Bergamo Buskers Festival

(Artisti di Strada)

di © Ivan Mologni

Un tema a me molto caro è quello degli “Artisti di Strada“. Per chi è interessato al ritratto, è un esercizio fotografico molto impegnativo riuscire a cogliere le loro espressioni e movenze. Gli spettacoli di piazza sono immediati, imprevedibili e bisogna essere sempre molto attenti e pronti a documentare quanto accade attorno a noi.

Su questo tema ho organizzato, in città bassa a Bergamo, ben due Mostre nel 2015 e 2016 presso il locale pubblico “Perbacco“, in via G.B. Moroni, devo dire con tantissimi visitatori e un riscontro molto positivo. Gli stessi artisti sono venuti a visitare le mostre, rievocando le loro migliori “performance“.

In queste occasioni di reportage ho volutamente utilizzato una telecamera a telemetro: la Contax G2 accompagnata da due obiettivi meravigliosi, il 21 mm f/2.8 Distagon ed il 28 mm f/2.8 Distagon della Carl Zeiss.

Nella fotografia di spettacolo voglio essere dentro la scena e documentare l’ambiente circostante; per questo – come vedrete negli scatti – ho inserito i soggetti più entusiasti: i bambini, accompagnati dagli adulti, anch’essi molto coinvolti!

Con riferimento all’attrezzatura, avevo montato per l’occasione anche il flash dedicato Contax TLA 200 per eventualmente schiarire le ombre. Insomma un’attrezzatura leggera, compatta, ma di alta qualità, adatta per poi allestire Mostre pubbliche che richiedevano uno standard elevato.

Mi sono cimentato in riprese sia in bianco e nero che colore (pellicola negativa), sviluppando i rullini esposti nella mia Camera Obscura.

Per ben tre anni Bergamo ha ospitato il Buskers festival, come da locandina descrittiva dell’evento.

Dati tecnici:

  • Contax G2 a telemetro;
  • Obiettivi 21mm e 28 mm f/2.8 Distagon Carl Zeiss;
  • Flash Contax TLA 200 dedicato.
  • pellicole: Kodak Tmax 400 (bianco e nero) sviluppata con rivelatore Tmax in diluizione 1 + 4 a 24° C; Kodak Gold 200 (colore) sviluppata in C 41.
  • stampe con ingranditore DURST 605 Color – bianco e nero stampato su carta ILFORD, colore stampato su carta Crystal Fuji Archive.

“F.C.B.: la Fotografia è l’arte più vicina alla memoria”

F.C.B.: Scatti dal fronte mascherina (3^ parte)

Obiettivo prudenza! Il Ritratto “svelato”

di © Ivan Mologni

Domenica 18 ottobre scorso ho conosciuto in Città Alta a Bergamo una giovane universitaria. L’ho notata, nei pressi del Museo Archeologico, poiché la mascherina le incorniciava gli occhi chiari, sapientemente valorizzati da un attento trucco. Lei stessa ha notato il mio bassotto Kiko Pota, coccolandolo.

Conversando riguardo al malefico virus, le ho mostrato il nostro Blog F.C.B. in cui ben 9 “testimonial” avevano già posato per me indossando, appunto, la mascherina (v. articoli F.C.B.: Scatti dal fronte mascherina (1^ parte) e F.C.B.: Scatti dal fronte mascherina (2^ parte) ).

Silvana – questo è il suo nome – ha aderito a posare in esterni in zona Cittadella, dimostrando grande interesse e disponibilità, accompagnata in alcuni scatti anche dal bassotto Kiko Pota.

E’ stato facile per me eseguire scatti accattivanti: Primo Piano, “Piano Americano” e Figura Intera. Il tutto per sedici scatti complessivi, per me molto soddisfacenti.

L’illuminazione era particolarmente favorevole e il sole illuminava il volto, evidenziando gli splendidi occhi ed il profilo perfetto del viso. Alcuni scatti sono stati eseguiti senza mascherina, in tutta sicurezza, ad alcuni metri di distanza, in esterni e senza presenze nelle vicinanze.

Da qui il ritratto “svelato” o meglio… “smascherato”!

In conclusione per me una giornata molto positiva, sperando che una nuova fan si aggiunga alla folta schiera di affezionati al Blog F.C.B.!

