Ultime acquisizioni del Museo con Kodak EK2 instant camera del 1980 e Agfa Isomat rapid del 1960; tali rarità sono state acquisite domenica 14 dicembre 2025 e sono già in esposizione a far bella mostra di se!
APERTURA ECCEZIONALE E STRAORDINARIA NEI GIORNI : 25, 26, 29, 30 e 31 Dicembre 2025 e 1 e 2 Gennaio 2026, dalle ore 16.00 alle 19.00. Prenotazioni visite su appuntamento allo 035 248500.
Come da catalogo del museo, nel ripiano 3/15 sono esposte le macchine del glorioso marchio Ferrania (le italiane). Si evidenziano in collezione le Lince mod. 1, 2, 3; le altre sono riportate nel catalogo inizio articolo in giallo (in totale 11 modelli). In questa esposizione 3-16 alcune Kodak tra le più conosciute degli anni ’60 (in totale 8). Si evidenziano le varie Kodak Retina I, II, IIA e l’Automatic I. Diverse macchine esposte al 3/17 tra cui le Kodak Automatic (in totale ben 9). In evidenza al 3/18 una Argus e delle Ultrafex più Kodak della serie Istamatic: 104, 155, 333X. Serie di binocoli terrestri e da teatro al 4/21 e miniature in scala di macchine fotografiche. Gadget fotografici al 4/22 di varie marche fotografiche: Agfa, Ferrania, Fuji, Kodak, 3M. Diorami in esposizione in scala molto dettagliata 1:12 e 1:24 sul tema di studi fotografici di fine ‘800 e primi ‘900.
MOSTRE ATTIVE AL MUSEO DELLA FOTOGRAFIA
ESPOSIZIONI PERMANENTI DEL PRESIDENTE FCB FBI ARCH. IVAN MOLOGNI.
Nell’Aula Dei galleria del ritratto in bianco e nero, secolo XIX e XX.
Album storici di fotografi bergamaschi ( tra cui: Giona Ogliari Giovanni Rossetti F.lli Solza G.Vavassori Capitanio Giuseppe Leidi Egidio De Luca Giancarlo Marinoni Angelo Vielmi Cavalié Terzi Colombo Andrea Taramelli
Ben 12 mostre attive esclusive visibili solo su appuntamento.
MUSEO DELLA FOTOGRAFIA – LE LIBRERIE
È possibile consultare i testi storici e d’epoca, oltre che attuali (di cui presentiamo un esempio), rarità editoriali introvabili normalmente.
FOTOCLUB BERGAMO: VIVI CON NOI LA TUA PASSIONE FOTOGRAFICA A PELLICOLA.
Una esposizione particolare sono le fotografie d’epoca storiche. Seguono le ultime acquisizioni reperite da prestigiosi collezionisti. Le immagini storiche rare catalogate sono oltre 2000, con particolare riferimento ai fotografi bergamaschi (V. Carte de visite, cartoline, ingrandimenti in cornici scolpite).
Tutti gli oggetti in esposizione sono acquisiti da prestigiose collezioni private, mercatini altamente specializzati, fiere, antiquariato ecc. Sono il frutto di una costante e incessante ricerca dell’oggetto particolare, raro ed esclusivo. Per i veri collezionisti DOC. Per accaparrarsi il cimelio raro ed esclusivo. In questo articolo faccio riferimento a quanto di rilevante è stato acquisito. In assoluto vengono presentati questi apparecchi evidenziati nelle fotografie.
