Un piccolo libro per l’estate

Piccolo ma insolito e interessante questo volumetto della serie “trucchi e passatempi fotografici” che parla di un mondo fotografico relativamente sconosciuto. Realizzare fotografie fantastiche, riprendere qualcosa di nuovo e mai visto, favole, fantascienza, avvenimenti surreali non può che affascinare il fotografo con una personalità creativa.
Gli americani, gente pratica, hanno coniato il termine Tabletop per quel genere di fotografia che ritrae oggetti posti sopra un tavolo. Naturalmente questa definizione è fortemente semplificata in quanto include anche una natura morta, per esempio, mentre fra la natura morta e la fotografia Tabletop vi è una differenza sostanziale: se nel primo caso un soggetto è ripreso nella sua dimensione e nella sua manifestazione abituale, nella fotografia Tabletop acquista una dimensione e un significato nuovo. Si crea, a piacimento, con i materiali e gli oggetti più svariati un mondo in scala, di cui si può disporre e che si può far apparire verosimile, usando sapientemente la macchina fotografica.


Buona lettura e buone vacanze!