Scatti di Bergamo con la Diapositiva Fujifilm VELVIA 50 Iso

di © Riccardo Scuderi

Il recente articolo sulle mostre fotografiche “Conosci Bergamo” (v. art. “Conosci Bergamo ” dal 2013 al 2019) pubblicato dal Presidente FCB Arch. Ivan Mologni, mi ha ispirato nel pubblicare alcuni scatti di Bergamo fatti con una diapositiva forse poco diffusa, ma famosa per una resa cromatica particolarmente satura e vivace: la Fujifilm Velvia 50 Iso. Nonostante queste peculiarità, la resa cromatica risulta sempre equilibrata, con grana molto fine ed alta risoluzione.

Un consiglio: proprio per queste sue caratteristiche, evitiamo di utilizzarla nei ritratti, altrimenti i soggetti sembreranno tutti reduci da una mattinata sotto un sole ferragostano!

Spero che gli scatti proposti in questo articolo rendano giustizia a questa splendida pellicola!

Dati tecnici: Macchina fotografica Leicaflex SL2 con obiettivi Summicron 50 mm f/2 e Elmarit 135 mm f/2.8 entrambi marchiati Leica

“F.C.B.: i colori autentici della fotografia analogica!”

Fotografia di animali giocando nel prato “Giochi di Cavalli” – Licio Villa iscritto FCB dal 1998

di © Ivan Mologni

Segnalo che il nostro Vice Presidente del Foto Club Bergamo ha partecipato, classificandosi al Concorso Fotografico Nazionale “IV Concorso Fotografico – Menzione di merito” tenutosi presso il Comune di Calvenzano (BG) il 2 maggio 2004.

La fotografia è tratta da una stampa da Diapositiva su materiale Cibachrome, le cui virtù sono state descritte nell’articolo Realizzazione Calendario d’Autore 2021 con stampe da DIA – ILFORD CIBACHROME – A II:

Dati tecnici: Contax 167 MT – obiettivo 28/85mm f/3.3 Carl Zeiss – pellicola Kodak Ektachrome 100 ISO

La stessa foto, in occasione del concorso:”36° Concorso Nazionale di Fotografia – Città di Alzano Lombardo (BG)” – 15 – 23 ottobre 2016, è stata ammessa alla fase finale.

P.S.: Licio Villa è stato insignito Vice Presidente F.C.B. il 19 gennaio 2006. Il 16 dicembre 2017 è stato insignito dal F.C.B. della Onorificenza per meriti fotografici.

Scatti di fine estate (2^ parte)

di © Riccardo Scuderi

Riprendo il reportage sulle spiagge siciliane di fine estate scorsa ( v. art. Scatti di fine estate (1^ parte)).

Come nel precedente articolo – in cui ho testato per la prima volta la pellicola in Bianco e Nero Ferrania P30 – anche in questo c’è stato un debutto: la pellicola positiva a colori Kodak Ektachrome 100 iso.

Impressioni: colori sicuramente più equilibrati rispetto alla Fujifilm Velvia che ho utilizzato in altri contesti, soprattutto montani; sottoesponendo leggermente si ottiene una saturazione ottimale, senza incorrere in fastidiose dominanti (come a volte mi è successo utilizzando la Provia o la Velvia), insomma una pellicola che non tradisce mai !

Gli scatti sono stati effettuati con la sempre fedele Rollei 35 S (v. art La mia Rollei 35 S), anche in questo caso utilizzata per la prima volta con una diapositiva ed i risultati sono stati davvero sorprendenti: sicuramente un’ottima compagna di viaggio, visto la compattezza unita alla qualità eccelsa dell’ottica Carl Zeiss.

“F.C.B.: Bianco & nero o colore, diapositiva o negativa… la Pellicola è sempre una goduria!”

BERGAMO, nella tragedia, PRIMA CITTA’ MARTIRE per il Corona Virus

di © Ivan Mologni

Per commemorare e onorare tutte le povere vittime del “Covid 19” lo scrivente e Autore dedica queste fotografie dell’Aeronautica Militare “Frecce Tricolori” che avevano sorvolato, in manifestazioni ufficiali, i nostri cieli a Bergamo.

Un periodo sereno e non così tragico come il 2020.

Una ferita che non si rimarginerà.

Dati tecnici: Reflex Contax 167 MT con i seguenti obiettivi:

  • Zoom Distagon f/3.3 – 28/85mm;
  • Zoom Sonnar f/4 – 80/200mm;
  • Tele Sonnar f/2.8 – 300mm

Pellicola Kodak Ektacrhome 100 ISO – trattamento sviluppo in E 6.

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313°Gruppo-Patch

Con accompagnamento militare e autorizzazione scritta, ho potuto posare davanti al famoso aereo MB – 339 A – 313° Gruppo Addestramento Acrobatico – Frecce tricolori 6 del Capitano R. Barassi:

 

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“F.C.B.: Più forti di prima!”

