di Riccardo Scuderi©️
Lo so, andare a Venezia durante una soleggiata domenica primaverile comporta senza dubbio dei “sacrifici”, come districarsi tra orde di turisti intenti a scattare tonnellate di selfie che dimenticheranno dopo averli doverosamente condivisi con l’universo. Per non parlare del peso da portarsi dietro tra ponti e ponticelli.
Ma quando in camera obscura sviluppi i negativi, ti rendi conto che ne è assolutamente valsa la pena! Scattare con la Hasselblad 500 CM è semplicemente…qualcosa di diverso; ti porta a meditare la foto, ad immergerti nell’immagine e a fissare la composizione premendo il pulsante di scatto e sentendo l’inconfondibile rumore dell’otturatore! Difficile da descrivere a parole, bisognerebbe provare, almeno una volta questa sensazione unica!
Riporto di seguito un breve reportage, utilizzando la pellicola Ilford HP5 – 400 Iso







“Le fotografie possono raggiungere l’eternità attraverso il momento”
Henri Cartier-Bresson