Dati tecnici:

  • macchina Contax TVS con obiettivo Carl Zeiss Vario Sonnar T* 28 – 56mm;
  • pellicola: Fujicolor C – 200 Iso negativa, sviluppata in C 41;
  • carta per stampa: Fujicolor Crystal Supreme Paper Archive.

“F.C.B.: una scelta sicura”

“Mille Miglia 2020”: i dettagli della manifestazione

Come già anticipato (v. articolo MILLEMIGLIA – Mostre Fotografiche Analogiche personali di Ivan Mologni ©), la “MilleMiglia 2020farà tappa a Treviglio, domenica 25 ottobre. La manifestazione automobilistica è giunta alla 38a edizione ed è stata ideata per dare seguito come gara di regolarità alla mitica corsa di velocità disputata dal 1927 al 1957.

Nella tarda mattinata del 25 ottobre (ore 12.00) i piloti e tutta la comitiva di circa 3.000 persone, stazioneranno per la pausa pranzo a Treviglio che sarà così punto di sosta nel corso della quarta e ultima tappa della rievocazione storica, che partirà da Parma per giungere al traguardo di Brescia.

Le 400 le auto storiche sosteranno nell’area di «TreviglioFiera», quindi dopo il pranzo il corteo si muoverà verso il centro storico che sarà poi attraversato. A seguire, alle ore 13.30, l’evento vedrà il passaggio dei mezzi storici presso il centro di Bergamo bassasenza soste, una sorta di lenta passerella – prima di raggiungere la pedana di arrivo di Viale Venezia a Brescia, dove tutto ebbe inizio 93 anni fa, con la prima Coppa delle 1000 Miglia.

Per completezza e per chi fosse interessato a seguire la manifestazione, si riporta la mappa (tratta dal sito www.1000miglia.it) con le principali tappe e i relativi orari di passaggio delle autovetture:  

Il Chiostro di San Pietro e Sant’Orso ad Aosta

di © Riccardo Scuderi

Proseguendo con la scoperta di Aosta (v. art. Aosta… la Roma delle Alpi: il Teatro Romano; Valle d’Aosta… terra di Castelli), lo scorso fine settimana, approfittando tra l’altro di una splendida giornata, ho avuto modo di visitare la chiesa di S.Orso e, soprattutto, il chiostro, un vero e proprio gioiello del complesso monumentale di Sant’Orso, cui si accede da un androne aperto sulla destra della facciata.

L’originario impianto romanico, risalente al 1132, è caratterizzato da bellissimi capitelli, scolpiti in marmo ma rivestiti già in tempi antichi di vernice scura, che raffigurano mirabilmente scene simboliche del Nuovo e Vecchio Testamento, della vita di Sant’Orso, di personaggi e animali fantastici con numerosi elementi decorativi. Sono considerati fra le più alte espressioni della scultura romanica religiosa.

Il sole ancora relativamente basso mi ha permesso di enfatizzare la struttura grazie al gioco di luci ed ombre proiettati dalle colonne. La pellicola Kodak TMAX 400 unita alla Leicaflex SL2 ed all’obiettivo Leitz Summicron 50mm F/2 hanno fatto il resto.

Per lo sviluppo dei negativi ho utilizzato il chimico Kodak D-76 (“puro”, quindi non diluito con acqua allo scopo di ottimizzare il risultato) a 20 °C, per 8′ con agitazione di 5” ogni 30”.

F.C.B.: LA FOTOGRAFIA ANALOGICA A TESTIMONIANZA DELLA STORIA

MILLEMIGLIA – Mostre Fotografiche Analogiche personali di Ivan Mologni ©

Le Prima “Millemiglia” a cui ho partecipato con i soci F.C.B. è stata ambientata a Mantova nel 1998, nelle adiacenze del Palazzo Ducale.

Il Museo Nazionale della Fotografia CineFoto Club, per l’occasione, aveva promosso il 5° Concorso Nazionale DiapositiveMillemiglia 1994“. Il risultato personale fu di due opere “Premiate” e due ammesse.

Successivamente, il Foto Club Bergamo fotografò ancora le “Millemiglia ’98” e ancora, per quanto mi riguarda, vi fu una segnalazione con la fotografia dal titolo “MM ’98 panning in Rosso”. Di questa fotografia ho promosso una mia personale sulla Millemiglia nel 2016 (v. locandina ) tenutasi dal 14 maggio al 6 giugno.

