di © Ivan Mologni
Qualche giorno fa sono stato contattato da Gabriella Sorlini, figlia del famoso fotografo Alberto Sorlini, per una consulenza sulle attrezzature fotografiche e collezioni in suo possesso, al fine arrivare ad una possibile valutazione e successiva alienazione. La telefonata mi ha portato alla memoria la conoscenza personale con Alberto, in occasione della premiazione per il Concorso Fotografico Nazionale sul tema delle Mille Miglia, promosso dal Cinefotoclub Brescia, fondato da lui stesso.
Con questo articolo, pertanto, voglio ricordare e rendere onore ad Alberto Sorlini, fotografo di fama internazionale, sempre e comunque fedele alla fotografia analogica, anche con l’avvento del digitale. Alberto sviluppò la passione per la fotografia a soli 12 anni, ottenendo negli anni prestigiosi riconoscimenti, tra cui il titolo di Cavaliere della Repubblica nel 2003 e fondando nel 1953 il Cinefotoclub Brescia, diventato poi il Museo della Fotografia a lui intitolato. Partendo come autodidatta e fotografo amatoriale, diventò nel tempo un “maestro dello scatto e della luce”, invitato da editori nei maggiori musei del mondo e facendo scuola a tante generazioni di fotografi.

Come riportato, Alberto Sorlini è stato il primo vero fotografo della Mille Miglia – evento a me particolarmente caro e che ho avuto modo di documentare, ottenendo anche riconoscimenti nel relativo concorso fotografico (vgs. articoli MILLEMIGLIA – Mostre Fotografiche Analogiche personali di Ivan Mologni ©; a Bergamo, un grande ritorno: le Mille Miglia; Bentornata Mille Miglia!; Le Mille Miglia del 2016 a Bèrghem; Mille Miglia in una sede particolare; MILLEMIGLIA – Mostre Fotografiche Analogiche personali di Ivan Mologni ©).
Ho avuto il piacere e l’onore di conoscere personalmente Alberto nel 1996 in occasione della mia premiazione e di lui conservo il ricordo di una persona affabile, gentile, appassionata della fotografia argentica, sempre umile e disponibile. E’ stato in grado di esportare nel mondo per ben 10 anni – dal 1947 al 1957 – la bellezza delle automobili storiche, dell’ambiente magico delle Mille Miglia, della sofferenza dei partecipanti e della gioia dei vincitori: Alberto resterà nella storia della Fotografia e dell’Automobile!



“F.C.B.: testimoni della storia nella Fotografia”