Nella parte settima dell’esposizione museale sono considerati i ripiani 1/5, 1/6, 2/10, 2/11. Come consuetudine in ogni ripiano si evidenziano i pezzi più significativi (tutti perfettamente funzionanti). Quando vado per mercatini specialistici, antiquari, collezionisti, sono a volte accompagnato dal mio Vicepresidente Fcb Licio Villa o altri soci/e, così insieme è difficile che ci sfuggano le macchine fotografiche, tra le più significative e/o normalmente introvabili. Come dicevo in altre parti del nostro Blog, sono diversi i collezionisti iscritti al nostro sodalizio. Di seguito anche i loghi pubblicitari storici che fanno riferimento a quanto è esposto nel Museo del Fotoclub Bergamo. Ricordo ancora i nostri storici: Ivan Mologni e Serena Gioia Dolfi, la fotografa del.Museo Cristina Leo, gli insigni Consigliere Riccardo Scuderi e il Vicepresidente Licio Villa. In sintesi la caccia ai tesori continua sempre imperterrita di settimana in settimana. Più avanti si mostreranno le vetrine delle curiosità, esposte in ordine maniacale. Copyright Ivan Mologni
Prosegue la visita virtuale dell’esposizione museale. Vengono considerati i ripiani 1/4, 2/8, 3/12 e 3/14. In ogni esposizione viene fotografato il “cimelio” più significativo o più raro della serie considerata. Come consuetudine c’è un riepilogo di ogni ripiano: una scheda in giallo considera l’insieme in esame, con la data specifica della produzione. Questa catalogazione storica e scientifica ci ha occupato per almeno un trimestre del 2025.
I curatori: il presidente FCB Ivan Mologni, la Segretaria FCB Serena Gioia Dolfi per la ricerca storica; tutte le fotografie a catalogo sono della Consigliera Cristina Leo. Il Blog FCB BFI del nostro Consigliere Riccardo Scuderi.
Per alcuni mesi saranno pubblicate immagini delle esposizioni museali per avere una visione globale.
Infine continuano con successo le visite guidate (su appuntamento) al nostro Museo della Fotografia FCB BFI .
Si presentano, dalle vetrine espositive museali, questi interessanti apparecchi:
Rectaflex del 1947
Exakta Varex IIB del 1963
Praktica Super TL del 1960
CRONACA DI UN CLAMOROSO RITROVAMENTO DI RARO REPERTO STORICO
Come di mia consuetudine, nei fine settimana mi occupo di collezionismo e cerco di scovare oggetti di particolare interesse. Per cronaca le raccolte che mi appassionano da tempo sono anche l’auto modellismo (Alfa Romeo) in varie scale: 1:12, 1:24, 1:32, 1:43; siamo a oltre 500 modelli. Altra collezione di cani Bassotto (oltre 1600 miniature in materiale ceramico, metallo, legno, vetro, resina, stoffe ecc…).
Domenica 9 Novembre 2025 mi sono concentrato e imbattuto,da una espositrice antiquaria, su una Reflex Voigtlander Bessamatic con obiettivo Color Skopar X 1:2,8/50 del 1958 in condizioni pari al nuovo! È già in esposizione al museo FCB. Copyright Ivan Mologni
Quest’anno il Museo della Fotografia del Fotoclub Bergamo Benemerito Fotografia italiana desidera celebrare il 100` anniversario di Leica 1925-2025. Per l’occasione il nostro Museo presenta questi prestigiosi cimeli, come da esposizione in loco. Si ricorda che il Museo della Fotografia è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00, esclusivamente su appuntamento telefonico al n. 035 248500.
Leicaflex SL2 “fuori catalogo” di proprietà del nostro socio Riccardo
FOTOCLUB BERGAMO: L’ECCELLENZA ITALIANA DELLA FOTOGRAFIA A PELLICOLA
Nuove e rare acquisizioni di macchine fotografiche ed accessori, da collezionisti e mercatini altamente specializzati. Ancora nello scorso fine settimana, lo scrivente aveva diversi appuntamenti per implementare il Museo della Fotografia dell’ FCB BFI. Nelle immagini che seguono, i modelli acquisiti (anteriori e posteriori).
Zeiss Ikon Ikonta Super 531 con Tessar Opton 75 mm. f 3.5. In produzione dal 1934 al 1938. Formato 4.5×6.
Zeiss Ikonta 520/2 con Novar Anastigmatic 12 cm. f 6.3. In produzione dal 1929 al 1937. Formato 6×9.
Zeiss Ikon Ikonta 515/2 con Novar Anastigmatic 10.5 cm f4.5. In produzione dal 1938 al 1950. Formato 6×9.