I partecipanti poi, a Bergamo, in occasione del passaggio della Millemiglia del 2016, apprezzarono la Mostra con lusinghieri giudizi e commenti sul mio personale “reportage”. Per l’occasione presentai diverse immagini con la tecnica del “Panning”, cioè utilizzando tempi lunghi e seguendo con l’obiettivo il soggetto in movimento. Come si evince dalle fotografie riportate di seguito, i risultati accattivanti e diversi dal solito hanno contribuito alle mie affermazioni al Concorso Nazionale (v. comunicati stampa al riguardo).

Questa Mostra è patrocinata anche dalla F.I.A.F. con l’attestato “Manifestazione riconosciuta“.

  • Attrezzatura usata: 2 corpi macchina Contax 167 MT + paraluce appropriati;
  • Obiettivi: 18mm f/2.8 Distagon – 28/85mm f/3.3 zoom Sonnar – 80/200mm f/4 zoom Sonnar – 300mm f/2.8 Tele Sonnar. Tutti marca Carl Zeiss;
  • Pellicole: Diapositive Kodak Ektachrome 100 ISO, sviluppate in E 6;
  • Accessori vari: Filtri UV a protezione lenti – flash TLA 280 Contax – Treppiede Manfrotto Priminor tipo 0.56 – Made in Italy.

Ancora sulle Millemiglia a Bergamo del 2016, ho presentato un’altra personale ospitata presso la filiale INTESA SAN PAOLO nel 2018, dal 5 al 29 maggio.

In questo caso ho voluto documentare al meglio l‘ambientazione delle auto storiche nel nostro contesto cittadino per renderlo veramente riconoscibile a tutti gli appassionati. Come in quasi tutti i reportage importanti e complessi, erano presenti diversi associati F.C.B. con i quali mi sono divertito a fotografare le auto d’epoca con apparecchi fotografici a pellicola: una soddisfazione unica, una vera manna per tutti i presenti!

Anche in questo caso la Mostra era una “Manifestazione riconosciuta F.I.A.F.”

In quest’occasione ho voluto caricare le mie Reflex con pellicola negativa sia in bianco e nero che a colori.

Per “storicizzare” la Manifestazione, ho voluto presentare alcune immagini “virate in seppia“, con risultati molto apprezzabili. Anche in questo caso, ho utilizzato la tecnica del “Panning”.

Il ritratto di alcuni storici personaggi sportivi hanno contribuito a completare al meglio il servizio fotografico. Per l’occasione, l’impegno fisico è stato importante, con oltre quattro ore di riprese, respirando in continuazione ossido di piombo… tanto da avere, per diversi giorni, la gola dolente e con raucedine!

  • Attrezzatura usata (corpi macchina + obiettivi): la stessa descritta in precedenza;
  • Pellicole: per il bianco e nero, Kodak TMAX 400, sviluppata nel proprio chimico rivelatore TMAX, con diluizione 1 + 4 a 24 °C; per il colore, Kodak Gold 200, sviluppata in C 41.
  • Stampa: Ingranditore DURST 605 Color, con lampada alogena da 100 W. Carta ILFORD lucida.
  • Viraggio con intonazione “seppia“: utilizzato il chimico Ornano – Soluzione “A”: sbianca la foto in bianco e nero – Soluzione “B” intonazione seppia – infine lavaggio finale.

Si riportano i precedenti articoli sulle Millemiglia: Mille Miglia in una sede particolare; L’intensa attività del Circolo; Assemblea annuale dei Soci

MILLEMIGLIA A BERGAMO E TREVIGLIO – DOMENICA 25 OTTOBRE 2020

Come già comunicato in precedenza (v. art. COMUNICAZIONE IMPORTANTE DEL DIRETTIVO F.C.B.) le attività fotografiche del Foto Club Bergamo avranno luogo solo ed esclusivamente in esterni.

Un’occasione può essere rappresentata dalle Millemiglia 2020 che si svolgeranno a Treviglio (BG) dalle ore 11 alle ore 13, con esposizione delle Auto d’Epoca partecipanti, pausa pranzo con successivo trasferimento a Bergamo, con un passaggio nel centro città (il programma dettagliato sarà fornito da questo Blog in un articolo successivo)

I SOCI INTERESSATI A PARTECIPARE A TREVIGLIO E/O A BERGAMO, SI ORGANIZZERANNO IN PROPRIO, RICORDANDOSI DI ESPORRE ADEGUATAMENTE IL “PASS F.C.B.”, COME DA REGOLAMENTO, IN QUANTO AUTORIZZATI AD ACCEDERE ALL’EVENTO.

