Sculture mitologiche alla Cattedrale di Noto (SR)

di © Riccardo Scuderi

Ho già avuto modo di parlare della cittadina di Noto (SR) quale vero e proprio museo a cielo aperto (v. articolo Noto (SR): la capitale del Barocco). Nella mia visita della scorsa estate, ho avuto modo di apprezzare delle opere gigantesche – alcune arrivano a superare i 6 metri – posizionate sulla scalinata della Cattedrale.

Le sei sculture bronzee monumentali “Dedalo”, “Ikaria”, “Eros Bendato”, “Gambe Alate”, “Ikaro Alato” ed “Eros Alato Screpolato” sono opera di Igor Mitoraj, di origine polacca, uno degli scultori più conosciuti e apprezzati al mondo, che ha scelto questo splendido monumento per allestire una particolare galleria d’arte. Quindi un’occasione unica e forse irripetibile per immortalare la Cattedrale in un contesto insolito e molto stimolante.

Quale migliore occasione per testare la mia nuova Ricoh 35R? In apparenza una classica “punta e scatta” ma, di fatto, una macchina fotografica compatta, leggera, con obiettivo fisso 35mm e possibilità di gestire tempi di scatto e diaframmi. Devo dire che le foto mi hanno piacevolmente sorpreso, grazie alla buona incisività e contrasto dell’obiettivo, alla manegevolezza della macchina e alla luminosità del mirino, che la rendono perfetta per i viaggi, garantendo comunque una buonissima qualità degli scatti, con un minimo ingombro.

Ho utilizzato la pellicola Ilford HP5 sviluppata con chimici Ilford: diluizione 1 + 9 ed agitazioni intermittenti per 6′ 30″ a 20 °C.

FCB: Arte e Fotografia Analogica…il connubio perfetto!

Scatti di fine estate (1^ parte)

di © Riccardo Scuderi

Con l’ “Estate- Covid” ormai alle spalle, propongo una serie di scatti fatti ad inizio settembre a Marina di Noto, in provincia di Siracusa.

Per l’occasione ho utilizzato, per la prima volta, la gloriosa pellicola FERRANIA P30, prodotto interamente made in italy in edizione limitata:

La Ferrania P30 riproduce con tecniche moderne la pellicola che, oltre 50 anni fa, rese Ferrania famosa in tutto il mondo. Trattasi di una pellicola pancromatica 80 ISO, cinematografica in bianco e nero, a grana ultrafine e ad elevatissimo contenuto di argento (pari a 5 grammi per metro quadro).

Essendo una pellicola “look anni 50”, mi è sembrata particolarmente adatta per rappresentare l’atmosfera malinconica che caratterizza le spiagge di fine estate.

La macchina utilizzata è la Rollei 35 S, mentre per lo sviluppo mi sono affidato ai chimici ILFORD (Ilfosol 3) , in diluizione 1 + 9, con agitazione di 10” ogni minuto, per un tempo complessivo di 6′ 10”. Complessivamente il risultato ottenuto corrisponde a ciò che desideravo trasmettere al momento dello scatto.

Di seguito alcuni articoli del Blog riguardanti la pellicola in questione: La Ferrania ha ricominciato a produrre pellicole; Aiuta FILM Ferrania a costruire la fabbrica del futuro; Collezionismo : Ferrania; Le pagine del “Collezionista” e “Fotocamere e …”;

“F.C.B.: l’atmosfera unica della fotografia a pellicola!”

Noto (SR): la capitale del Barocco

di © Riccardo Scuderi

Ho la fortuna – pur non essendoci nato – di visitare, almeno una volta l’anno questa splendida cittadina in provincia di Siracusa, patrimonio UNESCO e denominata “Il Giardino di Pietra“.

Rasa al suolo da un terribile terremoto nel 1693, la sua ricostruzione fu affidata ad arditi maestri e scalpellini che realizzarono architetture uniche utilizzando la pietra di Siracusa, un tenero calcare bianco-grigio che, quando illuminato, si accende di suggestivi riflessi cromatici.

L’atmosfera unica che questa perla del Sud sa regalare costituisce fonte di ispirazione anche per la fotografia, sia architettonica che ” di strada” o “Street photography“. Vi propongo una serie di scatti in bianco e nero che ho realizzato con la mia Leica SL2 , munita di obiettivo Summicron 50mm f/2 (rullini utilizzati: Kodak Tmax400)