In ricordo di un Socio, di un amico…

Nando Mazzola era stato uno dei primi soci del nostro Fotoclub, con una grande passione per la fotografia ma anche per la composizione musicale e tutte le manifestazioni artistiche. I genitori gli avevano messo a disposizione un’avviata attività sartoriale nella centralissima via XX Settembre di Bergamo ma lui aveva preferito dedicare la sua, purtroppo breve esistenza, alle sue grandi passioni. Per questo fu tra i primi associati del nostro sodalizio, frequentandolo con assiduità e contribuendo con idee ed esempio al suo sviluppo e ricevendone in cambio affetto e amicizia. Usava una Rolleiflex biottica con Zeiss Tessar per tradurre, sovente con diapositive, la sua visione della realtà in immagini immortali. E particolarmente significativo è sicuramente un suo reportage in bianco e nero sulla corrida in Spagna che aveva ottenuto anche buoni riconoscimenti in concorsi fotografici nazionali. Erano i tempi in cui si rileggeva “Sangre y Arena” di Blasco Ibanez alla realtà del quale le immagini del nostro Nando seppero dare un tragico volto.
La pubblicazione di queste diapositive di viaggio, realizzate nel formato 6×6 che usava proiettare con un Rollei P11, vuole essere la testimonianza dell’affettuoso ricordo per questo nostro socio e amico recentemente scomparso.


AVVISTAMENTI ANALOGICI

Carissimi amici, è proprio il caso di dire che la nostra piccola idea di mettere sul blog gli scatti ai turisti con macchina analogica avvistati in città, è ricambiata da tutti con tanta simpatia e tanto entusiasmo che ci lusingano.
La conferma di quanti appassionati e professionisti si dedichino oggi alla pellicola!
E allora, ecco due belle foto di Ivan riprese in Città Alta.
La prima, è un autoscatto in bianco e nero di fronte alla cisterna dell’Ateneo, con una simpatica, giovane coppia straniera dotata di Rolleiflex T.
La seconda è veramente eloquente perché riprende un visitatore, venuto da chissà dove, mentre con perizia si appronta allo scatto con cavalletto, scaletta e due reflex: certamente un ammiratore della fontana del Contarini!
A presto ragazzi, ai prossimi avvistamenti!