Dato pertanto che le attività ludiche e culturali presso la sede del Foto Club Bergamo rimangono sospese, come da normativa anti- Covid, ogni partecipante selezionerà personalmente le foto relative all’evento. Le opere potranno essere proposte all’attenzione del Direttore del Blog F.C.B. Arch. Ivan Mologni e, dopo essere state valutate dalla Commissione F.C.B., saranno pubblicate. Si raccomanda di citare sempre il nome dell’Autore, con acclusi brevi cenni didascalici (dati sull’esecuzione fotografica e dati tecnici di ripresa).

Per ulteriori informazioni in merito, contattare il nr. 035/248500

Per il Consiglio Direttivo F.C.B., il Presidente Arch. Ivan Mologni

“F.C.B.: fieri di raccontare la Storia!”

Le investigazioni del F.C.B. …

Riportiamo in questo articolo un intrigante ritrovamento del Foto Club Bergamo:

Il ritratto, in carta semi lucida e dalle tonalità calde, è stato realizzato dallo Studio Fotografico “Foto 900” in via Indipendenza nr. 20 a Bologna ed ha come protagonista un distinto signore di circa 30/35 anni, occhi chiari, tratti regolari, con cappello nero in feltro e papillon nero.

Lo scatto, presumibilmente risalente agli anni 40, è stato effettuato evidentemente da uno studio professionale, visto l’utilizzo di luci di schiarita sia a destra che a sinistra e le tonalità morbide, tipiche dei ritratti dell’epoca.

Infine un ultimo indizio: il messaggio in stilografica blu: “Ai miei nipoti Tilde e Renzo Rotilda” (almeno questa dovrebbe essere l’interpretazione della calligrafia).

Il Foto Club Bergamo continuerà con le “indagini”, in attesa di collaborazioni esterne per poter identificare il nome della persona raffigurata!

“F.C.B.: Investigatori dell’Analogico!”

Street Photography con il 135mm? Si può!

di © Riccardo Scuderi

Se le tue foto non sono abbastanza buone è perché non sei abbastanza vicino, questo era il mantraRobert Capa, il mitico reporter di guerra (v. artt. I famosi “provini a contatto” della Magnum; LEICA nella storia e non solo…; Gli insegnamenti dei Grandi Fotografi).

Il bello dell’arte fotografica, però, è che ti permette di infrangere volutamente le regole per provare nuove esperienze di scatto.

Ecco perché, durante un’uscita fotografica ad Aosta senza una meta precisa, ho deciso di portarmi come corredo solo l’obiettivo Leica Elmarit R 135mm f/2.8, montato sulla Leicaflex SL2: devo dire che è una focale molto accattivante che ti apre ad un modo diverso di fotografare, costringendo a focalizzarti sui particolari, “giocando” con lo splendido sfocato che questa lente sa offrire. E’ un modo di fare “fotografia di strada” (o di paesaggio) diverso dai canoni tradizionali ma, secondo me, altrettanto valido e stimolante!

Dati tecnici di sviluppo:

  • pellicola: Kodak TMAX 400 Professional
  • Sviluppo: Rivelatore Kodak D-76, utilizzato senza diluizione per 8 minuti a 20 °C; 5” di agitazione ogni 30”

“F.C.B.: un bravo Fotografo è colui che sa infrangere le regole!”

“Appunti Fotografici” a pellicola B/W per Bergamo con la CONTAX TVS

di © Ivan Mologni

Con me porto sempre la Contax TVS, compatta dotata del favoloso obiettivo zoom Carl Zeiss Vario Sonnar T 28-56mm.

Vagabondando per Bergamo Alta e Bassa, vi riporto delle inquadrature che ritengo soddisfacenti per questo “reportage libero“.