La prima fotografia raffigura una macchina fotografica a soffietto per il formato 13×18 in legno perfettamente funzionante con otturatore a pompetta e chassy per negative. Riconoscibile e definita “Campagnola” perché richiudibile come una valigetta. Modello Thowe Camera di Thomas Werke, Potschapell Dresden.
La seconda foto raffigura una macchina stereoscopica denominata “Le Glyphoscope”, brevettata da Jules Richard, Paris 1905 circa. Le altre foto rappresentano un apparecchio portatile per fotografie stereoscopiche.
Fotoclub Bergamo BFI Riconosciuto dalla FIAF (federazione italiana associazioni forografiche) col n. D26/2024 Nuove acquisizioni in esposizione: targhe e gadget fotografici dal 1900 al 1990 – 2a parte Le importanti e introvabili acquisizioni (solo collezionistiche) sono in esposizione al museo della fotografia permanente del Fotoclub Bergamo BFI (al 22/07/2025).
Articolo di (copyright) Serena Gioia Dolci, Cristina Leo, Ivan Mologni.
Manifestazione riconosciuta FIAF 027 2024 “Pellicolando tra realtà e sperimentazione” mostra fotografica analogica a Bergamo alta.
L’associazione fotografica FOTOCLUB BERGAMO BFI
dal 15/01/1979 “corso di fotografia” riconosciuto FIAF
dal 16/05/2008 benemerita fotografia italiana
dal 23/10/2024 “museo della fotografia ” 027/2024
dal 09/01/2025 “centro organizzato fotografia analogica” La particolarità dell’associazione è la salvaguardia e la diffusione della fotografia a pellicola; il 45esimo conferma questa realtà assoluta e prioritaria.
Il BLOG FOTOCLUB BERGAMO a tutt’oggi, dopo 11 anni di esistenza, raggiunge il traguardo di ben 338.500 visualizzazioni, con visite da oltre 16 paesi nel mondo.
Tesserati e tesserate al 2025 Iscrizioni FCB al giugno 2025: ben 256 iscritte/iscritti con tessera di appartenenza individuale e riconosciuta.
CAMERA OBSCURA Camera obscura/laboratorio attrezzato per sviluppo e stampa in bianconero o colore con più ingranditori dedicati, fino al formato 50 x 60 in bacinelle piane. Sviluppatrici dal 24×36 al 10×12 (per negativi).
SALA POSE Sala pose con diversi fondali (in cartone e stoffa), illuminazione a 800 watt con flash e serie di accessori per effetti speciali.
SCUOLA DI FOTOGRAFIA ITALIANA ANALOGICA Seminari di fotografia a pellicola professionali e amatoriali con dispense; corsi di fotografia base collettivi e singolarizzati, individualizzati e programmati, anche a numero chiuso. Esercitazioni teorico pratiche in interni ed esterni.
FOTOCLUB BERGAMO BFI Museo della fotografia permanente dal 23/10/2024 D27/2024 Inaugurato il 24/05/2025 Selezionati e particolari cimeli in esposizione guida e catalogo con inventario e fotografie(V. locandine di quanto è in mostra). La storia museale è le rarità esposte in oltre 20 anni di ricerca meticolosa. Visite esclusive su appuntamento (info tel. 035 248500). Installazione di cimeli e particolarità fotografiche. Archivi di conservazione consultabili. Bibliotece specializzate (oltre 2000 volumi). Guide nell’accompagnamento alle varie installazioni e quanto forma l’esposizione (visite in gruppo o singole).