 

La Hasselblad fotografa Pedrengo (1^ parte)

di © Ivan Mologni

Presento nel F.C.B. due volumi di cui ho curato l’aspetto fotografico. Essi sono:

Vol. 1 – Pedrengo fonti e documenti (oggetto del presente articolo)

Vol. 2 – Pedrengo visite pastorali

Entrambi editi dalla Biblioteca Civica di Pedrengo.

Per l’occasione sono stato contattato dai responsabili della Biblioteca per realizzare un servizio fotografico completo di architettura.

In questo caso è consigliabile un’attrezzatura con macchina fotografica di almeno 6 X 6, Medio Formato, per assicurare la maggiore nitidezza possibile e, come pellicola, utilizzare diapositive a colori. Poi è indispensabile un treppiede professionale (in questo caso ho usato un Manfrotto 055 x Pro B – Testa 488 RCZ nero), una livella a bolla, scatto flessibile, paraluce ed eventuali filtri correttivi, oltre che un esposimetro separato con lettura sia media che spot, quale l’ottimo Gossen Lunasix 3 con accessori grandangolo e/o tele.

Ma descriviamo l’attrezzatura da me utilizzata per questo impegnativo intervento professionale:

  • HASSELBLAD 500/CM con due magazzini A12
  • mirino prisma TTL con immagine ingrandita di 3 x e appropriata lente correttiva
  • paraluce a soffietto estendibile “Compendium“, impugnatura per trasporto e attacco flash (Metz 60 CTZ con accumulatore)
  • Obiettivo Carl Zeiss Distagon 4/50 mm
  • Obiettivo Carl Zeiss Planar 2.8/80 mm
  • Obiettivo Carl Zeiss Sonnar 4/150 mm

Recentemente mi sono attrezzato con la Hasselblad Super Wide (SWC) 903 corredata dal famoso obiettivo Biogon 4.5/38 mm con angolo di campo di 90°. Quest’ottica eccezionale dà immagini perfettamente nitide anche ai limiti del campo di immagine, con elevato contrasto anche alle massime aperture di diaframma.

Tutte le ottiche Hasselblad intercambiabili sono prodotte dalla Carl Zeiss di Oberkochen (ex Germania Federale). Il sistema antiriflesso delle lenti è del tipo pluristratificato (multicoating).

Desidero infine ricordare che l’Hasselblad  fu scelta anche per le missioni sulla Luna. le fotocamere usate dagli astronauti americani erano modello “Data”, con circuiti elettrici stampati  derivati dalla fotocamera Hasselblad 500 EL/M.

Gli astronauti hanno abbandonato (!) sulla Luna ben 12 Hasselblad 500 EL di tipo modificato. Sono a disposizione di chi riesca a recuperarle…Hasselblad… una leggenda “stellare”

Interessanti titoli apparsi recentemente sulla stampa “fotografica”

Infine, la pellicola usata nelle pubblicazioni: Ektacrhome 100 – 5500° kelvin (luce diurna) nel formato 6 x 6. Trattamento chimico originale E 6.

Consiglio: per pubblicare le fotografie su un testo è molto meglio utilizzare materiale diapositivo poiché abbiamo solo un passaggio stampa “diretto”.

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“F.C.B.: Investiamo sulla bellezza della Fotografia a Pellicola!”

Kodak Alaris torna a produrre la famosa pellicola EKTACHROME

kodak-ektachrome ROCHESTER, N.Y. e Las Vegas – 5 Gennaio 2017 – Kodak Alaris ha annunciato al C.E.S. 2017 che tornerà a produrre l’iconica Reversal Film KODAK PROFESSIONAL EKTACHROME a colori per la fotografia professionale e amatoriale. La nuova pellicola EKTACHROME, che supporterà i formati fotocamera 135-36x, sarà disponibile nel quarto trimestre del 2017.

KODAK PROFESSIONAL EKTACHROME, con il suo look distintivo, è stata la scelta per generazioni di fotografi prima che la produzione fosse  interrotta nel 2012. Il film, noto per la sua grana estremamente fine, i colori puliti, grandi toni e contrasti, era diventato un’icona anche per il largo uso di questa pellicola diapositiva da parte del National Geographic Magazine nell’arco di diversi decenni e, ora, la rinascita della popolarità della fotografia analogica ha creato la domanda di vecchi e nuovi prodotti simili.
Le vendite di pellicole fotografiche professionali sono state in costante aumento nel corso degli ultimi anni e con professionisti e appassionati sempre più desiderosi di riscoprire il controllo artistico offerto da processi manuali e la soddisfazione creativa di un prodotto finale fisico…

Leggi l’intero comunicato sul sito della Kodak, cliccando su questo link EKTACHROME

Il 2017 è iniziato benissimo, con questa ottima notizia!

6° Concorso provinciale Dia Personal

Si è svolto il 6° Concorso Dia Personal – 2015 (Amici della Diapositiva) nel quale il nostro Circolo si è distinto come sempre per la qualità e quantità di opere presentate. Il Direttivo ringrazia e si congratula con i propri Soci per la fattiva partecipazione.