  1. mi sono imbattuto nel lavatoio di Città Alta perfettamente restaurato e – piacevole novità – con acqua zampillante nelle vasche:

2. Alcune postazioni artistiche nei pressi della Biblioteca Angelo Mai (porticato) in Città Alta:

3. Il laboratorio di una scultrice in via Porta Dipinta (al secolo Anna Luisa):

4. La chiesa di S. Michele dell’Angelo in Piazza Vecchia:

5. Gli immancabili Artisti/e di Strada in esibizioni ballate e musicate:

6. Poi, in via Mario Lupo una scena sconcertante: un tipo, tra due donne con un cagnolino, in preghiera islamica… La Mecca era proprio verso Piazza Giuliani sede dell’Ateneo di Città Alta??

7. Lasciamo perdere queste amenità per incontrare i nostri amici animali… dalla serie “Attenti a quei due“: Kiko & Cookie, ovvero il “bassotto” di Ivan e il “Beagle” di Riccardo che se la spassano in un giardino pubblico:

8. Infine lo scrivente “Testimonial” in foto per la “Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca” – “A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano) vicino a Bergamo e alla sua gente” (con esposizione di una trentina di auto d’epoca):

In qualità di “Alfista”, ho fotografato la gloriosa A.R. Giulietta SS del 1963:

Questo a dimostrazione di cosa si possa fotografare con un semplice rullino di 36 pose, riflettendo su cosa fotografare e documentare al meglio per “fermare la lunga storia del tempo che fugge (tempus fugit)

Dati tecnici:

  • Pellicola: Kodak TMAX 100 Professional
  • Sviluppo con rilevatore TMAX in diluizione 1 + 4 per 6′ e 1/4 a 24 °C; fissaggio con chimico TMAX, lavaggio, imbibente ed essiccamento finale;
  • Stampa su carta ILFORD con ingranditore DURST 605 Colour con obiettivo Rodagon.

“F.C.B.: la perfezione della Fotografia a Pellicola”

COMUNICAZIONE IMPORTANTE DEL DIRETTIVO F.C.B.

ALLA LUCE DELLE ULTERIORI RESTRIZIONI IMPOSTE DAL RECENTE D.P.C.M., SI COMUNICA A TUTTI I SOCI/E CHE LE PERIODICHE RIUNIONI PRESSO LA SEDE DEL FOTO CLUB BERGAMO CONTINUERANNO AD ESSERE SOSPESE, STANTE IL PROLUNGAMENTO DELLO STATO DI EMERGENZA SANITARIA PER ALMENO I PROSSIMI 30 GIORNI.

IL DIRETTIVO SI RISERVA DI COMUNICARE LE MODALITA’ DI ORGANIZZAZIONE DI RIUNIONI ALL’APERTO CON CONTESTUALI USCITE FOTOGRAFICHE, CHE SI TERRANNO PRESUMIBILMENTE IL SABATO, NEL PRIMO POMERIGGIO, SEMPRE GARANTENDO IL NECESSARIO DISTANZIAMENTO E NEL RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI IN ESSERE.

CARI SALUTI A TUTTI, NELLA SPERANZA DI CONDIVIDERE AL PIU’ PRESTO LA NOSTRA PASSIONE PER LA FOTOGRAFIA

Il direttivo F.C.B.

F.C.B.: “An sè amò ché”

IL BASSOTTO KIKO POTA (2^PARTE)

di ©Ivan Mologni

Propongo una ventina di scatti sul mio bassotto, ambientati in varie “location”.

In posa elegante, nella natura, nelle Mostre Fotografiche del F.C.B., nella neve, nel “trucca bassotti“, in auto e poi e poi….

Insomma il bassotto è fotogenico e ben disposto a sopportarmi… Cosa si fa per ottenere più passeggiate e più pappa!

Riporto di seguito altri articoli con protagonista il mio fedele amico:

IL BASSOTTO KIKO POTA (1^ parte)

Compleanno del Bassotto Kiko Pota: 4 agosto 2020

I nostri amici e fedeli animali!

F.C.B.: Artigiani della Fotografia!”

Le statistiche del Foto Club Bergamo (07/10/2020)

Il Direttivo FCB è lieto di annunciare il raggiungimento di un altro prestigioso traguardo: 70.000 visualizzazioni complessive! Per l’esattezza 70.408: nell’arco di 2 mesi (v. articolo La voce del Presidente F.C.B.: Blog oltre 50.000 visualizzazioni (anzi 51.000…)) in nostro Blog ha registrato circa 20.000 accessi! L’auspicato traguardo dei “100.000” entro il 2020 non è così distante! (v. articoloLe statistiche del Foto Club Bergamo (23/09/2020))

Grazie ancora a tutti coloro che dimostrano ogni giorno di apprezzare il nostro impegno

Il Direttivo FCB

“F.C.B.: la passione oltre ogni statistica”

COMUNICAZIONE IMPORTANTE – DIRETTIVO F.C.B.

