TEMPI DIFFICILI – Coprifuoco a Bergamo imposto per la pandemia

di © Ivan Mologni

Nel mese di marzo scorso avevo documentato il “confinamento” a Bergamo con vedute inquietanti in bianco e nero (v. art. IL MASSACRO CELATO).

La mia documentazione, purtroppo, continua ancora nel mese di novembre 2020: Bergamo continua ad avere un aspetto “desertico” nel rispetto della assoluta prudenza a causa del Covid – 19 – Virus maledetto.

Questo mio reportage vuole testimoniare la situazione attuale: in giro si vedono solo pattuglie – della Guardia di Finanza e dell’Esercito – intente a far rispettare l’obbligo di indossare la mascherina ed il distanziamento sociale. Le immagini si commentano da sole.

Continuerò a fotografare questa situazione anche in altri luoghi della città, per avere una visione amplificata e coerente del triste momento attuale.

Dati tecnici:

  • Contax TVS con obiettivo Sonnar 28-56mm Carl Zeiss;
  • pellicola FujiColor 200 a colori, sviluppata in C 41;
  • carta fotografica FujiColor Crystal Archive Paper Supreme.
1. Viale Roma – 2. Porta Nuova
3. Largo Gavazzeni – 4. Sentierone
5. Piazza Matteotti – 6. Piazza Cavour
7. Via XX Settembre – 8. Piazza Matteotti
9. Largo Cinque vie – 10. Piazza Pontida
11. Via XX Settembre – 12. Via Zambonate
13. Via G. Quarenghi – 14. Via Zelasco

“F.C.B.: Solamente la tecnologia tradizionale a pellicola!

COMUNICAZIONE IMPORTANTE DEL DIRETTIVO F.C.B.

ALLA LUCE DELLE ULTERIORI RESTRIZIONI IMPOSTE DAL RECENTE D.P.C.M., SI COMUNICA A TUTTI I SOCI/E CHE LE PERIODICHE RIUNIONI PRESSO LA SEDE DEL FOTO CLUB BERGAMO CONTINUERANNO AD ESSERE SOSPESE, STANTE IL PROLUNGAMENTO DELLO STATO DI EMERGENZA SANITARIA PER ALMENO I PROSSIMI 30 GIORNI.

IL DIRETTIVO SI RISERVA DI COMUNICARE LE MODALITA’ DI ORGANIZZAZIONE DI RIUNIONI ALL’APERTO CON CONTESTUALI USCITE FOTOGRAFICHE, CHE SI TERRANNO PRESUMIBILMENTE IL SABATO, NEL PRIMO POMERIGGIO, SEMPRE GARANTENDO IL NECESSARIO DISTANZIAMENTO E NEL RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI IN ESSERE.

CARI SALUTI A TUTTI, NELLA SPERANZA DI CONDIVIDERE AL PIU’ PRESTO LA NOSTRA PASSIONE PER LA FOTOGRAFIA

Il direttivo F.C.B.

F.C.B.: “An sè amò ché”