Dolfi Serena: “Sfilata di mezza quaresima”

Giolito Michele: “Da Acqui Terme a Limone sul Garda”
Gotti Oliviero: “Le Mille Miglia”
Nava Tiziano: “Aliene in passerella”

Mologni Ivan: “L’onesto racconto: Astino”

6° Concorso provinciale Dia Personal

Il Direttivo comunica che sono state presentate le seguenti opere dei Soci per la partecipazione al 6° Concorso Dia Personal – 2015 (Amici della Diapositiva).

1.Dolfi Serena (5): “Sfilata di mezza quaresima a Bergamo”
2.Giolito Michele (10): “Da Acqui Terme a Limone sul Garda”
3.Gotti Oliviero (11): “Le Mille Miglia a Brescia”
4.Mologni Ivan (15): “L’onesto racconto: Astino”
5.Nava Tiziano (10): “Aliene in passerella”

Per un Totale dia del nostro Fotoclub di 61 opere.

La Proiezione avrà luogo il sabato 21 novembre p.v. alle 21.00 presso il Centro Giovanile di Verdello, cui seguirà un simpatico rinfresco per tutti i presenti. Oltre ai partecipanti sono invitati tutti gli altri soci con amici e simpatizzanti.

La NITIDEZZA nelle stampe a colori

nitidezza b-n L’impressione di nitidezza e di profondità di un’immagine dipendono in gran parte dal contrasto sui contorni. Che una stampa su carta a colori (derivata da negativo a colori) sia in ogni caso meno nitida di una in bianco e nero è inevitabile e la spiegazione sta nel materiale utilizzato nel procedimento stesso. I negativi a colori sono composti di tre strati di emulsioni sovrapposti (oltre a strati supplementari che funzionano da filtro e da maschera), mentre nel bianco e nero la luce deve “lavorare” un solo strato. Già con le vecchie pellicole b/n (con strato doppio o spesso) la nitidezza era minore di quella che si ottiene oggi con le pellicole a strato sottile.
Si potrebbe allora pensare di eseguire stampe a colori partendo dalle diapositive usando le apposite carte a colori invertibili ma il risultato non cambierebbe. I tre strati, oltre a quelli supplementari, delle diapositive sono più spessi di quelli delle negative; e ciò per il fatto che nel materiale per diapositive i tre strati necessari per ottenere una buona saturazione visiva dei colori devono essere più spessi di quelli delle negative; la nitidezza risultante non potrà che essere perciò inferiore di quella ottenuta partendo da un normale negativo a colori.
Un’ulteriore riduzione di nitidezza si avrebbe anche (partendo da diapositive) passando attraverso i cosiddetti internegativi. In questo caso addirittura i difetti si sommano: ci sono tre strati spessi nelle diapositive e poi, sia pur più sottili, altri tre strati nelle pellicole per gli internegativi. La nitidezza, fra questi tre sistemi, è perciò la peggiore. Non ci si deve lasciar ingannare dalla grande nitidezza che si vede nelle diapositive proiettate sullo schermo. La proiezione stessa produce l’impressione visiva di una maggiore nitidezza rispetto a quella delle stampe ma ciò dipende principalmente dal contrasto notevolmente maggiore delle luci di proiezione rispetto a quello, sempre molto più basso, della visione di stampe.

5° Concorso Provinciale Dia Personal

Il Direttivo comunica che sono state presentate le seguenti opere dei Soci per la partecipazione al 5° Concorso Dia Personal (Amici della Diapositiva).

1.Barbò Lucia (5): Visioni d’architettura
2.Carlino Cesare (9): Reportage di viaggio
3.Cucchi Silvio (8): Sfilata di mezza quaresima Bg
4.Dolfi Serena (8): Sfilata di mezza quaresima Bg
5.Giolito Michele (15): Croazia 2014
6.Gotti Oliviero (9): Gara di nuoto
7.Mapelli Aldo (10): Cromatismi
8.Minato Inno (9): Situazioni
9.Mologni Ivan (15): Bèrghem
10.Nottola Riccardo (15): Volo orobico
11.Mava Tiziano (15): Erbusco Bs
12.Villa Licio (15) : Valsassina
Per un Totale dia del nostro Fotoclub di 133 opere.

La Proiezione avrà luogo il 15 novembre ore 21, presso il Centro Giovanile di Verdello, cui seguirà un simpatico rinfresco per tutti i presenti. Oltre ai partecipanti sono invitati tutti gli altri soci con amici e simpatizzanti

Comunicato del Direttivo

Il Direttivo ricorda a tutti i Sig. Soci che, come segnalato sull’ultimo “Gazzettino”, è in programma il 5° concorso Dia Personal (Amici della Diapositiva). Possono parteciparvi tutti i Soci delle Associazioni della Provincia regolarmente iscritte FIAF.  Si ricorda che il Tema è libero e le Iscrizioni possono avvenire entro il 30 settembre 2014 solo presso il proprio circolo con la consegna dei propri lavori. La Proiezione avrà luogo il 15 novembre ore 21, presso il Centro Giovanile di Verdello, cui seguirà un simpatico rinfresco per tutti i presenti.