CON LA PRESENTE IL DIRETTIVO F.C.B. INTENDE DISSUADERE TUTTI COLORO CHE NON SIANO REGOLARMENTE ISCRITTI AL FOTO CLUB BERGAMO DALL’UTILIZZARE, FALSAMENTE, LE “CREDENZIALI” DI APPARTENENZA ALL’ASSOCIAZIONE AL FINE DI OTTENERE PARTICOLARI SCONTI O FACILITAZIONI NELL’ACQUISTO DI MATERIALE FOTOGRAFICO.

LO SCOPO PRINCIPALE DEL FOTO CLUB BERGAMO, INFATTI, E’ QUELLO DI DIVULGARE L’ARTE DELLA FOTOGRAFIA ANALOGICA, SENZA ALCUN FINE COMMERCIALE O SPECULATIVO.

QUALORA QUALSIASI SOCIO E/O SIMPATIZZANTE VENISSE A CONOSCENZA DI TRASGRESSIONI IN TAL SENSO E’ PREGATO DI SEGNALARLO TEMPESTIVAMENTE AL DIRETTIVO AL NUMERO 035/248500 AFFINCHE’ PROVVEDA A TUTELARE LA PROPRIA IMMAGINE NELLE SEDI OPPORTUNE.

Il Direttivo FCB

Onore e Rispetto a tutti gli Alpini

Bèrghem de Sass

di © Ivan Mologni

Voglio rendere onore al valoroso Corpo degli Alpini che, in occasione del Covid 19, si è prodigato in importanti azioni di volontariato verso la popolazione civile, tra cui l’allestimento del presidio ospedaliero, effettuato in tempi brevissimi, presso la struttura Fiera di Bergamo, per meglio assistere i colpiti dal virus.

A tal proposito desidero ricordare il sacrificio di ben 350 Alpini periti a seguito del contagio.

Propongo di seguito il reportage parziale, in bianco & nero e colore, dell’ “83^ Adunata Nazionale degli Alpini a Bergamo“, tenutasi l’8 e il 9 maggio del 2010. Per rendere visibile al meglio tale evento, il Foto Club Bergamo aveva organizzato una mostra fotografica presso la Sala Simoncini in Palazzo Frizzoni (sede del Comune di Bergamo), dal 2 al 12 settembre 2011.

Assieme allo scrivente avevano esposto anche i soci: Silvio Cucchi, Michele Giolito, Riccardo Mottola ed Antonio Pecis (vedi locandina sotto). La mostra è stata patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Bergamo ed è riconosciuta F.I.A.F..

Le fotografie di seguito esposte sono dello scrivente e rappresentano un quinto su un totale di 60 scatti.

Per quanto riguarda l’attrezzatura, mi sono così organizzato:

  • 2 reflex Contax 167 MT
  • obiettivi: 18mm f/2.8 – 28/85mm f/3.3. – 80/200mm f/4.
  • pellicola in bianco e nero: Kodak Tmax 400 iso Professional
  • pellicola a colori: kodak Gold 200 iso
  • accessori: flash Contax TLA 280 + filtri UV protettivi + diversi paraluce.

Durante lo svolgimento delle sfilate e comunque all’interno dei cortei, noi del F.C.B. eravamo muniti di “Pass Ufficiale” con registrazione nominale, rilasciato dagli organizzatori. In questo modo il nostro movimento era consentito. Infatti, da tutte le foto eseguite, si evince di essere all’interno e nel pieno della scena in diretta, facilitandoci così le riprese. Per quanto mi riguarda, ho eseguito diversi ritratti agli Alpini in momenti significativi, con grandangoli, fotografando anche i primi piani caratteristici e particolari. Da questo punto di vista ritengo il bianco e nero più intrigante.

Comunque soddisfatto per il mio impegno in campo, oltre all’ausilio degli altri associati.