Di seguito le fotografie dei “pezzi” più prestigiosi e che costituiscono un patrimonio di oltre 1000 esemplari osservabili in vetrine esclusive e inedite, oltre che innovative. IL DIRETTORIO FCB
Contax RTS celebrativa oro 501a Contax del 1932Leica 1 Mod. A del 1925Dagherrotipi del 1850Il più piccolo album fotografico del mondo di fine ‘800 (24 mm x 16 mm)Hasselblad 500 C/M celebrativa in cristallo svedese 1980 & Hasselblad super SWC/M 1982Stereoscopio ligneo con maniglia impugnatura 1900 caPolaroid 95A land camera 1955Fotofucile ZENIT- ES del 1965Macchina fotografica in legno fine XIX Secolo
The story of Kodak di Douglas Collins Projector Kodak Senior 1A del 1950
Il proiettore è stato progettato dal designer statunitense di origine francese Raymond Loewy (Parigi 9/11/1893 – Montecarlo 14/07/1986). Molto raro, ha caratteristiche peculiari nel concetto dell’areodinamicità. L’oggetto è stato ritrovato da un collezionista, mio conoscente, di Antibes (Francia). Acquisito fa adesso bella mostra al nostro museo. (Vedi foto).
DIAPOSITIVE PER LANTERNA MAGICA DAL 1646
Le primissime forme di diapositive non erano fotografiche: si trattava di immagini dipinte su vetro per essere proiettate con la lanterna magica a partire dal XVII Secolo. La più antica descrizione di una lanterna magica risale al 1646, quando il padre gesuita tedesco Athanasius Kircher la citò nel suo trattato dal titolo ‘Ars magna lucis et umbrae” (la grande arte della luce e dell’ombra). Copyright in ordine alfabetico Serena Gioia Dolfi Cristina Leo Ivan Mologni
Nuove acquisizioni : tre macchine istantanee, Kodak EK160, Kodak EK200, Kodak EK160EF, più un caricatore Kodak PR144-10
La storia
Nel 1980 Kodak per aver infranto più brevetti Polaroid, fu chiamata in causa. Nel contenzioso dovette sborsare la cifra di 925 milioni di dollari, ritirando contestualmente tutte le macchine dal commercio (comprese le vendute) terminando quindi l’avventura instant nel 1985.
Con un’affluenza di oltre 100 visitatori e più di 200 prenotazioni di visite su appuntamento, il Museo della Fotografia presso la sede del Fotoclub Bergamo ha riscosso grande interesse tra gli appassionati di fotografia analogica e di arte in generale.
I componenti del Direttorio, hanno gestito l’affluenza organizzando visite guidate: la Segretaria Serena Gioia Dolfi ha illustrato le esposizioni delle vetrine, la Consigliera Cristina Leo era incaricata agli album sui Fotografi Bergamaschi mentre il Presidente Ivan Mologni era in Camera Obscura ad illustrare le antiche tecniche. Il Vice Presidente Licio Villa aveva l’incarico di illustrare i negativi in vetro e le Vice Consigliere Florinda Subacchi e Maria Grazia Locatelli accoglievano i gentili visitatori. Presente all’evento anche la Delegazione FIAF.
Di seguito uno stralcio del registro firme:
Terminato l’evento di inaugurazione del Museo della Fotografia, si torna alla nostra passione principale di divulgazione della Fotografia analogica:
riprendono i Seminari di Fotografia Tradizionale nel Grande Formato 6×6, 6×7, 6×9, 10×12 e banco ottico. Sala pose operativa presso la sede del Fotoclub Bergamo con workshop e stage sul ritratto di moda e pubblicitario con fondali color giallo bangkok e fucsia.
Sabato 24 maggio 2025 viene inaugurato ufficialmente , presso la sede del Fotoclub Bergamo BFI, il Museo della Fotografia, con possibilità di visita dalle ore 16 alle ore 19.
Nei giorni successivi le visite dovranno essere preventivamente concordate su invito o preventivo appuntamento telefonico al 035 248500 (segreteria sempre attiva).
L’iniziativa è riconosciuta dalla FIAF, Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, con relativo attestato:
La voce del Presidente
Circa 20 anni fa è iniziato il mio peregrinare presso mercatini specializzati, collezionisti ed appassionati, alla ricerca di macchine analogiche che hanno rappresentato la storia della Fotografia.
Era giunto il momento di fare un inventariodi ricerca storica e fotografica per avere una guida specifica e razionale, nell’ambito di in progetto di largo respiro.
Negli ultimi 13 anni e 3 mesi sono sempre stato accompagnato dal mio fedele Bassotto Kiko alla scoperta e acquisizione di materiale specifico.
