nostro Blog avesse notizie più dettagliate in merito, ci farebbe cosa gradita! Potete contattare la segreteria del Fotoclub Bergamo al numero 035 248500
E’ sempre propizia l’occasione per ricordare il nostro Papa Bergamasco Santo Giovanni XXIII!
Aggiornamento del 29.05.2023.Grazie alla certosina ricerca di Ornella, una nostra socia e simpatizzante, è stato possibile risalire alla data della pubblicazione della foto: 4 ottobre 1959, Papa Giovanni in San Pietro – primo Anniversario del suo Pontificato.


La fiamma della passione per la fotografia analogica è sempre accesa!














In qualità di presidente del Fotoclub Bergamo, ricordo con profonda stima, l’amico Redento. Aveva 84 anni. Era titolare dello studio fotografico Zoom in via Marioni da Ponte. Il tragico incidente stradale nel quale era rimasto ferito per un investimento da moto la sera del 30 dicembre 2022. Lo scorso giovedì il decesso in ospedale, per le gravi ferite.
L’ultima volta che ero stato nel suo negozio è stato il 27 ottobre 2022 e mi aveva regalato una sua fotografia con dedica risalente al 1962. La scena riprendeva sua moglie Rosa, ritratta da un pitore a S.Vigilio.
A nome del direttivo e Soci FCB si desidera esprimere le nostre più sentite condoglianze alla moglie Rosa e alle figlie Rossana, Alessandra e Mascia.

di © Ivan Mologni
Il 4 agosto 2022, verrà ricordato dal Fotoclub Bergamo con particolare orgoglio e soddisfazione. Iniziamo con un altro prestigioso traguardo raggiunto:
250.000 visualizzazioni !
Ormai, dal luglio 2022 ad oggi questo Blog continua ad aumentare il livello di gradimento, sia a livello nazionale che internazionale. Noi del F.C.B. immaginiamo che questo successo sia dovuto alla competenza offerta in materia di Fotografia Analogica, all’archivio di fotografie contenute nel Blog, al prestigioso museo di macchine fotografiche, alla memoria ed alla tradizione della vera fotografia che con dedizione e passione cerchiamo di divulgare, sempre nel rispetto di tutti. Non vedetela come una autocelebrazione, ma semplicemente come orgoglio di appartenenza.
Si riportano le statistiche più significative aggiornate ad oggi:
Nel solo 2022 abbiamo superato le 50.000 visualizzazioni con quasi 4.000 visitatori:


La mappa mondiale con tutti i paesi raggiunti dal F.C.B. ed un elenco dei principali Stati particolarmente affezionati al Blog (tranquilli, sulla Groenlandia ci stiamo lavorando…):


…. e infine una delle tante “medaglie” che, settimanalmente, ci vengono consegnate:

Ma il 4 agosto 2022 è una data speciale perché è coincisa con il compleanno del nostro Kiko Pota che oggi compie 10 anni!!! Un abbraccio forte da parte del suo amato e fortunato padrone, l’Arch. Ivan Mologni, Presidente del F.C.B. e da parte di tutti i soci e socie!!

F.C.B.: Oltre qualsiasi limite e guardando sempre al futuro!
di © Ivan Mologni
L’inaugurazione del 17 c.m. (già preannunciata nel recente articolo Mostra personale di fotografia “Millemiglia”) ha visto la presenza di numerosissimi appassionati, sia di fotografia che di auto storiche. Il nostro “contapersone“, in soli tre giorni di esposizione, ha conteggiato oltre 1.000 visitatori (!). Questo è per noi del Fotoclub Bergamo, motivo di orgoglio ed un ulteriore stimolo a continuare su questa strada.
Inoltre quest’anno coincide con il 43 ° (1979 – 2022) della nostra fondazione e, coincidenza, con il 70° della Millemiglia.
Già che sono stato presente per tutta la durata della mostra, ne ho approfittato per documentare al meglio il Chiostro di Santa Marta in Bergamo.
Con al collo la mia Contax ST e gli obiettivi Distagon 18mm f/2.8, Vario Sonnar 28/85mm f/3.3 ed il Distagon 16mm f/2.8, ho fotografato lo stato di fatto del Chiostro, cogliendo gli aspetti più interessanti e artistici dell’armonioso complesso architettonico.
Ma andiamo a descrivere le tavole di seguito riportate con foto a mosaico:

Tav. 1: L’ambientazione della mostra fotografica negli spazi del Chiostro. Vari particolari.

Tav. 2: Alcuni visitatori che hanno posato durante la mostra e lo scrivente – Arch. Ivan Mologni – autore delle 50 opere esposte aventi il tema delle Millemiglia.

Tav. 3: Ancora altri visitatori ripresi durante la mostra.

