Bergamo – Ateneo in Città Alta – “Second Chance”, settembre 2023
di © Ivan Mologni
Le fotografie a pellicola del presente articolo riportano momenti artistici e interpretativi con abiti realizzati con materiale di recupero. L’installazione a “sfilata” è da me interpretata in luce doppia, cioè a due fonti: la luce ambiente e la luce del flash che sottolinea e valorizza il soggetto fotografato.
Dal provino accluso ho selezionato le inquadrature che ho ritenuto più significative. Presente l’immancabile bassotto kiko Pota a valorizzare ulteriormente il reportage.
Dati tecnici: macchina fotografica Contax VS con zoom 28-56 Carl Zeiss; pellicola Fujicolor 200 sviluppata in C 41; Carta fotografica Fujicolor Crystal Archive Paper Supreme, stampata con ingranditore Durst 605
Tratto dalla locandina relativa all’evento:
“Come l’architetto reimpiega la materia donandole nuove funzioni, così gli abiti nascono da materiali riportati in vita. L’Arte ha il dovere di comunicare sostenibilità ed attenzione verso l’ambiente. I volti degli studenti del Liceo Artistico Fantoni rimandano al desiderio di un coinvolgimento della popolazione scolastica. Si cerca un superamento del contrasto fra le etnie; gli abiti non riconducono ad uno status sociale e non permettono di individuare un rango preciso. L’installazione, come nei principi di Topotek 1, fonde tre forme di esperienza:
- intellettuale, nella progettazione e nella gestione dello spazio pubblico;
- visiva, attraverso le animazioni digitali;
- corporea, grazie ai manichini, ai volti ed al coinvolgimento dei visitatori.
Gli abiti cambiano “la forma” delle persone che li indossano, così come gli interventi architettonici trasformano spazi pubblici e privati”






Fotografia Analogica: sempre al passo con i tempi!