Consiglio Direttivo del Fotoclub Bergamo BFI – Gruppo di Lavoro
Dal gennaio 2025 si è costituito un gruppo di lavoro con il compito di catalogare ed approntare una guida specifica alle esposizioni museali. Per questo desidero esprimere un vivo e sentito ringraziamento al Direttivo FCB nella sua nuova composizione:
Presidente – Arch. Ivan Mologni
Vice Presidente – Licio Villa
Segretaria – Dott.ssa Serena Gioia Dolfi
Consigliere – Dott. Riccardo Scuderi
Consigliera – Cristina Leo
Vice Consigliere – Paolo Piazzalunga
Vice Consigliera – Dafne Spagnolo
Vice Consigliera – Florinda Subacchi
Vice Consigliera – Maria Grazia Locatelli
Per ulteriori informazioni su corsi e seminari di fotografia, sala pose con fotomodelle, camera obscura e laboratori o specifici programmi, contattare la segreteria FCB al 035 248500
Dopo un lungo lavoro di selezione da parte mia e del Vice Presidente dell’associazione, Licio Villa, di tutto il materiale che negli anni è stato acquistato e donato, insieme alla Segretaria Serena Gioia Dolfi, mi sono poi adoperato per un certosino lavoto di ricerca e catalogazione di tutto quanto messo in esposizione, avvalendomi di testi altamente specialistici. Ottenute tutte le necessarie informazioni, io e Serena Gioia abbiamo realizzato un voluminoso catalogo d’orientamento, scritto interamente con grande pazienza e precisione da Serena al computer, che servirà da guida ai visitatori e visitatrici del Museo. Questo catalogo è poi stato corredato da diverse fotografie scattate dalla neo eletta Consigliera Cristina Leo: (*)
(*) AVVISO: come si potrà notare, le foto di cui sopra sono state effettuate utilizzando un dispositivo digitale. L’eccezione alla regola ferrea che vige nel Fotoclub Bergamo di utilizzare unicamente macchine analogiche, è stata dettata esclusivamente da una questione pratica, in modo tale da riprodurre in poche immagini il vasto repertorio di attrezzature fotografiche catalogate. A parere del Direttivo, arrivare al medesimo risultato con scatti analogici sarebbe stato oltremodo oneroso e dispendioso.
Visite solo su appuntamento dalle 16 alle 19. Aperture straordinarie: 25 aprile e 1° maggio 2024 dalle 16 alle 19.
Le visite sono gratuite e con guida operativa: sala pose, camera obscura, biblioteca e audiovisivi. Le stesse sono a numero chiuso e in turni programmati.
FOTOGRAFIE D’EPOCA:
Presento, di seguito, gli ultimi arrivi: 9esemplari di “carte de visite” e 4esemplari di “cabinet” che vanno ad aggiungersi alla collezione di stampe d’epoca degli anni ‘800 e ‘900 di oltre 1000 esemplari (!) con priorità data ai fotografi bergamaschi.
Dal Presidente del Fotoclub Bergamo i migliori auguri di Buona Pasqua 2024
Vi elenco le ultime attrezzature che hanno ulteriormente implementato il nostro prestigioso Museo della Fotografia:
1. Yashica FX-103 Program NUOVA completa di istruzioni, libretto, garanzia imballo e borsa2. Olympus XA2 NUOVA, completa di istruzioni, garanzie e imballo3. Polaroid modelli 636 e 630, entrambe NUOVE e con istruzioni, garanzie ed imballiImmagini storiche scattate con la mitica Polaroid
4. Fotofucile ZENIT 300mm con Zenit ES (mod. 1965), valigetta in acciaio “versione militare” + corpo Zenit 12 xp ed obiettivo MC Helios 44 M – 5 58mm F2. Il tutto corredato da filtri giallo chiaro e scuro, verde, arancio e UV per teleobiettivo; paraluce, 2 oculari, 2 caricatori 35mm:
Fotoclub Bergamo BFI: 45 anni di successi. Grazie!!!