Tav. 4: Interpretazione fotografica del Chiostro di S.ta Marta. Nella foto 1 è stato utilizzato un filtro arancio; nella foto 2 una vista del loggiato dall’alto; nelle foto 3 e 4 ancora il porticato e ripreso dall’alto con filtro arancio.

Tav. 5: Ancora una ripresa dall’alto, foto degli affreschi del 1300 e delle sculture in bronzo presenti.

Tav. 6: Dettaglio delle sculture in bronzo, nell’ordine il Cardinale di Giacomo Manzù, la Meridiana, il Chiostro rappresentato in pietra levigata concava, le tre suore dell’Ajolfi.

Tav. 7: Sempre presente in mostra il mio bassotto Kiko Pota. Con riprese a terra, utilizzando la Contax Aria con zoom 28/85mm e flash Contax TLA 30, ho fotografato il “tipo” alle prese con un pane. Passando dalla figura intera, fino ad un primissimo piano, il kiko è sempre molto fotogenico e propenso a farsi coccolare dai visitatori presenti!
Per tutte le riprese è stata utilizzata la pellicola Fujicolor C200, sviluppata in C41; la carta è la Fujicolor Paper Supreme Crystal Archive lucida
FCB: Per noi ogni fotografia a pellicola è unica!
di © Ivan Mologni
Desidero segnalare con questo articolo l’inaugurazione della Mostra Fotografica a pellicola sulle “Millemiglia”, che avrà luogo a Bergamo, nel Chiostro di Santa Marta nei giorni 17, 18 e 19 giugno 2022.
Il tema che propongo è sulla storica corsa, che quest’anno compie ben 70 anni. E’ inoltre un omaggio che desidero dedicare proprio a Bergamo che negli ultimi anni, esattamente nel 2017 e 2018, ha ospitato questo meraviglioso evento.
Anche quest’anno il centro di Bergamo verrà percorso da oltre 275 auto storiche e d’epoca. A tal proposito, essendo appassionato di queste meravigliose vetture storiche, ho in collezione due Alfa Romeo di 55 anni fa. L’Alfa Romeo ha sempre ottenuto buoni risultati alla Millemiglia, come nel 2017 e 2018, in cui due vetture 1750cc del 1935 hanno vinto in gare di “regolarità”, cioè con tempi imposti e non di velocità.
Ma veniamo alla Mostra Fotografica personale. Presenterò in totale ben 50 immagini della manifestazione, sia in bianco e nero che a colori in negativo, stampate dallo scrivente. Le foto riguardano il “passaggio” a Bergamo del 2018 e con un’anteprima di 18 immagini in formato stampa 35 x 50, a colori. Una sorta di anticipazione del passaggio della manifestazione che ci sarà il 18 giugno 2022, con la carrellata di auto dal design inimitabile e dal rombo del motore immediatamente riconoscibile.
Anche quest’anno saranno presenti i soci e le socie del F.C.B., disseminati per le vie del centro a cogliere scatti irripetibili.
Per gli scatti ho utilizzato due Contax 167 MT in priorità di diaframma, con obiettivi 18mm, 28/85mm e 80/200mm. Le pellicole sono la Kodak TMAX 400 (bianco e nero) e la Fujicolor Super 200 (colore). La carta è la Ilford baritata in B&N (su alcune foto è stato effettuato un viraggio in seppia) e la Fujifilm Professional Paper per il colore.
Auguri a tutti e buone fotografie, sperando nel bel tempo…
N.B.: Tutte le immagini presentate nel Blog F.C.B. sono coperte da copyright © e durante la Mostra è assolutamente vietato fotografare le opere














Il Chiostro di Santa Marta: notizie storiche
Al nr. 5 della Galleria di Santa Marta è visibile il Chiostro di Santa Marta (che ospiterà la mia mostra fotografica), ossia quanto rimane di un Monastero fondato nel ‘300 ed ampliato nel ‘400. Nel 1915 la chiesa di S.ta Marta fu demolita ed il chiostro, inglobato nella sede della ex Banca Popolare di Bergamo, assunse l’attuale forma rettangolare con la ricostruzione, eseguita utilizzando materiali antichi, dell’ala attigua al salone della banca; sotto il portico vi sono affreschi del ‘300.
Luigi Angelini, architetto ed autore del restauro, propose, come variante al progetto, la sistemazione del nuovo centro e la creazione del passaggio pedonale, realizzato nel 1926:

F.C.B.: La squadra corse a pellicola dell’Associazione!
di © Ivan Mologni

Il Fotoclub Bergamo ricorda con commozione la fotogiornalista Letizia Battaglia, mancata ad 87 anni. Spirito indomito, sempre in prima linea nella lotta alla mafia ed autrice di reportage che saranno una testimonianza indelebile della lotta a Cosa Nostra in Sicilia.