Il collettivo dell’F.C.B. è riuscito a coprire al meglio gli eventi e gli accadimenti che man mano si presentavano a favore dei nostri obiettivi.

La famiglia Mologni: Alpino Caporal Maggiore Camillo

  • foto in alto a sx: mio nonno Camillo Mologni a 25 anni (foto in esterni del 1910) di professione commerciante con attività in Dalmine
  • foto al centro: mia nonna Rita Cassinelli a 20 anni (in interni del 1910 – Foto Sacchi – Bergamo) – casalinga
  • foto a dx: Camillo Mologni a 20 anni nel 1906
  • foto in basso a sx: mio padre Renato Mologni a 9 anni nel 1930 e mia zia Vittoria Mologni a 15 anni
  • foto in basso al centro: mio padre Renato Mologni a 15 anni nel 1936
  • foto in basso a dx: foto tessera di Zia Vittoria a 26 anni nel 1940.

Seguono le onoreficenze militari di Mologni Camillo:

Alpini a Bèrghem – 83° Adunata Nazionale

  1. da sx: Il Presidente degli Alpini, Dott. Leonardo Caprioli (n. 24.11.1920 a Bergamo – m. 02.07.2013 a Bergamo) in posa con il Presidente FCB – Arch. Ivan Mologni;
  2. Gli Alpini in sfilata: onore alle Bandiere;
  3. Alpini motociclisti;
  4. Il Consiglio Comunale di Bergamo schierato con il Sindaco Tentorio, il Vice Sindaco Ceci e il Presidente del Consiglio Comunale Redondi;
  5. Saluto Autorità alla grande Bandiera Italiana;
  6. Presenti sempre: il Corpo Alpini!;
  7. Momento di pausa dei nostri soci, durante l’impegno fotografico sugli Alpini;
  8. Alpini sciatori.

Istantanee alla Mostra Fotografica dell’ 83° Adunata

  1. Caratteristico ritratto di orgoglioso Alpino;
  2. Marika, la “Miss Alpina”;
  3. Alice, la nostra Miss FCB Alpina;
  4. Alpino con clarinetto;
  5. Alpino con trombone;
  6. Altro Barba… molto fotogenico!

Mostra FCB Alpini a Palazzo del Comune

  1. Da Sx: visita del Sindaco di Bergamo, Dott. Franco Tentorio, del Presidente del Consiglio Comunale, Dott. Guglielmo Redondi e altri;
  2. Palazzo Comunale, dove era ospitata la Mostra FCB degli Alpini;
  3. Una parte della Mostra;
  4. Un momento della inaugurazione: Mologni, Natalya – la Miss FCB -, Redondi, Tentorio e Cucchi, socio FCB;
  5. Sul registro dei visitatori appone la propria firma il Sindaco di Bergamo Tentorio;
  6. Miss FCB – Alice che si alternava all’altra Miss, Natalya;
  7. Miss FCB – Natalya;
  8. Un primo piano di Natalya.

Declinazione al femminile: le “Regine” in visita alla Mostra Fotografica!

Il Gruppo fotografi FCB in attesa di eseguire altre fotografie – Anche con il Bianco e Nero sempre ben gradito da tutti noi “Analogici”!

A ricordo dell’Architetto Carlo Dezza – simpatizzante del F.C.B.

“Un caro ricordo del mio insegnante di Architettura al Liceo Artistico Manzù di Bergamo. Come allievo voleva che lo chiamassi Carlo e subito è stata simpatia e stima. Un insegnate capace e preparato dove io potevo apprendere al meglio i “segreti” dell’architettura, con tavole tecniche, esercizi di progettazioni e soluzioni con prospettive strumentali e sullo stato di fatto. Un bel ricordo in visita alla mostra sugli alpini. Egli elargiva complimenti per la nostra grande esposizione collettiva. Era un grande appassionato di fotografia e partecipava con volontà ai nostri “diaporami” ad invito. Attento anche alla Camera Obscura dove sempre ci incoraggiava a sperimentare e provare antiche e nuove tecniche. Purtroppo, alcuni anni fa, è venuto a mancare e, ancora oggi, è ricordato con stima dagli iscritti e soci del F.C.B. con immutato affetto e grande stima nella sua professione di architetto, oltre che di vero appassionato di fotografia a pellicola.”

“Ama la gente e faglielo capire”

(Cit. Robert Capa)