A seguito di ricerche presso un mercato collezionistico di fotografia, ho ritrovato questo materiale che andrà ad impreziosire la prestigiosa collezione fotografica del Fotoclub Bergamo:
Foto 1. Ritratto di ragazza etiope del 1930 virata in seppia
Foto 2. Scuola di Spoleto, corso “sussistenza” del 1941-1942
Foto 3. In memoria Brevi Giuseppina in Donati m. 6.1.1955
Foto 4. Ritratto di un uomo con occhiali – anni ’50
Foto 5. Provini di una giovane donna del 20.07.1949
Foto 6. Mosaico a colori “Fotovintage” degli anni ’70
Attualmente il Museo dell’Immagine presso la sede del Fotoclub Bergamo conta oltre 1000 fotografie risalenti fino al 1850, ordinate in raccoglitori ed album, tutte fruibili e visibili, su richiesta e tramite appuntamento per gli appassionati ed interessati.
Fate vostro l’orgoglio del passato con la certezza del futuro!!!
Nel mese di agosto 2021 si è conclusa la realizzazione del museo privato presso il Foto Club Bergamo. Sono orgoglioso di avere riordinato, con nuove vetrine “a parallelepipedo”, l’esposizione delle attrezzature fotografiche in mio possesso. L’ultima vetrina allestita in ordine di tempo è quella delle Polaroid, con una ventina di modelli tra i più significativi a partire dal 1960! A seguire, una vetrina con apparecchiature in formato 24 x 36 ed altro allestimento per quelle in formato 6 x 6 e 6 x 9, oltre a – dulcis in fundo – un apparecchio in legno “campagnolo” nel formato a lastre 18 x 24 del 1890 e perfettamente funzionante.
Se tutto procederà come da programma, l’inaugurazione ufficiale è prevista ad ottobre 2021.
Nel pannelloche segue, alcune anticipazioni dell’esposizione, con scatti eseguiti con una Fujicolor Super Wide 300 e pellicola Instax Fujifilm:
Arrivederci ad Ottobre 2021!
Fate vostro l’orgoglio del passato con la certezza del futuro!
Il Direttivo F.C.B. desidera informare tutti i soci in merito all’organizzazione, per il mese di gennaio 2021, di un appuntamento collettivo in esterno relativo alla visita presso il Museo della Fotografia di Brescia (già citato nell’articolo Alberto Sorlini: il primo fotografo ufficiale della Mille Miglia).
E’ infatti allo studio la possibilità di noleggiare (compatibilmente con il numero di partecipanti) un mini- bus con partenza da Bergamo.
Saranno diramate ulteriori specifiche ad inizio del prossimo anno.
Per maggiori informazioni e per chi fosse interessato a partecipare è sempre possibile contattare il numero del F.C.B. ☎035 248500
II mondo della fotografia è in lutto per la scomparsa, a 96 anni, di Alberto Sorlini. ALBERTO SORLINI (1920- 2016) era un grande fotografo. Tutti i fotografi lo ricorderanno soprattutto come fondatore del Museo Nazionale della Fotografia di Brescia, un museo eccezionale, invidiato da tutte le città, di cui alcune caratteristiche nel depliant qui sotto.
Ma il celebre fotografo bresciano fu anche il “ritrattista” ufficiale della Mille Miglia dal 47 al ’57, documentando su incarico dell’AC Brescia tutte le edizioni del dopoguerra: i suoi scatti, famosi in tutto il mondo, sono custoditi nell’Archivio Novafoto-Sorlini, oggi di proprietà della Giorgio Nada Editore. Per conto dell’Ufficio stampa della Freccia Rossa, nelle ore immediatamente successive alla corsa, Sorlini e i suoi assistenti riempivano di foto centinaia di buste da spedire alle riviste di cinque continenti.
Nella sua lunga carriera, ha pubblicato diversi libri, vincendo premi nazionali e internazionali. La Federazione internazionale d’arte fotografica lo ha insignito dei titoli Afiap nel ’58. Efiap nel ’74. mentre quella nazionale gli ha assegnato il titolo di Sem/Fiaf nel 1997.